La regina del soul americano è tornata. Dopo due anni di assenza dal mercato discografico, si riaffaccia sulle scene musicali, la bellissima voce di Mary J. Blige. Un ritorno trionfante con l’album Stronger, in uscita per fine novembre 2009. Se per il mercato americano, il singolo apripista è stato proprio il pezzo omonimo, per l’Europa la scelta è caduta su The One. Sicuramente un brano più nello stile hip hop, che vede la collaborazione del rapper Drake.
Nato da un’idea dello stesso regista di Family Affair, Dave Mayers, il videoclip rende al meglio l’atmosfera neogotica della canzone. Una fogna a cielo aperto trasformato per l’occasione in un dance floor con giochi di luce e spettacoli suggestivi. Mary J. Blige balla, si scatena come una vera breaker. Prende le sembianze dell’ambiente in cui si trova, assorbendone tutte le energie della discoteca.
Un locale che guarda al futuro (i movimenti coreografici quasi da robot, il look da cyberspazio), e trasforma il passato, dandone nuova linfa. L’alternanza di toni caldi e colori freddi giustifica il cambio di ritmi, talvolta accellerati e raramente fuori sincronia. Tutto assume un significato proprio. Persino i codici del ghetto di strada mescolati al candore della città bene. Il risultato è un videoclip davvero d’alta scuola.