Essere stato completamente escluso dalla tv che conta è qualcosa che ancora fa male a Marco Columbro. L’attuale volto di Vero Tv, intervistato da Diva e Donna, ha parlato del motivo per cui ha ricevuto questo trattamento:
Io ero a casa, aspettavo la chiamata da qualcuno, ma non è arrivata. Forse hanno pensato che fossi rincoglionito dopo la malattia, che ero da rottamare. C’è stata una grande pigrizia nei miei confronti, un modo facile di chiudere con una persona che ha fatto 25 anni di tv. Il nostro mondo non vive di grandi riconoscenze. Io ho lavorato per ventidue anni a Mediaset, sono stato uno dei creatori di Canale 5. Ricordo l’entusiasmo di Berlusconi. Quando mi convinse a fare una trasmissione alle otto e mezzo del mattino. “Questo è fuori di testa”, pensai. E invece aveva ragione. Berlusconi aveva coraggio. Oggi c’è solo una calma piatta.
In ogni caso per Columbro la tv sta attraversando un brutto momento:
Io spero sia solo malata e che non sia una malattia degenerativa. La malattia più evidente è la mancanza di denaro, non c’è più un euro. Ma quella più grave è la mancanza di coraggio.
Parlando della amica/collega Lorella Cuccarini, dice:
Lorella sta facendo il suo lavoro egregiamente, con la classe che ha e i mezzi che le danno. Lorella e io ci si completava a vicenda. Ci sono dei personaggi che in coppia valgono il doppio, chissà perché. Insieme abbiamo fatto un pezzo di storia della tv e qualcuno ancora se lo ricorda.
La malattia di cui parla l’ex volto Mediaset lo riguarda direttamente da vicino: nella sua tv digitale i talk che conduce non sono poi tanto diversi dagli altri che si vedono sulle altre reti. Da aggiungere, inoltre, che non ci si sforza neanche a chiamare opinionisti diversi dalle solite quattro facce.
Marco Columbro: “Lontano dalla tv perché hanno pensato che fossi rincoglionito”… adatto per i pomeriggi della tv italiota dove potrà avere come audience dei suoi simili!!!