Dopo il successo di Filumena Marturano Raiuno prova a portare un’altra commedia di Eduardo De Filippo in tv: questa sera alle 21.10 andrà in onda Napoli Milionaria.
Nella commedia in tre atti prodotta con tecnologia digitale e in alta definizione nello Studio 2 del Centro di Produzione tv di Napoli, diretta da Massimo Ranieri (che ha curato l’adattamento del testo in italiano insieme a Gualtiero Peirce) vedremo Barbara De Rossi nei panni di Amalia Jovine, Enzo De Caro in quelli di Errico Settebellizze e Massimo Ranieri in quelli di Gennaro Jovine. Completano il cast: Luigi Petrucci (Ragioniere Riccardo Spasiano), Fabrizio Nevola (Amedeo Jovine), Ester Botta (Maria Rosaria Jovine), Clara Bindi (Adelaide Schiano), Piero Pepe (Brigadiere Ciappa), Tommaso Bianco (Peppe O’ Cricco), Antonia Turppo (Assunta), Stefania Di Nardo (Donna Peppeniella), Diego Venditti (Federico), Luigi Pisani (Il dottore), Enzo Garramone (Miezo Prevete), Pasquale Russo (Pascalino O’Pittore), Francesca Colapietro (Teresa), Daniela Rapisarda (Margherita).
La storia
Gennaro Jovine, povero abitante di un “basso” napoletano, durante la guerra assiste impotente alla borsa nera che la moglie Amalia e i figli fanno per sopravvivere. Durante un sopralluogo della polizia è costretto a fingersi morto per non far scoprire la merce. Gennaro viene fatto prigioniero e Amalia intrattiene un’amicizia, non solo d’affari, con il giovane Errico Settebellizze. Mentre la figlia Maria Rosaria rimane incinta di un soldato americano e il figlio Amedeo diventa ladro d’auto. Gennaro ritorna improvvisamente dalla prigionia, mentre tutto il vicolo si prepara a festeggiare a casa sua il compleanno di Errico. Nell’euforia generale nessuno vuole ascoltare le sue vicende. Gennaro abbandona il pranzo e va a vegliare Rituccia, la figlia più piccola, gravemente ammalata, in pericolo di vita. A fornire la medicina giusta sarà il ragionier Spasiano, a cui Amalia, con la borsa nera, ha tolto ogni bene. …”Ha da passà ‘a nuttata”: per superare la crisi di Rituccia e della famiglia, di Napoli, di tutti.
Curiosità: le musiche originali sono firmate da Ennio Morricone; la regia televisiva è di Franza Di Rosa.
Massimo Ranieri commenta:
Penso che questa commedia sia ancora attuale perché la crisi morale con gli anni si è addirittura aggravata, ma mi auguro che un giorno si possa dire che è anacronistica.
A proposito del personaggio che interpreta il cantante e attore partenopeo dice:
Gennaro Jovine è un uomo che con l’onestà d’animo sperava di contrastare la perdita di valori di casa sua e invece, di ritorno dalla guerra, ha ritrovato i suoi affetti trasformati in mostri.
sono napoletano, forse questo mi consente di amare di piu eduardo, rivedo sempre le sue opere in qualche modo mi danno sempre una mano per cercare di comprendere la vita, apprezzo il coraggio di massimo ranieri, riproporre eduardo e davvero una impresa difficile, mi sento di dire anche impossibile, ma lui testardo ha cercato di presentare questo capolavoro ad una generazione italiana diversa, non quella degli 60/70, per cui va lodato, ma allo stesso tempo, credo che napoli milionaria ieri sera sia uscita sconfitta, lenta senza ritmo con il tentativo nei primi piani su ranieri di evidenziare i lineamenti scarni come li aveva eduardo, il copione letto e non recitato, le seconde figure completamente sotto tono quel cast era eccezionale semplici lampadine al posto di stelle, insomma a mio avviso un completo fallimento, mi spiace sig. ranieri forse non era il caso
Edoardo si sarà rivoltato nella tomba. Mancanza assoluta di emozione nella
interpretazione, la peggiore Barbara De Rossi, che non comprendo la scelta di affidarle questo ruolo! Oserei dire blasfemo.