Da oggi Flavio Insinna è tornato in Rai, o meglio, è tornato su Radio Rai. Il suo Per Favore Parlate al Conducente si è trasformato da programma del week end ad appuntamento quotidiano, da quest’anno andrà in onda dal lunedì al venerdì alle 11.00 alle 12.25 su Radio 2 Rai. In questo modo si sconterà per una buona mezzora con il nuovo programma di Alessandro Cattelan – Cattaland – su Radio Deejay (dalle 12 alle 13, dicendo definitivamente addio a Radio 105 che per 8 anni lo ha ospitato allo stesso orario).
Per Insinna il programma radiofonico ha tutta l’aria di essere un pegno da pagare per aver abbandonato l’azienda che l’ha portato al successo. L’esperienza a Mediaset non ha portato il successo sperato: la Corrida, dopo il boom iniziale non ha raggiunto i risultati dell’ultima edizione condotta da Gerry Scotti; per non parlare de Il braccio e la mente, il disastroso preserale chiuso anzitempo.
L’ex conduttore di Affari tuoi tornerà su Rai 1 con dei progetti. Non è dato sapere quando e neanche in che tipo di progetti per ammissione del diretto interessato, il quale ha fatto sapere di non voler tornare a tutti i costi in video e di voler prendersi tutto il tempo necessario per il come back.
Intanto ci chiediamo: il pubblico lo rivorrebbe in tv? Il posto lasciato vacante ad Affari tuoi è stato occupato nel migliore dei modi da Max Giusti. Ultimamente gli ascolti dei pacchi sotto la conduzione Giusti raggiungono con facilità i sei milioni di telespettatori, vincendo di gran lunga lo scontro con Striscia la notizia. Il suo ritorno potrebbe essere legato a un nuovo programma o più semplicemente alla terza serie della claudicante fiction Ho sposato uno sbirro. È ancora presto per saperlo, di certo il periodo in radio farà capire all’attore conduttore gli sbagli che ha commesso in questi anni.
No, aiuto speriamo che non si faccia mai più vivo in TV, basta per favore con queste solite facce, i soliti incompetenti, ma poi tornare in TV a fare cosa, magari altri disastri, ancora programmi spazzatura che poi dovrebbero chiudere anticipatamente, basta a dare possibilità a chi ormai è completamente cotto, stracotto e bollito, non per qualche cosa, ma sapete com’è il canone RAI si paga e salato anche, e un povero Cristo, quando gli viene magari in mente di plosizionarsi davanti alla TV vorrebbe poter guardare, qualche cosa di decente e non dover subito spegnere o cambiare canale, per disperazione, io invece, a certi personaggi “spazzatura” appunto, consiglierei, di cambiare proprio completamete settore, e passare, da quello dello spettacolo, a quello dell’agricolgtura, provando a coltivare qualche pezzo di terreno rimasto incolto, ce ne sono tanti in giro, o magari a spazzare le piazze insieme agli operatori ecologici, sperando che almeno quì riescano a fare quache cosa senza disastri.
Può anche aver fatto tv spazzatura in mediaset ma non è affatto un incompetente, Flavio è un grandissimo attore.