Cominciamo con il prime time di Rai 1 dove va in onda il programma condotto da Paola Perego Eroi di tutti i giorni, una serata di gala per dare il giusto riconoscimento a quelle persone che mettono la loro vita in pericolo per salvarne un’altra. In seconda serata l’approfondimento giornalistico con TV7, il rotocalco del TG1.
Tutti per Bruno
Tutti per Bruno: i fan vogliono la seconda stagione!
E’ passato più di un mese e mezzo dalla messa in onda dell’ultima puntata di Tutti per Bruno, la fiction trasmessa da Canale 5, diretta da Stefano Vicario e Francesco Pavolni, con Claudio Amendola, Antonio Catania e Gabriele Mainetti, eppure i fan della serie non vogliono rassegnarsi all’idea che i sei episodi trasmessi non abbiano un seguito.
Una delle moderatrici del forum ufficiale ci ha contattato per far sentire la voce di migliaia di persone che chiede espressamente a Mediaset di ripensarci e proporre la seconda stagione della fiction.
Qua sopra potete vedere la loro ultima trovata, una cartolina indirizzata a Mediaset per far sapere alla Direzione Fiction la propria volontà, mentre, dopo il salto, potete leggere la lettera inoltrata a Mediaset, con tanto di elenco di motivazioni a supporto della loro causa:
Moige, a febbraio bocciata Italia 1 a causa de I Griffin e American Dad, male Canale 5, bene Raiuno
Dopo mesi di leadership, Canale 5 non è più la rete maglia nera per il Moige: a febbraio l’infelice primato è finito a Italia 1, rea di aver trasmesso in fascia protetta cartoni animati per adulti come American Dad e I Griffin. Spiega in una nota l’osservatorio Tv del Moige:
Questi cartoni sono animazioni create per un pubblico adulto e preparato culturalmente a coglierne la satira politica e sociale sottesa, risultando quindi inadatte ad essere trasmesse in fascia protetta, sia per i contenuti che per la loro modalità narrativa che si esprime con un umorismo ben poco raffinato e volgare, mostrando violenze di ogni tipo e abbondante turpiloquio. Le segnalazioni giunte – formulate non solo da genitori ma anche da ragazzi maggiorenni preoccupati per i propri fratelli minori – infatti, hanno più volte evidenziato questi aspetti, sottolineando come l’uso smodato di immagini violente e di linguaggio volgare non è assolutamente adeguato alla visione dei più piccoli che spesso si trovano ad essere spettatori involontari di scene di omicidi, denigrazione di minoranze, sesso. La forma di cartone animato non può far credere di poter trasmettere immagini e contenuti simili che in un film sarebbero oggetto di divieto ai minori. Italia 1 è già stata multata in passato per la messa in onda di questi cartoni in fascia oraria protetta ma sembra non aver fatto tesoro della sanzione, dimostrando ancora una volta una mancanza di responsabilità e sensibilità nei confronti dei minori.
Canale 5 può in parte gioire: la rete ammiraglia di Mediaset viene accusata di aver mandato in onda immagini poco adatte con la fiction Tutti per Bruno e il film Eyes Wide Shut, e, come sempre, il Grande Fratello, ma riceve un plauso per Io canto e Chi vuol essere milionario.
Tutti per Bruno, riassunto sesta ed ultima puntata
Nella sesta puntata della serie tv Tutti per Bruno intitolata L’invasione cinese, Bruno Miranda (Claudio Amendola) è adirato con Luca Corsari (Gabriele Minelli) perché ha dormito con sua figlia Sara (Nadir Caselli): mentre si trovano al funerale del comandante, Bruno e i suoi amici scoprono che dentro alla cassa del morto era contenuto anche il cadavere di un cinese. Il mistero del cinese ritrovato è così affidato a Bruno, Luca e Giuliano Scarpa (Antonio Catania). Ma Luca chiede di essere trasferito in un altro dipartimento per non stare a contatto con Luca.
