Raidue, Pasquale D’Alessandro: “Il vuoto lasciato da Santoro è numericamente incolmabile”

 Incontrando i giornalisti al Prix Italia di Torino, il direttore di Raidue, Pasquale D’Alessandro ha rinnovato la sua stima professionale verso Michele Santoro, scomparso magicamente dai palinsesti di rete prima del suo insediamento a Viale Mazzini (Fonte Ansa):

Santoro è un grandissimo professionista che stimo e rispetto la cui assenza mi procura dispiacere anche perché è innegabile che il vuoto creato dalla sua trasmissione è numericamente incolmabile. Quando sono stato nominato direttore di Rai2, mi sono ritrovato con palinsesti fatti e soprattutto senza due colonne portanti della rete, il conduttore di Annozero e Simona Ventura. Oggi per me il problema non sono gli ascolti ma piuttosto andare in onda ogni giorno.

Quelli che il calcio su Raidue con Victoria Cabello: “Simona Ventura mi scrive sms con preziosi consigli”

Vittoria Cabello debutterà domani alla conduzione di Quelli che il calcio su Raidue. Il tradizionale appuntamento della domenica pomeriggio dedicato al campionato di calcio quest’anno riparte orfano di Simona Ventura, migrata verso Sky. Il programma sarà ancora una volta un mix di sport, comicità e musica. Sono previsti collegamenti in diretta da alcuni stadi per descrivere e commentare le partite in corso, anche grazie alla tradizionale collaborazione con Raisport. Al fianco di Victoria Cabello, che torna in Rai dopo l’edizione di Sanremo del 2006, ci saranno il Trio Medusa, Ubaldo Pantani, Virginia Raffaele (già compagna di viaggio della Cabello in Victor Victoria) e David Pratelli. Tra gli esperti di calcio, confermata la presenza di Massimo Caputi, il quale aiuterà la conduttrice, per niente intenditrice del mondo del pallone.

Quelli che… il calcio, Victoria Cabello: “Simona Ventura sarà la fan numero uno”

 A Donna Moderna, Victoria Cabello ha confessato di star prendendo una certa dimestichezza con il mondo del pallone in vista del suo prossimo impegno lavorativo come conduttrice della nuova edizione di Quelli che… il calcio:

Arrivare dopo la Ventura e Fabio Fazio è un compito ingrato, sono due conduttori con la C maiuscola, ma anche il mio cognome ce l’ha quindi… Voglio sconvolgere con la semplicità. Un esempio? Di solito il calcio è sempre entrato in casa della gente, invece quest’anno vorrei portare la gente nella casa del calcio: chiederemo a persone comuni senza velleità artistiche e che non si occupano di spettacolo di essere i nostri corrispondenti dagli stadi.

Simona Ventura: Monica Setta e Massimo Liofredi replicano alle critiche

Foto: AP/LaPresse

L’intervista al veleno rilasciata da Simona Ventura a Vanity Fair, durante la quale la conduttrice recentemente passata a Sky ha definito Massimo Liofredi “il peggior direttore di rete che abbia mai avuto” e la giornalista Monica Setta “imposta alla Rai”, ha procurato le repliche dei diretti interessati. Anche Liofredi e la Setta non lesinano stoccate a Simona Ventura, rinfacciando alla conduttrice soprattutto il calo di ascolti delle sue trasmissioni.

Simona Ventura: “Massimo Liofredi il peggior direttore di rete”

 A poche settimane dal suo divorzio con la Rai, Simona Ventura ha rilasciato un’intervista piuttosto pepata a Vanity Fair in cui ha anticipato il futuro di Raidue per la prossima stagione tv:

Ho passato gli ultimi due anni in Rai a lottare, a difendere la gente che lavorava con me. Invece che guardare avanti, dovevo guardarmi le spalle. […] Sono sempre stata una persona libera, ma ultimamente non c’erano più le condizioni per questa libertà. […] Raidue rischia di diventare un negozio senza clienti. Lei capisce che, se si fa festa per l’8% di share, allora siamo messi bene. E negli ultimi due anni è stata perpetrata, a danno della rete, una vergognosa desertificazione culturale.

