Arisa, Morgan, Sanremo, la Rai, X Factor e una frecciatina a I soliti idioti. C’è praticamente tutto nell’intervista che Simona Ventura ha rilasciato a Chi. In attesa che il 2013 sia l’anno delle novità (in quasi un anno e mezzo su Sky ha riproposto i suoi vecchi cavalli di battaglia: X Factor e Quelli che versione Cielo), Simona ha voluto dire la sua in merito a molte cose che l’hanno riguardata da vicino. Partiamo da Sanremo e del timore (rientrato) dello spostamento causa elezioni:
In Rai la politica è un tasto dolente, l’ha sempre fatta da padrona, anche se sono stati scelti dei vertici molto capaci. Il vero colpo d’immagine per il festival è questa polemica sulla satira, tutti vorranno sapere cosa dice la Littizzetto.
Su Arisa:
Si è scusata, ha detto che non pensava quelle parole, vicenda chiusa anche se ritengo non accettabile il fatto di aver discusso il metodo del programma su cui tutti abbiamo fiducia.
Su Morgan:
Mi spiace tantissimo perché tutte le volte viene citato come possibile candidato, forse perché il suo nome fa gola ai giornali, e poi viene lasciato a casa. Se non lo volevano, non dovevano chiamarlo a Roma per presentare i pezzi. Senza contare che, a X Factor è stato il suo anno, si è dimostrato un gigante della musica.
In generale sul talent show di Simon Cowell:
Ha avuto l’intuizione di far conoscere e crescere X Factor. Ma se il talent ha questi risultati bisogna ringraziare Sky che ha permesso di sperimentare e cambiare passo.
E poi l’immancabile frecciatina Venturiana. Tra Francesco Mandelli e Simona ci sono stati degli attrici (lui l’ha più volte criticata). La conduttrice dichiara che in passato il comico voleva apparire nel programma domenicale di Rai 2:
Guardi mi interessa poco l’argomento, ma Francesco Mandelli è lo stesso che veniva a chiedere comparsate a Quelli che il calcio e non veniva chiamato perché erano meglio gli altri? Magari è un omonimo.
Ora però è arrivato il momento di sperimentare. Non era questo il motivo per cui sei approdata a Sky?