Dimissioni Letta, su Sky Tg 24 segue la crisi di governo

Lo scontro nel Partito Democratico tra il segretario Matteo Renzi e il premier Letta ha raggiunto l’apice e le sorti del governo sono in queste ultime ore al centro della programmazione di Sky Tg 24: è iniziata ufficialmente la crisi di governo con le dimissioni del Premier Enrico Letta, con il sindaco di Firenze (ancora per poco) pronto a prendere le redini del paese senza dover attendere quei noiosi tempi tecnici un tempo chiamate libere elezioni democratiche.

Elezioni politiche 2013: i programmi di Sky Tg 24

Dopo il confronto per le primarie del Partito Democratico 2012 tra Pier Luigi Bersani, Nichi Vendola, Matteo Renzi, Laura Puppato e Bruno Tabacci, Sky Tg24 ci ha preso gusto: la rete a base di informazione e talk show sono pronti a propinarci un’infornata di programmi in vista delle Elezioni politiche che avranno luogo il 24 febbraio.

Salvo Sottile

Il giornalista Salvatore Sottile, detto Salvo, figlio del giornalista Giuseppe Sottile, è nato a Palermo il 31 gennaio del 1973: fin da piccolo affascinato dal mondo giornalistico inizia a collaborare con il quotidiano La Sicilia, Sicilia Motori e con una piccola emittente locale chiamata Telecolor Video 3, prima ancora di terminare gli studi liceali. Nella stessa redazione del quotidiano catanese Salvo termina i due anni di praticantato per diventare giornalista ed inizia a collaborare con Fininvest in qualità di informatore di quanto accadeva nella sua terra.

Con il passare del tempo Salvo inizia a farsi strada nel mondo delle inchieste giornalistiche, sia in Italia che all’estero negli Stati Uniti, fino a quando non viene chiamato a collaborare direttamente con il neonato TG 5, dando soprattutto in diretta notizie relative alla strage di Capaci ed inerenti a delitti mafiosi. Negli stessi anni collabora anche con le emittenti radiofoniche RDS e RTL 102.5 sempre in qualità di corrispondente esterno.

Emilio Carelli, Giornalista dell’anno

Il Direttore di Sky Tg 24 , Emilio Carelli è il vincitore della XXXI edizione del Premio Ischia come Giornalista Italiano dell’anno. Ha decidere le sue sorti è stata la giuria internazionale composta da Valentina Alazaraki, Bianca Berlinguer, Mario Calabresi, Luigi Contu, Gaetano Coscia, Virman Cusenza, Giuseppe Di Piazza, Massimo Giannini, Franzo Grande Stevens, David Grossman, Giuseppe Marra, Augusto Minzolini, Roberto Napoletano, Joaquin Navarro Valls, Mario Orfeo, Gianni Riotta e Peter Sthotard.

Oltre al premio consegnato a Carelli, sono stati insigniti altri premi importanti, come lo Speciale Premio alla Carriera a Giampaolo Pansa, mentre la giuria tecnica composta da Maurizio Ughi, Piercarlo Presutti, Danilo Di Tommaso, Manuela Righini, Antonello Valentini e Massimo Corcione ha conferito il Premio al Giornalista Sportivo dell’anno a Enrico Varriale di Raisport, inoltre, entro la fine di aprile, la giuria decreterà il vincitore del Premio Ischia Internazionale di Giornalismo.

Riccardo Cresci a Cinetivu: Sky è l’unica che investe sui giovani, Carelli fa bene a credere in noi

Qualche giorno fa, Emilio Carelli, direttore di Sky Tg24, parlando del suo telegiornale, ha detto che il segreto del successo è nella giovane età dei conduttori (fonte Il tempo):

Per noi che, sei anni fa, volevamo realizzare un Tg innovativo ed autonomo dalla politica, puntare sui giovani è stata una scelta obbligata. Oggi la nostra redazione è fatta di trentenni e under 40 altamente specializzati ed abituati a stare in video cinque, sei ore al giorno.