Alba Parietti: “Sono io l’erede naturale di Simona Ventura”

Foto: AP/LaPresse

Dopo la breve esperienza di Alballoscuro su La7D ed i cambi dirigenziali in Rai, sembrava che ad Alba Parietti potessero riaprirsi le porte in Rai. Sfumata la proposta di subentrare a Simona Ventura a Quelli che… il calcio (dopo la fumata bianca a favore di Victoria Cabello), la conduttrice si sfoga dalle pagine di Oggi:

Nel lavoro pago lo scotto di essere troppo libera, senza padroni. Da giorni mi chiamano per chiedermi come mai non mi hanno affidato Quelli che il calcio: la Cabello è una grandissima professionista, ma l’erede naturale della Ventura sono io. Anzi, sui reality non c’è gara, è la migliore che esista, ma sul calcio in fondo è lei ad aver seguito me. Sono affidabile, ho sempre lavorato seriamente, faccio squadra, non ho mai creato problemi e sono sempre costata meno di quanto ho reso: onestamente sono convinta che in tv il bello per me debba ancora venire.

Victoria Cabello a Quelli che il calcio: contratto di due anni con Raidue in esclusiva

Foto: AP/LaPresse

Dopo l’annuncio dell’addio di Simona Ventura alla Rai e del suo approdo a Sky, è giunto pochi minuti fa il comunicato ufficiale della direzione generale della Rai in cui è chiarito chi sostituirà Super Mona alla conduzione di Quelli che il calcio:

Victoria Cabello sbarca in Rai e condurrà la prossima edizione di “Quelli che il calcio” su Rai2. Sarà legata con un contratto di esclusiva per i prossimi due anni.

Francesca Macrì a Cinetivu: “Sogno di diventare un’artista completa come Paola Cortellesi”

E’ una delle scommesse di Simona Ventura. La bionda Francesca Macrì è da due anni parte integrante del cast di Quelli che il calcio, voluta dalla stessa SuperSimo nella postazione ciovane con Alessandro Cattelan.

In pochi anni, Francesca, è riuscita a compiere passi da gigante nel difficile mondo dello spettacolo facendo dell’ironia la sua arma principale. Dopo essere stata stagista e inviata del Tg Stadio Aperto 1, Francesca ha debuttato come cantante con Il Fantastiloso Mondo di Francesca.

Ricordi i tuoi esordi nel mondo dello spettacolo?

Il mio percorso nel mondo dello spettacolo è iniziato per caso e neppure io ci credevo molto. Sin da piccola, quando guardavo Gino Bramieri in Nonno Felice o Lo Zecchino d’oro dicevo ai miei genitori che volevo farlo anche io quel lavoro. Poi ho finito il liceo e, per scherzare, ho fatto un provino. Mi presentai ad All Music dove mi presero subito, assegnandomi un ruolo importante: parlavo e affiancavo il conduttore (Gip, ndr). Lì mi videro Nicola Savino e Diggei Angelo, che mi portarono a Scorie.

A Scorie ti vide Simona Ventura…

Esatto. Mi ha visto Simona Ventura, che conosceva molto bene Savino e Diggei Angelo, e decise di prendermi a Quelli che il calcio. Conobbi Simona ad una riunione e da lì è iniziata la mia fortunata collaborazione con Quelli che.

