Intervenendo all’Alfonso Signorini Show su Radio Monte Carlo, il direttore del Tg5 Clemente Mimun ha commentato il sorpasso (in termine d’ascolti) del suo telegiornale rispetto al concorrente Minzolini del Tg1:
Tg5
Minzolini: “Ascolti flop del Tg1? Colpa della Formula 1”
Nemmeno gli ascolti ai minimi storici del Tg1 (domenica scorsa, il telegiornale della rete ammiraglia Rai ha ottenuto un negativo distacco record di quasi cinque punti percentuali portando a casa, nell’edizione delle 20, il 16.08% di share contro il 20.41% del Tg5 di Mimun) hanno spinto il direttore Augusto Minzolini ad un’analisi critica sul suo lavoro (Fonte TMNews):
Enrico Mentana direttore Tg1, Claudio Fico vicedirettore Tg5, Filippo Facci e Concita De Gregorio a In Onda Estate?
Su Italia Oggi, Marco Castoro anticipa alcune manovre per la nuova stagione televisiva in casa Rai, Mediaset e La7. Dopo l’ospitata a Che tempo che fa e #ilpiùgrandespettacolodopoilweekend, Enrico Mentana potrebbe succedere ad Augusto Minzolini nella direzione del Tg1. Le trattative sarebbero già avviate sempre nel nome e nel rispetto della massima sobrietà.
Gabriele Paolini denuncia Fabrizio Summonte per la testata ricevuta in diretta
Tutto come previsto: Gabriele Paolini ha deciso di denunciare Fabrizio Summonte, giornalista del Tg5, per violenza privata. Poche ore prima Mediaset aveva annunciato di aver querelato il disturbatore televisivo per lo stesso motivo, violenza privata.
Gabriele Paolini denunciato da Mediaset
Questa volta, non la passerà liscia! Dopo l’ennesimo tentativo di sabotare una diretta tv, il numero uno tra i disturbatori tv, Gabriele Paolini, è stato denunciato da Mediaset come specificato in una nota diffusa a mezzo stampa:
In seguito all’aggressione ai danni del giornalista del TG5 Fabrizio Summonte, avvenuta oggi durante un collegamento in diretta con l’edizione delle ore 13, Mediaset ha dato mandato ai propri legali di procedere ad azione penale nei confronti di Gabriele Paolini.
Tg5, Fabrizio Summonte aggredisce il disturbatore Gabriele Paolini in diretta
Fabrizio Summonte, volto noto del Tg5, in collegamento da Palazzo Chigi poco fa si è reso protagonista di una scena memorabile e che è stata notata subito dai colleghi di TvBlog (da cui è tratta la foto). Il giornalista ha aggredito con una testata Gabriele Paolini che alle sue spalle stava disturbando il collegamento in diretta.
Tg La7 supera il 12% di share, Tg5 batte Tg1
Continua l’ottimo andamento del Tg La7. L’edizione delle 20, di ieri, ha raggiunto ben 3 milioni 292 mila telespettatori con il 12.34% di share e picchi di 3,8 milioni. Il direttore Enrico Mentana non può che festeggiare gli ottimi risultati dal suo insediamento (Fonte Il Tempo):
Tg5, Andrea Pesciarelli è morto
Lutto nel giornalismo italiano. Il giornalista e cronista politico, volto del Tg5, Andrea Pesciarelli è deceduto questa notte a seguito di un incidente in moto di cui è rimasto vittima questa notte a Roma.
Libia, la rivoluzione: in tv speciale Tg5, Tg2 Dossier e un’intervista di Lucia Annunziata
Questa sera alle 23.15 su Canale 5 andrà in onda in diretta uno speciale Tg5 dedicato completamente alla rivoluzione libica e alla conquista, da parte dei ribelli, della capitale, Tripoli. L’approfondimento giornalistico, sostituirà la puntata odierna di Tg5 numeri in chiaro, e offrirà servizi, collegamenti, ospiti e aggiornamenti sugli sviluppi della situazione in Libia.
