Al via la programmazione delle nuove fiction Rai

Cosa bolle nella pentola della Rai? Molti  argomenti inediti e grandi classici in vista per l’autunno, come il ritorno dell’intramontabile Don Matteo, il seguito di Paura di Amare e  la bella Veronica Pivetti con provaci ancora prof.  Ma anche storie nuove con Altri Tempi, una fiction sulla storia delle case chiuse e scene da un Matrimonio, con Christian De Sica e Flavio Parenti. Sette serie e cinque miniserie  andranno in onda sulla Rai nella prossima stagione televisiva: a seguire tutte le anticipazioni.

 

Un caso di coscienza: a Cinetivù Barbara Livi confessa, ho seguito vere autopsie

 L’abbiamo vista di recente ricoprire ancora il ruolo dell’anatomopatologa Erica Lacerba moglie dell’avvocato Rocco Tasca (Sebastiano Somma) in Un caso di coscienza 4 su Raiuno purtroppo scomparsa durante la prima puntata: è Barbara Livi attrice di cinema, televisione e teatro, ma anche modella agli inizi della sua carriera come recitano le note biografiche quando vince nel 1989 il concorso Miss Cinema- Volto per Fotomodella. Dopo una prima fase teatrale dove risalta la collaborazione con Arnoldo Foà e Orso Maria Guerrini in un allestimento dell’ Aulularia di Plauto e lo spettacolo Volevamo essere gli U2 diretto da Umberto Marino, Barbara si dedica al cinema dove recita sotto la regia di Franco Zeffirelli in Storia di una capinera a cui va ad aggiungersi L’anno prossimo… vado a letto alle dieci di Angelo Orlando e Cuore cattivo, di nuovo diretta da Umberto Marino.

Negli anni successivi ottiene ruoli più consistenti in film come Jack Frusciante è uscito dal gruppo con Stefano Accorsi, La classe non è acqua con Valerio Mastandrea e in Io, tu e tua sorella con Leo Gullotta, senza dimenticare Una milanese a Roma assieme a Nino Manfredi, pellicola grazie alla quale vince il premio Nanni Loy. Con la tv l’attrice raggiunge una ulteriore fama in particolare per i ruoli in Incantesimo, Un medico in Famiglia 4, Crimini, Operazione Odissea, la miniserie diretta da Claudio Fragasso per Canale 5 e la già citata Un caso di coscienza.

Barbara sappiamo che coltivi diversi hobby tra cui la danza, il nuoto, il paracadutismo ma anche la pittura, quale tra questi è il tuo preferito?

Sicuramente la pittura, dipingere mi rilassa molto e mi diverte, generalmente lo faccio di notte…ho dipinto anche le pareti del mio appartamento.

Puoi parlarci dei tuoi esordi? Da quando hai cominciato a coltivare il sogno poi realizzatosi di diventare attrice?

Da piccola amavo fare le imitazioni di attori e cantanti, mi piaceva mascherarmi e ripetere le scene di un film, imparavo poesie a memoria e le raccontavo a scuola, mi divertiva usare il trucco sin da bambina in tutte le sue forme, poi ho conosciuto il teatro e li ho deciso che sarebbe stato il mio lavoro per sempre.

Un caso di coscienza 4, tutte le novità in anteprima

Tornerà quest’autunno su Raidue, probabilmente non a settembre, ma ad ottobre, Un caso di Coscienza, con altri sei episodi che compongono una quarta serie che si preannuncia ricca di colpi di scena.

Nei martedì autunnali di Raidue rivedremo Sebastiano Somma vestire i panni dell’avvocato Rocco Tasca, pronto a difendere i diritti di tutti coloro che sono stati vittime di ingiustizie sociali: i casi riguarderanno giocattoli cinesi contraffatti, malasanità, bullismo e morti bianche, mentre quello che legherà tutti gli episodi tra di loro sarà strettamente collegato al protagonista.

Il cast della fiction, girata da Luigi Perelli tra Trieste e la Bulgaria (gli interni, in paricolar modo le aule del tribunale), è formato da Loredana Cannata (Alice, il braccio destro di Rocco), Stefan Dainalov (Virgilio, il suo investigatore privato), Barbara Livi (Erica, la moglie di Rocco), Bruno Torrisi (il procuratore Trapani), Vanessa Gravina (Lea, moglie della vittima del filo conduttore della serie), Imma Piro (l’avvocato Francesca Canevari), Giorgio Lupano (il collaboratore dell’avvocato Camevari) e Francesco Pannofino (l’agente di Polizia Randazzo, braccio del procuratore).

Dopo il salto alcuni succulenti spoiler sulla storia principale (che ci ha rivelato la nostra fonte).

L’inchiesta: come si spartiscono la prima serata Rai e Mediaset

Oggi L’inchiesta punta il dito su i dati auditel, ma non sul già contestatissimo metodo di rilevazione, ma su come il duopolio (non me ne voglia La7) Rai – Mediaset si spartisce le serate, alla faccia della contro programmazione.

Gli indici d’ascolto che ho preso come riferimento vanno dal 7 Gennaio all’ 11 Febbraio (5 settimane esatte) e analizzano la situazione delle reti ammiraglie, Canale5 e Rai1, quelle che realmente dovrebbero darsi grande battaglia per guadagnare la leadership giornaliera.

Le mie constatazioni si riferiscono alla sola prima serata, la fascia più importante della giornata; i dati raccolti li ho recuperati direttamente dai comunicati stampa Rai e Mediaset e valutano sia lo share che numero effettivo di telespettatori.
Cosa emerge dal mio studio? Rai1 vince costantemente il giovedì e il sabato, Canale5 il lunedì e il venerdì.
Vediamo insieme l’andamento dei sette giorni e alla fine ognuno trarrà le sue conclusioni: