La giornalista e conduttrice tv Lilli Gruber, il cui vero nome è Dietlinde Gruber, nata a Bolzano il 19 aprile del 1957, dopo la laurea in lingue e letterature straniere, ha deciso di intraprendere la strada del giornalismo presso la redazione di Telebolzano: successivamente Lilli è approdata in casa Rai, dove ha condotto nel 1987 le edizioni serali del Tg2 prima e del Tg1 dopo. Lilli è diventata giornalista professionista nel 1982.
Dal 1990 al 1994 Lilli Gruber conduce il TG1, prima donna della storia a condurre un telegiornale nazionale: Lilli diviene famosa quale inviata estera e per le grandi interviste fatte ai personaggi politici e storici rilevanti. Storici sono i suoi collegamenti da New York dopo l’attentato alle torri gemelle. Lilli Gruber grazie alla sua esperienza collabora con il network statunitense CBS News e con quello tedesco PRO 7 dove conduce e produce il settimanale Focus TV.
Nel corso degli anni Lilli ha collaborato con i quotidiani La Stampa e Il Corriere della Sera: nel 2004 decide di candidarsi come indipendente con la coalizione Uniti nell’Ulivo e viene eletta nel Parlamento Europeo, è stata anche Presidente della Delegazione per le relazioni con gli Stati del Golfo e vicepresidente dell’Intergruppo Stampa, Comunicazione e Libertà.
Lilli Gruber attualmente collabora con la rete tv La 7 dove conuce lo spazio quotidiano di informazione e approfondimento, Otto e mezzo, in onda dal lunedì al venerdì alle pre 20.30. Lilli Gruber ha scritto sette libri, tra i quali i ricordano Quei giorni a Berlino.
Mi consenta di segnalarLe il N.224.pdf della rivista Focus.Italia.Giugno.2011 al cui interno troverà un interessante Dossier (da pag. 48 a pag. 64) dal titolo : NUCLEARE : si può farne a meno ?