Molti di noi conoscono la Grolla. Trattasi di un oggetto ornamentale tipico dell’artigianato della Valle d’Aosta. Una sorta di contenitore per bevande che le persone si passavano di mano in mano, consolidando quindi simbolicamente un rapporto d’amicizia.
Simbolico quindi è il significato che la grolla assume nel contesto di questo premio, dedicato alla radio. La radio è un settore che se paragonato a tv e cinema, per quanto riguarda i premi, soccombe nettamente. Per questo, traendo ispirazione dalle Grolle d’Oro, uno tra i più antichi premi tradizionali del cinema italiano, vengono create queste nuove grolle dedicate alla radio.
Giungiamo quindi a questa cerimonia di premiazione, tenutasi sabato 11 Ottobre, che potremo rivedere in tv su Italia 1 mercoledi 15 Ottobre alle 23:40. Assisteremo quindi alla ripresa del Premio Casinò di Saint-Vincent per la Radio, registrata al Palais Saint-Vincent.
La premiazione è condotta da Giulietta Revel e Beppe Braida, ma parteciperanno personaggi come Platinette e Maurizio Costanzo che farà da moderatore nel workshop; ingrediente fondamentale, chiaramente, i grandi protagonisti del mondo della radiofonia nazionale, che finalmente riceveranno un vero e proprio riconoscimento, ufficializzato anche dalla trasmissione in tv, per il loro lavoro di diffusione di suono nell’etere.
Il suono sarà il protagonista della serata, nella forma dei grandi successi radiofonici, tra cui quelli di Alex Britti, riproposte in chiave rigorosamente acustica, e le vecchie canzoni degli anni ’50 proposte dalle Sorelle Marinetti.
Tra gli altri ospiti, vedremo anche il professor Derrick de Kerckhove, Felice Lioy, presidente di Audiradio ed Enrico Mentana.