Festa Della Mamma 2015 su K2, Frisbee, Ray YoYo (con lo Zecchino d’Oro)

In occasione della Festa della Mamma 2015, la programmazione di domenica 10 Maggio viene arricchita da contenuti pensati ad hoc per tutte le mamme (accompagnate ovviamente dai loro piccoli): si parte su K2 (DTT 41, Sky 626) alle 17.25 con la Mini-maratona speciale di 4 episodi della comedy animata Due Fantagenitori; alle 18.40 Rai YoYo (DTT 43) propone Uno Zecchino Per La Mamma insieme al piccolo Coro dell’Antoniano di Bologna con uno speciale con lo Zecchino d’Oro, per proseguire alle 18.35 su Frisbee (DTT 44, Sky 627) per il film d’animazione L’Incantesimo Del Lago: Storia Di Una Famiglia Reale.

Rai 1, 57° Zecchino d’Oro dal 25 al 29 Novembre: Programma

Da martedì 25 Novembre, in diretta dall’Antoniano di Bologna, alle 17.00 su Rai 1 parte la 57° edizione dello Zecchino d’Oro, la rassegna internazionale di canzoni per bambini condotta da Veronica Maya: il tema centrale delle cinque giornate canore è Il Mio Mondo, che verrà declinato in Famiglia (martedì), Natura (mercoledì), Scuola (giovedì), Arte/Gioco (venerdì), per poi essere ripreso come contenitore generico nella finale di sabato.

Ascolti tv Rai 2011: Fiorello, Montalbano, Don Matteo trionfatori

 Come riporta l’agenzia Asca, è #ilpiugrandespettacolodopoilweekend di Fiorello a vincere la sfida degli ascolti nell’anno 2011 totalizzando nella puntata andata in onda il 5 dicembre una media 13.5 milioni di telespettatori con il 50.38% di share. Nella fascia intrattenimento, il mattatore ha battuto anche il Festival di Sanremo targato Morandi per numero di telespettatori (12.3 milioni e il 50.90%).

Arriva lo zecchino su DeAkids con Jacopo Sarno

Da quest’oggi su DeaKids andrà in onda Arriva lo zecchino, il programma musicale per bambini realizzato in collaborazione con l’Antoniano di Bologna, condotto da Jacopo Sarno (conosciuto dal pubblico più giovane per aver recitato in Quelli dell’intervallo Cafe e Non smettere di sognare), che segue il tour di selezioni dei bambini che parteciperanno a novembre allo Zecchino d’Oro 2011.

Il conduttore per dieci puntate seguirà la preparazione alle selezioni da parte dei candidati, darà la parola ai giurati, guiderà lo spettatore nel backstage del programma, farà cantare agli adulti una canzone storica dello Zecchino, intratterrà il pubblico in piazza, interagirà con i bambini facendoli giocare e cantare e descriverà con brevi cartoline le città da dove va in onda.

Uno Zecchino D’Oro senza oro nella settimana Mondiale per i Diritti dei bambini

Foto: AP/LaPresse

Nono appuntamento di stagione con le riflessioni di Riccardo Cresci: il giornalista, volto giovane noto al pubblico di Sky Tg 24, quest’anno apre la settimana televisiva di Cinetivu. Oggi Riccardo ci parla della settimana Mondiale per i Diritti dei bambini e dello Zecchino d’oro.

Nella settimana appena trascorsa, anche internet ha voluto dire la sua per ricordare un episodio sicuramente importante per la nostra storia. Dobbiamo andare indietro nel tempo, viaggiando esattamente nel 20 novembre 1959, quando l’Assemblea Generale dell’Onu adottò la Dichiarazione dei Diritti dei Bambini ed approvò la Convenzione Internazionale dei Diritti dell’Infanzia; tra i suoi scopi quello di assicurare ad ogni bambino Salute, Istruzione, Uguaglianza e Protezione. Sono passati cinquantuno anni e per l’occasione anche uno dei più grandi social network si è colorato a festa. Se Google, ha voluto ricordare tutti i bambini nel suo logo, disegnandoli durante i loro principali momenti della giornata, dal risveglio alla scuola, facebook invece, social network per eccellenza, ha scelto di invitare tutti i suoi abitanti a cambiare la propria foto personale nell’obiettivo di voler ricordare i propri cartoni animati preferiti del passato. Una settimana intera per poter festeggiare con simboli semplici, ma divertenti, la giornata Mondiale per i Diritti dei bambini.

