Lando Buzzanca, il cui vero nome è Gerlando Buzzanca, nato a Palermo il 25 agosto del 1935, giovanissimo si trasferisce nella capitale per intraprendere la carriera di attore: dopo i primi ruoli da comparsa, l’occasione arriva con film quali Divorzio all’italiana e Sedotta ed abbandonata. La critica è sempre stata severa nei confronti di Lando, mentre il pubblico l’ha adorato, consacrandolo nel corso degli anni a grande attore, pieno di brio e dalla vena ironica.
Negli anni settanta il nome di Lando viene associato alla produzione erotica italiana con il film Il merlo maschio, al fianco di Laura Antonelli: sarà da questo momento che Lando raggiungerà la notorietà internazionale. Il pezzo forte della recitazione di Lando Buzzanca è interpretare parodie di personaggi realmente esistenti e facilmente riconoscibili, come nelle pellicole Il sindacalista, L’arbitro e All’onorevole piacciono le donne.
Dagli anni ottanta si dedica al teatro, dove riscuote grande successo con le comedie Signore e Signora e Il Cenerentolo. Il ritorno sugli schermi televisivi avverrà nel 2005 con la mini fiction Mio figlio, dove interpreta il commissario Vivaldi, padre di un ragazzo omosessuale: a distanza di quattro anno anni questa sera Buzzanca torna su Raiuno con il sequel della fiction, in prima serata ore 21.10. Casa Rai prosegue la programmazione nel segno di Buzzanca: il 17 e 18 gennaio infatti andrà in onda la mini serie Lo scandalo della Banca Romana, inoltre Lando sarà anche nel cast della fiction Capri 3.
Lando Buzzanca nel 2007 ha recitato nel film I Vicerè di Roberto Faenza, con ottimo giudizio di critica (vince il David di Donatello) e pubblico. Curiosità: Lando Buzzanca doveva interpretare il ruolo di Mangiafuoco nel Pinocchio di Roberto Benigni, ma tra i due attori successe un alterco che portò Benigni a scartare Buzzanca. Lando pretese che il suo nome fosse nei titoli iniziali del film.