La tensione a casa di Sara è altissima, Rosy (Lorenza Indovina) vuole convincere la figlia a lasciar perdere Luca ma Sara è irremovibile: Bruno ha avuto un’intuizione, per trovare la mafia cinese decide di fingere la morte dell’agente Salvetti in modo che i cinesi possano intervenire al momento del seppellimento per celare i loro cadaveri. Salvetti non è convinto di voler fare da cavia ma ormai è tardi, viene imbottito di ansiolitici di Bruno e la bara viene finalmente chiusa: a causa di una incomprensione però la bara di Salvetti viene scambiata con un’altra.
Luca decide di dare le dimissioni: al cimitero intanto si scopre dello scambio di casse, Salvetti sta per essere cremato! Fortunatamente Salvetti è ancora vivo in una bara dispersa da qualche parte, sente dei cinesi parlare, devono trovarlo prima che qualcuno apra la cassa: Luca grazie ad un cinese sua vecchia conoscenza scopre dove è tenuto Salvetti ma Bruno non gli crede e Luca va da solo. Irrompe nel capanno ma all’improvviso spuntano anche Bruno e Giuliano che lo aiutano: Salvetti è sano e salvo. Bruno e Luca sembrano essere tornati in sintonia, Luca giura di non essere innamorato di Luca. Sara comunica di voler andare a studiare all’estero.
Tutti per Bruno, riassunto quinta puntata
Nella quinta puntata della serie tv Tutti per Bruno intitolata Un autentico falso, Bruno Miranda (Claudio Amendola), Luca Corsari (Gabriele Minelli) e Giuliano Scarpa (Antonio Catania) falliscono l’ennesima missione per arrestare un mago ciarlatano: per caso si imbattono in due truffatori, un falsario ed un ricettatore ma si fanno scappare il primo, ferendo il secondo di striscio, fortunatamente recuperano un prezioso dipinto scomparso. La proprietaria del quadro chiede a Bruno di conservare il quadro in caserma.
Silvia (Chiara Ricci) scopre che Sara (Nadir Caselli) è innamorata di Luca e che ha trascorso una notte insieme a lui tempo prima. La storia tra Giuliano e Katia (Tosca D’Aquino) va a gonfie vele anche se Giuliano ha un problema con il sesso che non vuole ammettere. Bruno e i suoi uomini indagano sul falsario arrestato qualche giorno prima, riescono quasi ad intercettarlo telefonicamente ma Giuliano chiude il telefono e tutto il lavoro fatto diventa vano.
Sara conosce un ragazzo, nei confronti del quale dimostra molto interesse anche se Luca sembra essere geloso: in caserma Bruno convince il falsario a fare una copia del famoso e prezioso quadro, per trarre in inganno il ricettatore, terminato il quale lo mette dentro ad una borsa insieme all’originale. Silvia per controllare la borsa di Luca, confonde i due quadri: Giuliano è convinto di avere il malocchio, Katia è disperata ma Rosy (Lorenza Indovina) sa come aiutarla, le due donne creano una finta pozione magica per ingannare Giuliano e fargli passare la fissazione per il malocchio.
Tutti per Bruno, riassunto quarta puntata
Nel settimo episodio della serie tv Tutti per Bruno, intitolato Situazione critica, Bruno (Claudio Amendola), Luca (Gabriele Mainetti) e Giuliano (Antonio Catania) si trovano bloccati in mezzo al traffico a causa di una manifestazione di ciclisti contro l’inquinamento: Giuliano buttando l’accendino colpisce un taxi che va a fuoco ma nessuno pare si sia accorto di nulla. Bruno è deciso a non dare rilevanza all’evento per evitare conseguenze dannose. Silvia Raimondi (Chiara Ricci) si prepara per il suo matrimonio con il fidanzato Marco (Filippo Valle), mentre Bruno ed i suoi indagano su un molestatore di prostitute.
Per cercare di eliminare ogni traccia di quanto accaduto, Bruno e Giuliano si travestono da ciclisti e offrono sostegno ai manifestanti per visionare i filmati fatti il giorno dell’incendio: Giuliano confessa a Bruno di essersi distratto perché attratto da una ragazza che assomigliava a Ines, sua ex fidanzata. La madre di Sara (Nadir Caselli) scopre la cotta della figlia per Luca e cerca di ostacolarla, nonostante nonna Enza (Valeria Fabrizi) invece consigli di lasciare che Sara si gestisca da sola.
