L’attore Giulio Scarapati, nato a Roma il 20 febbraio del 1956, approda al teatro verso la fine degli anni settanta grazie alla compagnia Cooperatiova Teatro G. che gli permette di sporcarsi le mani tra palcoscenico e pubblico: il teatro resterà per sempre il suo primo amore e reciterà in numerose pieces, dalle opere di Goldoni fino a L’Idiota del 1999, fino allo spettacolo Troppo Buono del 2009 sua ultima apparizione.
Scarpati partecipa a numerose produzioni cinematografiche: nel 1991 si fa conoscere dal grande pubblico grazie a La riffa e Chiedi alla luna,Tutti gli uomini di Sara, Mario Maria e Mario e Il giudice ragazzino cui seguiranno , che gli farà vincere il David di Donatello, oltre a numerose altre meno note. Le sue più note partecipazioni sono senza dubbio ne Il cielo è sempre più blu e Pasolini un delitto italiano: quest’ultimo venne presentato in concorso alla Mostra del cinema di Venezia.
Ma Giulio Scarpati viene ricordato certamente per la sua partecipazione in numerose fiction televisive: la più nota è certamente Un medico in famiglia iniziata nel 1998, dove ha interpretato il medico Lele Martini per due stagioni consecutive, lasciando la fiction per quattro anni e tornando ad interpretare lo stesso personaggio nella sesta serie.
Successivamente Scarpati ha recitato nel film per la tv La casa bruciata e Vite blindate, cui seguirono la fiction Cuore ispirata all’omonimo libro di Edmondo De Amicis. Maurizio Ponzi lo riporta sul set nel 2004 per il film storico A luci spente ambientato nella Seconda Guerra Mondiale, cui seguono due biografie di ecclesiastici trasmesse dalla tv tra il 2007 e il 2008: L’uomo della carità e Don Zeno Saltini.
Questa sera l’attore impersonerò Filippo Raimondi nella fiction in sei puntate Cugino e cugino in onda in prima serata su Rai Uno, al fianco di Nino Frassica. Giulio Scarpati è sposato con la regista Nora Venturini dalla quale ha avuto i due figli Edoardo e Lucia, è appassionato tifoso romanista e amante del gioco degli scacchi.