E’ stato un giorno sconvolgente quando si è diffusa la notizia di Michael Schumacher finito in coma dopo un incidente sulla pista da sci. Ancora oggi, nel giorno del suo compleanno, il campione di Formula 1 è ancora in ospedale e il mondo dello sport come telegiornali e programmi di approfondimento rivolgono la giusta attenzione verso un grande delle corse vittima di una caduta in montagna. Per il momento il campione di Formula 1 è in condizioni gravi ma stabili, spiegano i medici, il ché lascia sperare in un miglioramento, che fino a due giorni prima sembrava potesse essere solo un miracolo. Ed è un miracolo che Michael Schumacher sia ancora vivo, ha battuto con la testa su una roccia mentre si trovava fuori pista a Meribel, ma per fortuna portava il casco.
Per fortuna nel senso più limitato del termine, perché il campione ha riportato lesioni gravi ed è già stato operato due volte: oggi Schumacher compie 45 anni, molti tifosi si sono presentati fuori dall’ospedale per dargli sostegno ed ovviamente i programmi televisivi si sono occupati dell’accaduto, in primis i telegiornali.
Purtroppo in molti casi, tra umorismo nero e giornalismo superficiale, si parla del campione come se fosse già morto; anche se non si possono fare previsioni sulle sue condizioni di salute, Michael Schumacher sta ancora lottando per rimanere in vita ed è mantenuto in coma farmacologico, sono andati a fargli visita anche Jean Todt della Federazione autonomistica internazionale e Ross Brawn della Mercedes.
La portavoce Sabine Kehm ha dichiarato:
È stato monitorato tutta la notte e il fatto che la pressione intracranica non sia aumentata è positivo. Le sue condizioni restano però critiche e sul futuro non ci si può ancora sbilanciare.
Per fortuna in questi giorni Barbara D’Urso è in vacanza, altrimenti avrebbe marciato su questa storia fino allo sfinimento.
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