L’agente Rita (Elisa di Eusanio) è stata scelta per fare l’adescatrice del maniaco ma poiché nessuno pare accorgersi di lei la ragazza si deprime: tra Katia (Tosca D’Aquino) e Giuliano sembra che ci sia un avvicinamento. Bruno e Giuliano combinano un altro guaio, nella sede dei manifestanti inciampando mandano a fuoco una stanza: tutti sospettano un corto circuito ma ancora una volta occorrerà far sparire le tracce del misfatto. I preparativi per il matrimonio tra Silvia e Marco procedono ma la donna sembra avere qualche dubbiosull’unione.
Tutti per Bruno, riassunto terza puntata
Ieri sera è andata in onda la terza puntata di Tutti per Bruno. Nel primo episodio dal titolo La bella vita. Bruno Miranda (Claudio Amendola) salva la vita a Gabriele, finanziere accusato di corruzione, che per ringraziarlo, gli regala un orologio d’oro. L’ispettore dovrà indagare sull’onestà del finanziere. Rosy e Katia credono di aver vinto all’enalotto con dei numeri che però Bruno non è riuscito a giocare.
La squadra di Bruno crede che l’ispettore sia stato corrotto dal finanziere, dal momento che gli è stato regalato un orologio da lui. L’ispettore (che non può parlare con nessuno di questa missione) continua a pedinare il finanziere e si ritrova per questo motivo in un ristorante, ma viene raggiunto dalla moglie Rosy (Lorenza Indovina), che vorrebbe trascorrere il suo compleanno insieme a lui, ma che viene invitata ad andare via.
Antonio Catania
L’attore Antonio Catania, nato in provincia di Catania il 22 febbraio del 1952, ancora adolescente si trasferisce a Milano dove dopo la maturità scientifica, si diploma alla Civica Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi , abbandonando gli studi universitari in filosofia che nel frattempo aveva iniziato. La sua attività inizia con la collaborazione al teatro dell’Elfo, grazie ad un gruppo di giovani attori con i quali fonda una compagnia, chiamati i Comedians.
Dopo ben 15 anni di commedie teatrali, l’attore incontra il regista Salvatores e decide di provare ad intraprendere la strada cinematografica: l’occasione si presenta prima grazie al film Kamikazen ultima notte a Milano, poi con Mediterraneo, vincitore del premio Oscar quale miglior film straniero, cui seguono altre produzioni, Puerto Escondido, Le mille bolle blu, Sud, Il carniere.
I film in cui Antonio è protagonista si susseguono numerosi, da Anime fiammeggianti a Cuori al verde, a Il cielo è sempre più blu a Vesna va veloce, Cuba libre: mentre prima Antonio Catania era legato a ruoli grotteschi e standardizzati, con il passare del tempo si dedica a ruoli più impegnativi, dal noir di Nirvana alla commedia divertente.
Tutti per Bruno, riassunto seconda puntata
Nella seconda puntata della serie tv Tutti per Bruno, intitolata Il nemico in casa, le cose si mettono male in commissariato per Luca, ritorna in servizio Silvia (Chiara Ricci), la sua ex moglie: viene rinvenuto il cadavere di Oscar in casa di Katia (Tosca D’Aquino), il suo affittuario di casa, mentre Bruno (Claudio Amendola), Luca (Gabriele Mainetti) e Giuliano (Antonio Catania) devono portare dieci chili di cocaina all’inceneritore.
Durante il tragitto i tre bucano una gomma ed un panetto da un chilo di cocaina si rompe, Luca vorrebbe simulare una rapina da parte di trafficanti per coprire il danno. Bruno è concorde: devono fare finta che siano stati aggrediti. Katia dice che l’affittuario è morto per causa sua: soffriva di cuore e lei ha insistito per una notte di sesso sfrenato.