E’ stato simpatico poter rivedere, grazie a Facebook, un vero e proprio tappeto colorato sterminato di facce disegnate che ripercorrevano i vari passaggi della nostra vita, in molti hanno aderito e il risultato è stato un vero successo. Certo, non sono bastati dei cartoni animati per cambiare situazioni preoccupanti o per risollevare situazioni d’urgenza, ma sicuramente è stato un sassolino nello stagno che ha fatto eco anche tra le montagne più sorde. Già, i bambini, quante volte ne ho parlato durante i miei appuntamenti con CineTivù, sensibilizzare l’opinione pubblica nel salvaguardare i più piccoli è stato fin dal primo giorno il mio obiettivo per questa rubrica.

53° Zecchino d’oro su Raiuno con Veronica Maya e Pino Insegno

Da quest’oggi su Raiuno andrà in onda la cinquantatreesima edizione dello Zecchino d’oro, la manifestazione canora per l’infanzia, unica del suo genere, condotta in diretta dall’Antoniano di Bologna da Veronica Maya e Pino Insegno.

Lo show manterrà la struttura degli ultimi anni: 12 canzoni in gara (8 italiane, una dell’Azerbaijan, una del Giappone, una delle Filippini e una della Polonia) verranno eseguite da tredici interpreti che saranno accompagnati dal Piccolo Coro Mariele Ventre dell’Antoniano diretto da Sabrina Simoni.

La novità di questa edizione consiste nella divisione delle canzoni in due squadre, capitanate dai due conduttori. Le giurie che valuteranno le canzoni saranno differenti per ogni puntata e assegneranno uno Zecchino di colore rosso, bianco, blu e verde dal martedì al venerdì e il sabato lo Zecchino d’oro alla canzone vincitrice. Per votare da casa le canzoni in gara si potrà telefonare da rete fissa al 894.242 (costo 1 euro IVA inclusa) e da rete mobile al numero 89.90.30.333 (costo di 1 euro IVA inclusa).

Roberto Vecchioni a Sanremo 2011, Pino Insegno per capodanno e Zecchino D’Oro, Rafanelli per Loveline, Federica Pellegrini no a Focus Tv

Foto: AP/LaPresse

Sanremo 2011: Roberto Vecchioni ha confermato la sua presenza al Festival. Gianni Morandi commenta entusiasta:

Conosco Roberto da tanti anni e sono convinto che la sua cultura e la sua sensibilità siano un privilegio per il Festival. Vecchioni è un cantautore che ha fatto la storia della musica italiana e sono lieto che sia proprio lui il primo artista che conferma la sua presenza al teatro Ariston.

Pino Insegno: presenterà la sera del 31 dicembre il Capodanno di Raiuno in diretta da Rimini, in compagnia di Mara Venier (fonte portale turistico di Rimini); affiancherà dal 16 al 20 novembre Veronica Maya alla conduzione del cinquantatreesimo Zecchino D’Oro.

Veronica Maya: dalla passione per la danza alla conduzione televisiva

Oggi conosceremo la presentratrice che da stasera condurrà Incredibile!, la bellissima Veronica Russo, conosciuta con lo pseudonimo di Veronica Maya. Veronica è nata a Parigi il 14.07.1977 (sotto il segno del cancro) da genitori italiani, ma all’età di cinque anni si trasferisce in Italia, a Sorrento, città dove il padre Raffaele ha un ristorante con annesso pianobar e cabaret. La madre Eleonora invece è regista teatrale, ed è lei che fa avvicinare la figlia la mondo dello spettacolo, prima facendole studiare danza classica presso la scuola di Patty Schisa e partecipare a diversi stage in teatri italiani, e poi consentendole lo studio del pianoforte per un paio di anni.

A soli 16 anni inizia ad esibirsi in diversi spettacoli di cabaret, prendendo confidenza con il pubblico ed imparando l’arte dell’improvvisazione, fino a quando a venti anni vince un’importante borsa di studio per studiare danza alla scuola Greco di Roma: trasferitasi a Roma per due anni, entra a far parte della Compagnia del Teatro Stabile di Roma, realizzando diversi spettacoli, anche in collaborazione con compagnie di danza straniere. Terminato questo biennio inizia a fare provini per entrare in una compagnia francese: ci riesce e per un po’ di tempo la sua vita è divisa tra Parigi,Milano e Montecarlo.

