Questa sera noi di Cinetivu commenteremo i vari team di The Voice. Si inizia con la consueta presentazione imbarazzante di Fabio Troiano, che si è già bloccato una ventina di volte. Svelato il meccanismo della serata: uno verrà salvato dal pubblico da casa, un concorrente dal coach e il terzo verrà eliminato. Grandi novità, un programma in continuo rinnovamento. Si parte dal Team Cocciante.
The voice of italy
The Voice, 2 maggio: Team Carrà e Team Pelù
Come promesso, ecco a voi la seconda parte della cronaca di The Voice. Nella prima parte abbiamo parlato dei Team Noemi e Cocciante, adesso è la volta dei Team Carrà e Pelù. In attesa di conoscere gli ascolti, per ora la sensazione primaria è una sola: programma troppo lungo e mal gestito. Già alle 22:30 non ne puoi più… dopo la mezzanotte cominci a provare un odio indistinto nei confronti di tutto ciò che emetta musica.
The Voice, 2 maggio: Team Cocciante e Team Noemi
Come riassumere questa puntata in poche righe? Fabio Troiano è uno dei peggiori conduttori della storia della tv e The Voice è stato letteralmente rovinato. Meglio passare alla cronaca della serata. Se avete perso la puntata o volete riviverla con noi, ecco i commenti di Cinetivu. Team Cocciante: prova corale in cui vediamo 4 concorrenti e Brontolo sedato da un potente sonnifero per elefanti. Ah no, è Cocciante che prova (male) ad interpretare con passione Io Canto. Elhaida, già famosa nella sua Albania, canta All by myself. Brava, ma dopo 30 secondi le urla iniziano ad infastidirti di brutto.
Cosa c’è stasera in tv? Prima e seconda serata di giovedì 2 maggio 2013
Cominciamo con il prime time di Rai 1 dove vanno in onda due puntate della fiction Che Dio ci aiuti con Elena Sofia Ricci, dal titolo Vite Parallele e Donne e motori. In seconda serata l’approfondimento giornalistico di Porta a porta, condotto da Bruno Vespa.
The Voice: commenti e critiche sulle fase Live
Qualcuno di voi ieri sera ha visto The Voice? La prima puntata live si è rivelata un mezzo disastro: tante, tantissime stecche e stonature, troppi tempi morti, tantissimi gli errori di Fabio Troiano e Carolina Di Domenico si è rivelata una presenza francamente inutile. E il buonismo dei coach inizia a stancare, soprattutto quando commentano positivamente une performance piena di errori. Per la felicità della concorrenza (Maria De Filippi, ci leggi?) quello che era partito come uno dei più grandi talent di sempre, si sta rivelando un programma pieno di lacune.
Cosa c’è stasera in tv? Prima e seconda serata di giovedì 25 aprile 2013
Cominciamo con il prime time di Rai 1 dove vanno in onda due puntate della serie Che Dio ci aiuti con Elena Sofia Ricci, dal titolo L’apparenza inganna e Azione e reazione. In seconda serata l’approfondimento giornalistico di Porta a porta condotto da Bruno Vespa.
The Voice: un’analisi degli ascolti
Questa sera ci apprestiamo a vedere la prima puntata Live di The Voice of Italy. Vi abbiamo già anticipato come sarà il meccanismo della nuova fase, con il televoto, e vi abbiamo anticipato anche i nomi dei concorrenti in gara. Prima di avviarci verso la nuova fase, però, è interessante fare un’analisi degli ascolti che hanno caratterizzato il programma.
Anticipazioni The Voice: i concorrenti che si esibiranno domani e le regole della fase Live
Da domani sera, 25 aprile, per The Voice tutto cambia: le puntate registrate rappresentano ormai un capitolo chiuso, da domani inizia la fase live. I coach e i cantanti si esibiranno in diretta e il pubblico potrà influire, attraverso il televoto, sulle decisioni dei coach. Ospiti d’onore della serata Patty Smith e Biagio Antonacci. Ma andiamo a scoprire cosa vedremo esattamente domani sera e chi, tra i cantanti in gara, dovrà esibirsi.
Cosa c’è stasera in tv? Prima e seconda serata di giovedì 18 aprile 2013
Cominciamo con il prime time di Rai 1 dove va in onda la serie Che Dio ci aiuti interpretata da Elena Sofia Ricci, con gli episodi Incubi e Prova d’esame. In seconda serata l’approfondimento giornalistico di Porta a porta, condotto da Bruno Vespa.
Raffaella Carrà: “Un mio rimpianto? Non aver mai avuto un figlio”
Raffaella Carrà è tornata sotto i riflettori grazie al grandissimo successo di The Voice. Oggi, in una lunga intervista al quotidiano La Repubblica, racconta la sua esperienza nel nuovo talent di Rai 2, ripercorrendo anche diverse tappe della sua lunga carriera. Non mancano aspetti della sua vita privata: il suo più grande rimpianto? Non aver mai avuto un figlio.
Cosa c’è stasera in tv? Prima e seconda serata di giovedì 11 aprile 2013
Cominciamo con il prime time di Rai 1 dove va in onda la replica della prima puntata della prima stagione Che Dio ci aiuti, serie con Elena Sofia Ricci, con gli episodi Fantasmi e Innocenti bugie. In seconda serata l’approfondimento giornalistico di Porta a Porta, condotto da Bruno Vespa.
The Voice: i primi concorrenti che accedono alla fase Live
Ieri avete perso l’ultima puntata di The Voice of Italy? Beh, peggio per voi, perché il programma va ancora a gonfie vele e anche questa volta raggiunge ascolti da sogno per Rai 2. La puntata di ieri è stata seguita da 3.694.000 telespettatori, per uno share del 14,13%. Ieri è stata inaugurata la fase delle Battle, ovvero i duelli che hanno visto i cantanti sfidarsi uno contro l’altro, sotto l’occhio attento dei quattro coach.
The Voice: ecco cosa vedremo questa sera
Dopo 4 puntate di audizioni, ascolti record e successo di pubblico e critica, questa sera The Voice cambia volto. Per quattro puntate abbiamo visto le blind audition (le audizioni al buio), che servivano per completare le squadre dei quattro coach (Noemi, Riccardo Cocciante, Raffaella Carrà e Piero Pelù). Sono stati scelti ben 16 concorrenti per squadra, per un totale di 64 concorrenti. Forse un po’ troppi, dato che adesso un po’ tutti faticano ad associare i volti alle voci o a ricordare semplicemente tutti i concorrenti in gioco. Ma da oggi cambia tutto: parte la fase Battle
The Voice: la forza di un format
Sono passate tre settimane dall’inizio di The Voice of Italy ed è già tempo di bilanci. Gli ascolti vanno benissimo, 14% nella seconda puntata, superando di gran lunga la media di rete. I quattro coach sono praticamente perfetti: rappresentano 4 generazioni diverse, 4 stili musicali diversi e 4 modi diversi di approcciarsi alla tv. Insieme rendono moltissimo e non si vedono litigate trash come in altri programmi. Insomma, una serie di punti di forza che hanno spinto altre conduttrici a cambiare in corsa il regolamento del loro talent. Ogni riferimento a Maria De Filippi è puramente voluto.