Domenica 3 Gennaio alle 23.30 su Rai 1 va in onda Speciale Tg1 Bambini nel tempo. L’Italia, l’infanzia e la Tv, un documentario girato da Roberto Faenza e Filippo Macelloni, prodotto da Rai Teche e Rai Cinema e selezionato fuori concorso al 33° Torino Film Festival.
Al centro del documentario che racconta i mutamenti dell’Italia dagli anni Cinquanta a oggi attraverso lo sguardo dei bambini di ieri e di oggi.
Rivoluzione Francesco di Aldo Maria Valli è al centro del nuovo appuntamento di Speciale Tg1, in onda domenica 9 marzo alle 23.30 su Rai 1: è trascorso un anno dall’elezione di Papa Francesco, un anno nel corso del quale il Papa arrivato dall’altra parte del mondo ha conquistato i cuori di tanti, in tutto il pianeta. Ma dove sta andando la Chiesa con Francesco?
Da questa sera in seconda serata su RaiUno all’interno del ciclo dello Speciale Tg1 intitolato Il Documentario, andrà in onda il primo di una serie di otto film documentari, un omaggio alla storia del documentario italiano che la Rai ha voluto proporre ai propri telespettatori in collaborazione con Rai Cinema. Il progetto nasce dall’esigenza di ridare visibilità e prestigio ad un genere spesso sottovalutato, che offre invece uno spaccato di realtà e che strizza l’occhio ai grandi temi di attualità.
Il documentario, attraverso una cura delle immagini e ad un linguaggio più specificamente cinematografico è vicino ai telespettatori: grandi inchieste, racconti internazionali, vite di personaggi che hanno reso grande il nostro paese. La Rai ha messo insieme giornalisti, registi giovani e autori affermati per raccontare le storie che ci riguardano, che conosciamo ma spesso senza approfondimento.
Tg 1 e di Rai Cinema mettono insieme le loro forze, i loro bagagli di conoscenza per dare vita a un primo pacchetto di titoli, che comprende L’Oro di Cuba di Giuliano Montaldo, Sotto il cielo azzurro di Eduardo Winspeare, Tessere di pace in medio oriente di Luca Archibugi, Siamo tutti vecchi di Francesca Muci, Ward 54 di Monica Maggioni, Petrolio di Roberto Olla e per concludere Ritratto d’artista, due documentari firmati da Vincenzo Mollica.
Questa sera alle 21.10 su Raiuno va in onda la Via Crucis, tappa fondamentale dei credenti cristiani, che parte dal Colosseo celebrata dal Papa Benedetto XVI con la preghiera del cardinale Camillo Ruini, che volge un ricordo di Giovanni Paolo II. Conduce la diretta dalla Via Crucis Fabio Zavattaro e leggono le meditazioni delle 14 stazioni Paola Quattrini, Orazio Coclite e Luca Lionello.
Oltre alla Via Crucis, oggi è anche l’anniversario di morte di Papa Giovanni paolo II, il pontefice più amato di tutti i tempi, ed in suo onore numerosi emittenti hanno deciso di dedicare degli appuntamenti speciali. Scopriamoli insieme:
Dopo l’intervista realizzata a Fiorello da Vincenzo Mollica per Speciale Tg1 di ieri sera, Mauro Mazza apre le porte per il ritorno dello showman in Rai: commentando i risultati ottenuti ieri sera dall’intervista (oltre 2 milioni 800 mila telespettatori in seconda serata e 20,58% di share), il direttore della rete dice:
Raiuno è completamente a disposizione per il suo ritorno in Rai. E’ vero che nelle festività di fine anno c’è tempo fino all’Epifania per scambiarsi dei doni, ma non ci aspettavamo questa gradita sorpresa da Fiorello. Sarei ben felice di poter valutare insieme a lui la possibilità di realizzare un suo programma già nei prossimi mesi.
Questa sera Raiuno alle 23.30 manderà in onda, durante lo Speciale TG1, Quel che resta della luna di Roberto Olla.
Dopo quaranta anni, la luna è ancora là con la stessa faccia, come in quel 20 luglio del 1969, un momento imperdibile per tutto il genere umano, che per circa 28 ore è rimasto incollato al televisore aspettando il primo passo dell’uomo sulla luna.
Il reportage Quel che resta della luna, è stato realizzato con la partecipazioni di astronauti italiani, come Luica Parmitano, Samantha Cristoforetti, ma anche con l’aiuto di altri personaggi chiave come il Direttore Voli Umani nello Spazio dell’Agenzia Spaziale Europea, Simonetta Di Pippo, l’astrofisico Leopoldo Bennacchio, la dottoressa Eva Cantarella e la psicoanalista Anna Salvo.
