La vita è dura per Camilla (Veronica Pivetti) e per i personaggi che la circondano. Il fatto è che per un’isegnante non dev’essere facile conciliare l’attività ufficiale di insegnamento con quella di dedective.
Senza contare che non esiste solo il lavoro, ma anche i rapporti interpresonali, e tutto deve essere gestito in modo da mantenere certi equilibri, altrimenti si rischia, senza accorgersene, di trascurare le cose importanti.
Il fatto è che i casi di omicidio sembrano proprio andare a cercarla: e quando il giallo chiama, Camilla risponde, e risponde per le rime. In questa terza puntata, la terza su otto, la complessità legata alla sua doppia attività si manifesta in modo lampante.