Per capire se le esternazioni del direttore sono condivise anche dai giovani abbiamo contattato Riccardo Cresci, volto noto del telegiornale, che quotidianamente ci informa sulle condizioni del tempo. Ecco cosa ci ha detto:

I giovani hanno sicuramente più voglia di fare e sono gli unici che riescono a sacrificarsi mirando obiettivi futuri sempre più importanti. L’essere più liberi mentalmente dalle dinamiche e dalle difficoltà della vita di tutti i giorni, facilita molto le cose. Ci sono meno preoccupazioni, ma l’ansia di arrivare e di trovare un posto tranquillo dove poter lavorare al meglio e vivere sereni, c’è soprattutto anche nei giovani. Ci “immoliamo” di più nel lavoro rispetto agli over 40 che cercano di più un terreno solido dove costruire e pianificare la propria vita. Possiamo sperimentarci di più, maturando una gavetta veloce che altri non hanno. Questo vale soprattutto per SkyTg24 dove il lavoro ti mette a dura prova con ritmi, orari e velocità di recupero. Chi esce da SkyTg24 ha una marcia in più e può essere già temprato ed allenato per qualsiasi altro tipo di lavoro, non solo nell’ambito giornalistico!

Caso Mentana: dove andrà il giornalista? Chi è con lui e chi contro? Cosa ci sarà al posto di Matrix?

Torniamo ad occuparci delle dimissioni di Enrico Mentana e della sospensione di Matrix, per riferirvi i commenti riguardo la decisione del giornalista e le possibili strategie future di Canale 5.

A favore di Mentana si schierano i giornalisti di Tg5 e Videonews, che sciopereranno il 17 febbraio, il presidente della Corte Costituzionale Giovanni Maria Flick (“Lunedì sera in Italia si è consumato qualcosa di molto critico, che dovrebbe far pensare tutti, eppure continuava ad andare in onda il Grande Fratello”), Gad Lerner (“Colgo l’occasione per ribadire la mia piena solidarietà a Enrico Mentana che ha comiputo una scelta netta, chiara, dignitosa. La fretta con cui Mediaset ha accolto le sue dimissioni, estendendole dalla direzione editoriale alla soppressione di Matrix non fa onore a quell’azienda che deve moltissimo a Mentana. L’ottusità purtroppo miete sempre più vittime nel sistema televisivo italiano”) e buona parte del pubblico che su blog e forum scrivono messaggi di solidarietà al giornalista.

Programmi tv martedì 20 gennaio, Coliandro sfida i Ris e comincia Chiambretti Night

Buongiorno,
andiamo a vedere insieme i programmi di questa sera che vengono proposti dalle principali reti televisive.

Raiuno – Dimmi la verità: varietà. Seconda puntata. Coppie in gara: Marina e Carlo Ripa di Meana, Paolo Conticini e Giada Parra, Leonardo Tumiotto e Veridiana Mallmann, Adriano Pappalardo e Lisa Giovanoli, Stefano Masciarelli ed Emiliana Morgante.

Raidue – L’ispettore Coliandro: primo episodio. La pistola.

Raitre – Ballarò: Tasse sempre pesanti, mercato dell’auto in netta flessione, prezzi delle case in discesa ma compratori assenti: sono alcuni effetti della crisi globale che trova l’Italia con i conti in rosso mentre negli USA Obama spinge il Paese a reagire. Chi paga il prezzo della recessione, chi ci guadagna? Inoltre uno sguardo all’insediamento di Obama.

Canale 5 – Ris 5: quinta stagione. Terzo e quarto episodio: Tiratore scelto, L’ultimo party.

L’insediamento di Barack Obama, tutti gli appuntamenti televisivi di domani, oltre alla diretta di Sky Tg 24

Domani è un giorno storico per gli Stati Uniti d’America e per tutto il mondo: domani alle 20.30 Barack Obama, che attualmente sta percorrendo con il treno lo stesso percorso che ha compiuto Abramo Lincoln verso Washington, giurerà come quarantaquattresimo presidente americano (il primo afroamericano della storia).

Per questo motivo tutte le televisioni del pianeta domani avranno l’obiettivo puntato sul Campidoglio della capitale statunitense. In Italia, oltre ad un ampia pagina, che tutti i telegiornali dedicheranno all’evento, ci sono da segnalare alcuni speciali.

Intanto quello di Sky Tg 24, che seguirà la lunga giornata di Obama, con la maratona televisiva chiamata Inauguration Day, sin dalle 7 del mattino, compresa la diretta della cerimonia di investitura, che inizierà alle 18; Ballarò incentrerà tutta la puntata sulla situazione politica USA, con tanto di collegamento in diretta (L’evento sarà seguito in diretta su Canale 5 all’interno di Pomeriggio 5 alle 17.40, su La7 dalle 17.30, su Raitre alle 18).