Agli occhi del vicecommissario Raimondi però vi sono delle dinamiche non chiare sull’aggressione a danno di Bruno, Luca e Giuliano: questi tre intanto nascondono la cocaina rotta nel frigorifero di casa. Quella sera Silvia si reca a cena da Bruno e Rosy (Lorenza Indovina) presentando a tutti il suo nuovo fidanzato Marco, un avvocato: Silvia è risoluta nel voler scoprire con chi l’aveva tradita Luca, non sapendo che si tratta della nipote Sara (Nadir Caselli). Bruno, Luca e Giuliano devono far sparire la cocaina, decidono di metterla dentro al sistema d’aria condizionata del commissario Pirone (Stefano Santaspago), ma non si accorgono che i panetti si rompono.
Tutti per Bruno, riassunto prima puntata
Nel primo episodio della serie tv Tutti per Bruno, intitolato La seconda occasione, facciamo la conoscenza di Bruno (Claudio Amendola) Poliziotto in servizio nella capitale, che svolge servizio con i colleghi Luca (Gabriele Mainetti) e Giuliano (Antonio Catania): sono talmente imbranati che non si accorgono che nella banca nella quale si trovano, si sta svolgendo una rapina e che i rapinatori hanno perfino preso in ostaggio alcuni avventori. Appena entrati in auto ricevono la chiamata del comando che li informa della rapina ma ormai è troppo tardi ed i rapinatori se ne sono già andati.
Il capo di Bruno, il commissario Pirone (Stefano Santaspago) per punire i tre agenti decide di ridurre a tutti lo stipendio e di trasferirli in un altro distretto, dove lavora Silvia (Chiara Ricci), ex moglie di Luca e cognata di Bruno: tutta la famiglia di Bruno quindi si trasferisce vicino alla costa, ma mentre la moglie di Bruno, Rosy (Lorenza Indovina) e sua madre Enza (Valeria Fabrizi) storcono il naso, la figlia Sara (Nadir Caselli) è felicissima. Inizia il primo giorno di lavoro nel nuovo commissariato: il primo compito affidato a Miranda ed ai suoi amici sarà interrogare uno dei rapinatori, nel frattempo arrestato.
Rosi comunica a Bruno di volersi cercare un lavoro, ma Bruno è contrario: intanto Sara comunica a Luca di essere innamorata di lui, ma il ragazzo non sembra voler dare peso e seguito alle parole della ragazza. Il giorno seguente Bruno ed i suoi vengono destituiti dall’interrogatorio al rapinatore. Sara intanto trova in casa un ragazzo, Tito, conosciuto la sera prima in un bar, spaventata chiama immediatamente Luca che si precipita: in commissariato il rapinatore muore Bruno e Giuliano lo caricano in macchina per portarlo via.
Tutti per Bruno, su Canale 5 Amendola Poliziotto. Foto e video backstage
Questa sera su Canale 5 esordirà Tutti per Bruno, l’action – comedy in sei puntate (dodici episodi da 50 minuti l’uno), tratta dal format spagnolo Los Hombres De Paco, diretta da Stefano Vicario e Francesco Pavolini.
La fiction, ambientata ad Ostia e girato nella periferia romana, racconta le avventure di tre poliziotti onesti e leali, ma decisamente imbranati e combina guai, Bruno Miranda (Claudio Amendola), Giuliano Scarpa (Antonio Catania) e Luca Corsari (Gabriele Mainetti).
Intorno a loro agiscono una serie di personaggi che fanno parte del loro mondo lavorativo o familiare: il commissario capo Lorenzo Pirone (Stefano Santospago), l’agente dedito agli scherzi “Serpico” Moretti (Antonio Manzini), l’agente Rita Trollo (Elisa Di Eusanio), innamorata di Gian Maria e l’agente Gian Maria Salvetti (Carlo De Ruggieri) capro espiatorio del commissariato; la moglie di Bruno, Rosy (Lorenza Indovina), sua figlia Sara (Nadir Caselli), sua madre Enza (Valeria Fabrizi); Katia (Tosca D’Aquino), l’amica di Rosy; Silvia (Chiara Ricci), ex moglie di Luca; Ines (Maria Cristina Heller), ex moglie di Giuliano.
Tutti per Bruno, Matricole e Meteore da gennaio su Canale 5 e Italia 1
Tutti per bruno. E’ stato comunicato che Tutti per Bruno, la serie comedy – poliziesca, di cui vi avevamo già parlato in occasione della presentazione al Romafictionfest 2009, andrà in onda già a partire dall’8 gennaio per sei venerdì (le puntate sono 12 da 50 minuti l’una).
