Su Joi, in anteprima assoluta, ogni venerdì in prima serata, la terza stagione della sit-com The Middle con la famiglia più stramba e divertente d’America. Lo show narra le vicende di Frankie Heck (Patricia Heaton), Mike Heck (Neil Flynn) e dei loro tre figli: Brick (Atticu Shaffer), Sue (Eden Sher) e Axl (Charlie McDermott), che vivono in una piccola cittadina dell’Indiana.
The Middle
The Middle, la prima stagione su Italia 2
Da stasera alle ore 22.50 parte la sit com statunitense The Middle. A proporla è il neonato canale digitale terrestre Italia 2. Ogni martedì, in seconda serata, saranno messi in onda due episodi.
Il telefilm negli Stati Uniti ha debuttato già a settembre su ABC e è già andata in onda sul canale pay Joi. Sono 24 gli episodi che costituiscono la prima stagione. Da settembre 2011 negli Usa andrà in onda la terza stagione (anche la seconda, già messa in onda in America, è costituita da 24 episodi).
The Middle, la seconda stagione su Joi
Torna su Joi, ogni venerdì alle 21.00 la seconda stagione di The Middle, la sit com americana prodotta dalla Warner Bros, creata da Eileen Heisler e DeAnn Heline e composta da 24 episodi.
La serie racconta le vicissitudini degli Heck, una famiglia un po’ strana che vive ad Orson ed è composta dal capofamiglia Frankie (Patricia Heaton) una signora di mezz’età impiegata in una concessionaria d’auto e mamma per il restante delle ore della giornata in preda a delle crisi di nervi, Mike (Neil Flynn) marito di Frankie, manager e padre svogliato, ed infine i tre figli della coppia, tre canaglie di nome Axl (Charlie McDermott), teenager con la sindrome di peter pan, Sue (Eden Sher) che cerca costantemente di trovare il suo equilibrio nella famiglia e Brick (Atticus Shaffer), un bambino eccentrico, geniale ma con un carattere impossibile da gestire.
The Middle, su Joi sbarca la prima stagione
Da questa sera ed ogni domenica su Joi, alle ore 21.45, va in onda The Middle, una sitcom americana creata e prodotta da Eileen Heisler e DeAnn Heline, diretta da Julie Anne Robinson.
The Middle racconta la vita di una famiglia della Middle class americana di Orson in Indiana, quella con ancora dei valori forti, una mamma attenta ai figli, un padre severo ma amorevole, e dei figli adorabili.
Upronts 2009/2010: aggiornamenti!
Ancora integrazioni sugli upronts 2009/2010. Lato NBC, iniziamo ricordandovi Life, Kath & Kim e Knight Rider rientrano nelle cancellazioni ufficiali e conclamate, assieme a Kings e alle indagini di Life. Tra gli arrivi, invece, vediamo ricoperta praticamente tutta la “rosa” dei generi.
Oltre a ciò di cui abbiamo già parlato, non dimentichiamoci Trauma e Mercy, due medical, l’apocalittico Day One, Community di Joel McHale, già citato remake televisivo di Parenthood, e Southland.
Cancellazioni consuete in casa ABC, niente di nuovo sul fronte occidentale: Cupid, In the Motherhood, Samantha Who?, Surviving Suburbia, Dirty Sexy Money, Eli Stone, Life on Mars, Pushing Daisies e The Unusuals.
ABC, FOX, CBS, CW: conferme, incertezze e cancellazioni: ricapitoliamo!
Come suggerisce il titolo, stiamo per impegnarci in una discreta carrellata durante la quale ripercorreremo il destino delle serie “fondamentali“. Iniziamo subito con Chuck, che ci regala una terza stagione costituita da trecidi episodi, ma con una serie di tagli legati alla crisi.
Medium, invece, potrebbe appropinquarsi a un passaggio di stato. NBC potrebbe infatti passare il testimone a CBS, unica speranza per le sorti della serie, il cui destino è stato indubbiamente subordinato ad altro. Non è la prima volta che succede, e non è certo il caso di disperare, ma, al contrario, di sperare. CBS rinnova ufficialmente anche Cold Case, con la sua settima stagione.
Fox, senza troppi preamboli, ha cancellato Terminator: The Sarah Connor Chronicles, ma ha anche confermato Bones per la quinta stagione e Lie to Me per la seconda. Nuova stagione per So You Think You Can Dance, e più avanti vedremo invece Human Target, Past Life e la comedy Sons of Tucson.
Better Off Ted, Lost, Hank, V, Scrubs, The Bridget Show, Eastwick, The Middle, Castle, Happy Town, Dollhouse: novità
Ottime notizie per gli aficionados di Dollhouse: la seconda serie è stata richiesta, e sarà costituita da ben 13 episodi, e il suo giorno sarà il fortunatissimo venerdi. Il tutto, è proprio il caso di dirlo, nonostante i bassi ascolti, che non lasciavano decisamente ben sperare.
Sempre in tema di rinnovi, veniamo a sapere, e subito mettiamo a parte voi, che ABC ha rinnovato per una seconda stagione Castle. ABC ancora non si è espressa sul numero di episodi, ma tanto ci basta. In realtà, il non parlare del numero di episodi è sinonimo di assenza di una vera e propria conferma circa il rinnovo, ma presto avremo la conferma definitiva.
The Middle, An American Family, Boardwalk Empire, Treme, 90210, 24, Grey’s Anatomy, Numb3rs: novità in arrivo
Grandi novità e casting news: iniziamo senza indugi da Eden Sher, che sarà parte integrante del cast di The Middle, serie incentrata sulle avventure/disavventure di una coppia tutta impegnata nel tirar su dei figli.
Qualche nome anche per An American Family: il primo è quello di Jason Winer, il regista, mentre Sofia Vergara sarà nel cast. Famiglie a confronto in questa attesa serie, famiglie molto diverse l’una dall’altra.
Nel frattempo, mentre cresce l’attesa per Boardwalk Empire, veniamo a sapere che nella serie vedremo Stephen Graham; il suo ruolo? Al Capone da giovane, che avrà qualche noia con lo scagnozzo (Michael Pitt) di Nucky Johnson (Steve Buscemi).
Lost, Britannia High, House, Heroes, The Ex List, Lipstick Jungle, Brothers & Sisters, Fringe, Without a Trace, Desperate Housewives: novità in arrivo
Novità, novità, novità! Iniziamo da Without a Trace aggiungerà complicazioni alla relazione tra Jack e Samantha. Le cose si faranno più profonde e complesse, mentre il pubblico inizia a trovare implausibile il triangolo amoroso tra Naomi, Ethan e Annie in 90210. Che dire?
Rivoluzioni in Desperate Housewives, in cui vedremo Carlos fare quello che potremmo definire una sorta di “scatto di carriera”; niente di che, in realtà, si tratta solo di un rinnovamento delle prospettive professionali del personaggio.
Heroes comincia a non essere più una macchina emotiva: il pubblico lamenta carenze di trama, tanto da desiderare di vedere morire qualcuno dei protagonisti, magari, stavolta, in via definitiva, senza vederlo tornare. Ahimè, niente di simile all’orizzonte.