Beppe Fiorello è cittadino onorario di Polignano a Mare. A deciderlo il Consiglio comunale, all’unanimità, accogliendo la proposta del sindaco Domenico Vitto “per la magistrale interpretazione della fiction Rai Volare, la storia di Domenico Modugno che ha contribuito alla promozione e alla valorizzazione storica, artistica e umana della città di Polignano a Mare e delle sue bellezze in Italia e all’estero“.
L’UOMO SBAGLIATO – Ma sì che se lo merita, era giusto per citare il titolo di una delle sue migliori fiction. La cittadinanza onoraria verrà conferita ufficialmente a Beppe Fiorello nel corso della manifestazione “Premio Città di Polignano a Mare – Meraviglioso Modugno” che, istituita e organizzata dal Comune in collaborazione con Regione Puglia, Provincia di Bari e sponsor pubblici e privati, vivrà la sua prima edizione mercoledì 28, alle 21,30, in piazza Aldo Moro.
DALLA SICILIA CON FURORE – Fiorello, nato in realtà a Catania, ha conquistato i polignanesi e non solo per aver vestito i panni del giovane Mimì, al fianco di Kasia Smutniak, nella fiction andata in onda su Rai1 che ha ancora una volta consacrato il legame fra Domenico Modugno e la città in cui nacque il 9 gennaio del 1928, nella vecchia piazza Minerva, oggi piazza Caduti di via Fani. Una degustazione del suo talento nell’imitazione del cantante pugliese Fiorello Jr. l’aveva offerta in una delle serate del Festival di Sanremo. Esibendosi peraltro con la giacca con la quale Modugno cantò volare nel lontano 1958.
NOVE ANNI SINDACO! “Siamo grati a Fiorello per la straordinaria interpretazione dell’artista e soprattutto per aver esaltato il suo rapporto con il territorio. D’altra parte Polignano si riconosce perfettamente nel grande Mimmo anche se per anni ha rinnegato le sue vere origini. Con sua moglie Franca stiamo progettando la realizzazione della Casa Modugno“, ha dichiarato il sindaco.
La scelta della data non è per niente casuale. Il 28 agosto del 1993, 20 anni fa, Gianni Torres organizzò «Modugno ritorna a casa». L’artista ebbe modo di riabbracciare Polignano e i suoi concittadini, superando anni di incomprensioni, dando vita a uno storico concerto in piazza Moro, davanti a migliaia di spettatori, un anno prima della sua scomparsa a Lampedusa.