Lo slogan della fiction con Claudio Amendola (di cui potete vedere il promo qua sopra) recita:
Dimenticatevi tutte le serie poliziesche che avete visto finora, perché ci troviamo di fronte a un terzetto di poliziotti scombinati e per nulla dotati del benché minimo intuito investigativo.
Canale 5, Italia 1 e Rete 4 programmazione Gennaio – Febbraio 2010: finalmente novità!
Publitalia ha reso noti i palinsesti televisivi di Canale 5, Italia 1 e Rete 4, del periodo compreso tra il 10 gennaio e il 27 febbraio.
Canale 5. Confermata in toto la programmazione giornaliera, le novità arrivano dal prime time, con l’unica eccezione del Grande Fratello 10, ancora al lunedì : domenica 17 gennaio comincerà il serale della decima edizione di Amici; martedì andrà in onda la fiction Due Imbroglioni e mezzo con Claudio Bisio e Sabrina Ferilli, seguiti da Caldo Criminale con Gabriel Garko e ancora la Ferilli; mercoledì rimane a Paolo Bonolis, che proporrà in prima serata il suo Il senso della vita; giovedì (anziché venerdì) tornerà Zelig; venerdì, visto che gli spettatori sono abituati a vedere Claudio Amendola (ne I Cesaroni), andrà in la fiction Tutti per Bruno; il sabato sarà nuovamente ad appannaggio di Gerry Scotti, che condurrà per otto puntate Bravo Bravissimo.
Italia 1. Nella fascia pomeridiana verranno programmati Smallville (dal 25 gennaio), Zack e Cody (dal 15 febbraio, dopo I maghi di Waverly) e Zoey (dal primo febbraio dopo Cory alla Casa Bianca). In prima serata: domenica e lunedì saranno dedicati grande cinema, martedì torneranno Le Iene, mercoledì CSI Miami seguito da CSI New York, giovedì Dr. House (la sesta stagione in prima assoluta) e The Closer, sabato Merlin (seconda stagione). Novità: riparte Matricole e meteore, che andrà in onda ogni venerdì; domenica 10 gennaio sarà trasmesso This is it il film appena uscito al cinema dedicato a Michael Jackson. In seconda serata si segnalano The Eleventh Hour il mercoledì e Saving Grace il giovedì. Niente Chiambretti Night fino al 23 febbraio.
RFF2009 terza giornata: presentati Tutti per Bruno, Un caso di coscienza 4 e Sensualità a corte
La terza giornata del Romafictionfest 2009 è andata in archivio e la quarta è già alle porte. Mentre tutti aspettano l’arrivo di Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti che presenteranno Occhio a quei due, ricapitoliamo cosa è successo ieri oltre all’incontro con Eric Dane e Justin Chambers due dei protagonisti di Grey’s Anatomy. Ecco cosa è successo:
è stata presentata la serie di Canale 5 in dodici puntate Tutti per Bruno. Il cast era al completo: Claudio Amendola:”E’ un poliziesco che farà sorridere. Mediaset punta molto su questa fiction perché sa di aver qualcosa di veramente innovativo tra le mani. In questa serie c’è tutto: commedia, famiglia, ma anche azione”; il regista Stefano Vicario:”L’atmosfera è la stessa di quando a scuola manca il professore della prima ora”; Antonio Catania:”Siamo tre poliziotti pasticcioni, ma ci vogliamo bene e alla fine riusciamo anche a risolvere i casi”; Valeria Fabrizi:”Il mio personaggio è quello di una donna forte e molto buona con il figlio”; Lorenza Indovina”Il mio personaggio è la moglie di Bruno, una donna forte e molto passionale”; Tosca D’Aquino:”Il mio è quello di una donna combina guai dal grande cuore”; Gabriele Mainetti:”Sul set abbiamo costruito un ottimo rapporto”.
si è tenuta la masterclass con Giancarlo De Cataldo (“Nonostante tutte le fiction girate sui santi e su Padre Pio non mi sembra che il tasso di moralità in Italia sia aumentato”)