L’attore e regista Luigi Proietti, detto comunemente Gigi, nato a Roma il 2 novembre del 1940, dopo il diploma di liceo classico tenta di completare gli studi in giurisprudenza che abbandonerà a pochi esami dalla laurea: nel frattempo asseconda la sua natura artistica suonando diversi strumenti musicali in spettacoli di paesi e night club romani, come il Pichetti ed il Gran Caffè Professionisti. Della sua famiglia si sa poco o niente, l’attore ha molto riserbo: si sa solo che era composta da papà Romano, mamma Giovanna e dalla sorella maggiore Annamaria.
Inizia la sua carriera teatrale con la compagnia Gruppo Sperimentali 101 grazie al quale mette in scena numerosissimi spettacoli, tutti di grande successo e fortemente innovativi: il successo teatrale di Gigi è massimo, da La cena delle beffe a A me gli occhi Please, Leggero leggero e Io a modo mio. Nel frattempo cerca di trasferire le sue idee anche in televisione, senza incontrare il grande successo che gli arride sempre in teatro.
I grandi camaleonti, Fregoli, Attore amore mio, Sabato sera dalle 9 alle 10, Fatti e fattacci, Fantastico 4 giusto per citare alcuni show che ha condotto negli anni: nel 1990 lascia la televisione, fatta salva qualche ospitata promozionale. Ritorna sul piccolo schermo grazie a Un figlia a metà, Italian Restaurant, fino all’apice del successo raggiunto con Il maresciallo Rocca nel 1996.
Per quel che riguarda l’esperienza cinematografica, Gigi partecipa a qualche produzione americana oltre a recitare in Febbre da cavallo, Le barzellette, Un’estate al mare, Un’estate ai caraibi. Ha anche doppiato diversi divi Holliwoodiani, oltre che a gatto Silvestro per la Warner Bross. È stato anche regista televisivo, debuttando nel 1990 con Villa Arzilla e Un nero per casa.
Questa sera Gigi Proietti sarà il protagonista de Il Maresciallo Rocca e l’amico d’infanzia, in onda in prima serata ore 21.30 su Rai Uno: una miniserie tv di due puntate, realizzata a conclusione delle cinque stagioni della serie televisiva Il maresciallo Rocca.
Curiosità: è stato proclamato commendatore dell’ordine di merito della repubblica, è sposato con Sagitta Alter, svedese conosciuta a Roma al foro Olimpico mentre lei, sedicenne, faceva la guida turistica. Oggi ha due figlie, Susanna e Carlotta, anche loro attrici teatrali.