Ascolti Tv domenica 22 maggio 2011: Giovanni Falcone – L’uomo che sfidò Cosa Nostra vince la serata grazie a 4.100.000 spettatori

Nonostante non ci sia stato il pienone di telespettatore, la grande fiction di Rai1 non si smentisce mai e, anche in replica, vince la serata, grazie ad un progetto di qualità. A 19 anni esatti dalla morte, la prima rete di Stato, infatti, ha riproposto la fiction dedicata al giudice Giovanni Falcone – L’uomo che sfidò Cosa Nostra, che è stata, come nelle previsioni, apprezzata nuovamente dal pubblico, per l’esattezza da 4.193.000 spettatori, pari ad uno share del 18,19%. Domenica che rimane stregata, invece, per Canale5: terminato il non esaltante Senso della vita, la rete ammiraglia Mediaset ha proposto una pellicola, il film commedia No problem, con Vincenzo Salemme e Sergio Rubini, che ha divertito appena 1.880.000 spettatori, con uno share pari al 7,44%.

Niente serial, stavolta, per la seconda rete di Stato. In occasione dell’ultima giornata di campionato in notturna, infatti, Simona Ventura chiude definitivamente, forse sì o forse no, la sua esperienza a Quelli che il calcio e …, con una puntata speciale che permette a Rai2, però, di racimolare solo 1.454.000 spettatori, con uno share pari al 5,58%. Italia1 riesce a fare molto meglio, grazie al film Penelope, con Christina Ricci e James McAvoy, visto da 3.045.000 spettatori, con uno share pari al 12,41%.

Una domenica sempre fruttuosa, invece, per Milena Gabanelli e per la sua consueta trasmissione, Report. Anche ieri sera, infatti, il famoso programma d’inchieste di Rai3 cattura l’interesse di buona parte del pubblico, per l’esattezza, di 3.199.000 spettatori, pari ad uno share del 12,86%. Rete4 non può competere davanti a tali numeri ma grazie allo zoccolo duro dei fans di Tempesta d’amore, può accontentarsi, perlomeno, di 1.835.000 spettatori, con uno share pari al 7,38%. Un altro film, infine, ce l’ha proposto La7 che ha racimolato 752.000 spettatori, pari ad uno share del 3,46%, grazie al film thriller Linea di sangue, con Dennis Quaid e Danny Glover.

Quelli che … Simona Ventura e la fine di un’era

Nel nuovo appuntamento con Riccardo Cresci, giornalista, volto giovane noto al pubblico di Sky Tg 24, si parla di Simona Ventura e del suo abbandono di Quelli che il calcio dopo dieci stagioni.

Dopo dieci anni si conclude un bel periodo, una fetta importante di un percorso che ha visto come protagonista una delle più guerriere tra le conduttrici della nostra televisione. Simona Ventura sembrerebbe lasciare e dire forse addio alla sua domenica pomeriggio, dopo Fabio Fazio era stata lei due lustri fa a prendere le redini di “Quelli che…”, una sportiva come lei alla guida di un programma tanto importante per la tradizione calcistica nostrana. Certo, negli ultimi anni lo smalto si è un po’ perso, non tanto per le capacità intrinseche della presentatrice, sempre scattante e solare, ma soprattutto per la concorrenza calcistica e per i diritti calcistici persi per strada a favore di altre trasmissioni.

Il non poter più vedere in tempo reale cosa stesse accadendo sui campi ha sicuramente influito sul successo di uno dei contenitori più famosi nel nostro Bel Paese. Sky contro digitale terrestre e poi le briciole a Quelli che il calcio, questa è la situazione attuale, senza perdersi troppo in giri di parole affrettate, Simona Ventura però ha avuto il merito di tenere sempre alto il nome e la firma di un programma così importante per la Rai e negli ultimi anni per la rete due.

Ho già parlato delle straordinarie capacità di questa donna, capace di risollevare con la sua proverbiale simpatia ed energia anche la trasmissione più mediocre, non ultimo è stato il caso dell’Isola numero otto.
Un successo di un programma televisivo non può non coincidere il più delle volte con la vera capacità e preparazione di un buon conduttore, Simona Ventura è amata o odiata da molti, non ho mai ascoltato delle mezze misure spese nei suoi confronti, ma è giusto proclamarla pluricampionessa e vincitrice, come in un algoritmo, Simona Ventura è la funzione vincente della Rai.