Piccole tv sul web crescono, la conferma arriva da uno studio di Ernst & Young, società attiva nel settore dei servizi professionali alle imprese, che illustra le tendenze del mercato televisivo italiano da cui si deduce come sia in costante crescita nel nostro Paese il numero di utenti che amano seguire le tv via pc, offerta compresa che al momento vede impegnati 364 operatori, gestori di 633 canali.
Allo stato attuale il concreto ostacolo ad un’ulteriore espansione del fenomeno web tv è la bassa concentrazione di risorse ricavabili dagli introiti pubblicitari, dovuta ad una scarsa attenzione da parte degli inserzionisti ancora diffidenti nei confronti del fenomeno, bisogna inoltre considerare che il grande pubblico, quello che per intenderci ama la tv tradizionale, è ben lungi dal considerare le televisioni della rete una valida alternativa. In un futuro non troppo lontano le cose sono destinate a cambiare, le strutture via web stanno divenendo nel frattempo sempre più agguerrite e focalizzate su argomenti di pubblico dominio come l’ambiente.
Greentg tv è la prima testata on line interamente dedicata a tematiche ambientali, realizzata dalla società di Ancona Segni e Suoni, ha seguito come media partner con due troupe e una stazione di montaggio, il vertice internazionale ospitato in Sicilia. Fino a ieri 24 aprile i ministri dell’Ambiente del G8, unitamente ad altre grandi rappresentanze, tra cui Cina, India e Brasile, si sono trovati a discutere di tecnologie sostenibili, biodiversità, lotta ai cambiamenti climatici del nostro pianeta.