Veronica è pronta per l’esperienza televisiva: fa parte del corpo di ballo del Bagaglino e questo le offre la possibilità di entrare anche nel cast prima di una rete televisiva locale e successivamente a Rai Sport, al fianco di Bruno Pizzul: da questo momento Veronica condurrà anche altri due programmi sportivi, Dribbling Europei, e Sabato Sprint, fino al passaggio nel 2005 a Rai1 con il programma Stella del Sud, che ebbe un successo incredibile e venne trasmesso per due anni consecutivi.

Milly Carlucci, alla scoperta di uno dei volti più amati della televisione

Camilla Patrizia Carlucci, detta Milly, nasce Sulmona in provincia de l’Aquila, il 1 ottobre del 1954. Fin dalla più tenera età si appassiona al pattinaggio, sport del quale diventerà anche campionessa italiana, prima di approdare in televisione. Sarà Renzo Arbore a lanciarla nel palinsesto grazie al programma L’altra domenica: era il 1976 e la carriera di Milly era appena iniziata! Da quel momento si susseguono molti impegni televisivi e show di grande successo. Ricordiamo tra gli altri nel 1981 Giochi senza frontiere, Il sistemone, Blitz e Crazy bus, nel 1984 Risatissima e Scommettiamo che? (due delle poche conduzioni che Milly Carlucci ha fatto per le reti Fininvest) e nel 1987 lo sceneggiato in tre puntate Voglia di vincere accanto a Gianni Morandi.

Gli anni ’90 sono ricchi di impegni importanti per la brava Milly: nel 1992 affianca Pippo Baudo nella conduzione del Festival di Sanremo, e solo tre anni dopo conduce a Modena il Pavarotti and Friends, concerto di beneficenza che vede la presenza di artisti nazionali ed internazionali (evento che condurrà anche nel 2001).

La Prova del Cuoco

La Prova del Cuoco è una trasmissione di cui tutti abbiamo sentito parlare, realizzata dalla La RAI-Radiotelevisione italiana Spa, in onda nei giorni che vanno dal lunedi al sabato alle 12:00, su Rai 1.

Ispirato al format della BBC Ready Steady Cook, la Prova del Cuoco va in onda ormai dal 2000. La conduttrice Antonella Clerici “arbitra” due squadre, il “pomodoro rosso” ed il “peperone verde”.

Le due squadre si sfidano, come è fortemente intuibile, in gare di cucina, affrontando quotidianamente nuove ricette. La trasmissione è quindi focalizzata principalmente sulla preparazione di gustosissimi piatti.

Mattina in famiglia

Il sabato e la domenica la giornata iniziano in modo analogo su Rai2: stiamo parlando del primo segmento della serie In Famiglia, ovvero Mattina in Famiglia, rispettivamente dalle 6:45 alle 10:25 il sabato, dalle 6:45 alle 10:00 la domenica.

Parlo di segmenti dato che Mattina in Famiglia rappresenta una parte dell’intera trasmissione, comprendente anche il successivo, in termini di orario, Mezzogiorno in Famiglia.

Come si può arguire dalla durata e dal titolo, si tratta di un talkshow composto da varie sezioni e alla conduzione del quale si sono avvicendati diversi personaggi dello spettacolo.

Tv generalista: a corto d’idee, in nome del profitto

La crisi della tv generalista, è sotto gli occhi di tutti, programmi che una volta avrebbero richiamato di fronte al piccolo schermo milioni di persone come il recente Festival di Sanremo, si sono dovute accontentare di percentuali ben al di sotto della media.

La televisione ordinaria, come la chiamiamo noi, è stretta dalle logiche di mercato, che le impongono di proporre trasmissioni gradite al pubblico per tenere alti i consensi; se da un lato seguiamo una programmazione che di anno in anno rimane sempre la stessa, per paura di eventuali catastrofici flop, allo stesso tempo nasce l’esigenza di sperimentare per dare nuova linfa vitale a dei palinsesti che i telespettatori mostrano di apprezzare sempre meno.

In più c’è da segnalare la fuga costante del pubblico giovane, da un offerta televisiva che non sente più sua, preferendo fonti alternative come internet o il digitale.