Tg5, Mario De Scalzi nuovo vicedirettore
E’ stata confermata la voce di Italia Oggi che voleva Mario De Scalzi trasferito dal Tg2 al Tg5: Mediaset ha annunciato che il direttore ad interim del telegiornale della seconda rete da domani sarà il nuovo vicedirettore del Tg5. Nella nota rilasciata dall’azienda di Cologno Monzese si legge:
Mario De Scalzi, dal Tg2 al Tg5
Mario De Scalzi, vice direttore del Tg2 sarebbe passato a Mediaset. La notizia è stata diffusa da Italia oggi. Il giornalista, vicedirettore del telegiornale del secondo canale Rai sin dal 1994, avrebbe accettato la proposta di entrare a far parte della redazione del Tg5, diretto dall’amico Clemente J. Mimun, di cui fu vice proprio al Tg2.
Agcom multa Tg1, Tg2, Tg4, Tg5 e Studio Aperto per sovraesposizione di Silvio Berlusconi
Agcom ha punito l’eccessiva esposizione mediatica riservata al presidente del consiglio Silvio Berlusconi da Tg2, Tg5, Studio Aperto, Tg1 e Tg4 nella giornata di venerdì 20 maggio con multe da 100mila euro nei primi tre casi e da 258mila euro (il massimo della multa) negli ultimi due casi. L’autorità dice:
le interviste a Berlusconi, tutte contenenti opinioni e valutazioni politiche sui temi della campagna elettorale, ed omologhe per modalità di esposizione mediatica, hanno determinato una violazione dei regolamenti elettorali emanati dalla Commissione parlamentare di Vigilanza e dall’ Agcom.
Non si sono fatte attendere le reazioni. Mediaset in una nota si dice allibita:
Enrico Mentana rifiutò la direzione del Tg1: “Me l’hanno offerto due volte, in passato, e ho rifiutato perché ci ho lavorato nove anni, so come funziona”
Il direttore del TgLa7 Enrico Mentana, intervistato da Vanity Fair, oltre a ricordare i suoi successi con il telegiornale di La7, rivela di aver rifiutato la direzione del Tg1:
Me l’hanno offerto due volte, in passato, e ho rifiutato perché ci ho lavorato nove anni, so come funziona. In Rai tornerei solo se mi venisse garantita la libertà di non rispondere al telefono ai politici. Una cosa che non concederanno mai. Io sono l’unico direttore di Tg che non vota. La politica oggi è raccontata da piccoli fatti che non c’entrano con la passione. Per questo tante storie private, di sesso e tradimenti, prendono piede: un tempo non è che fossero più casti, ma avevano più argomenti. Oggi la politica è solo l’arte del prevalere.
Come direttore del Tg5 questi problemi Mentana non li ha avuti:
Nessuno mi ha mai detto che cosa dovevo o non dovevo fare. La mia libertà si cibava del successo. Magari la telefonata c’era: “Guarda che questa cosa dà fastidio”. Ma, se era una notizia, la davo lo stesso. Quando a Berlusconi ha fatto comodo avere un Tg che facesse più i suoi interessi politici mi ha sostituito.
Beppe Convertini è dotato, Luxuria parla ai giovani, Platinette propone neologismi, Don Mario non è gay, Daniele Interrante coniuga, il prof. Battaglia dice zero. Per il resto tutto ok
DA CHE PULPITO – “La pedofilia è una branca dell’omosessualità” (Don Mario Pieracci, La vita in diretta, Raiuno)
“Stasera, da mezzanotte in poi, la chiamerò Sospiroso” (Platinette a Antonello Piroso, Niente di personale, La7).
“Tu hai dei doti anche maggiori” (Beppe Convertini a Gianna Orrù, Pomeriggio su due, Raidue). E tu, caro Beppe, che doti hai?