Torna per il terzo anno consecutivo, a partire da stasera, Io Canto, lo show condotto da Gerry Scotti che offre la possibilità a giovani interpreti di valorizzare il proprio talento canoro. La formula del programma resta pressochè invariata. Ogni settimana, sotto la direzione artistica di Roberto Cenci, saliranno sul palco circa 30 giovani interpreti, provenienti da scuole e accademie di canto di tutta Italia, che si esibiranno dal vivo sulle note delle canzoni più amate del repertorio musicale italiano ed internazionale.
Sabrina Ferilli
Anna e i cinque 2 su Canale 5
Anna e i cinque riparte stasera con la seconda serie in prima serata su Canale 5. Nuova vita per Anna, interpretata da Sabrina Ferilli, diventata una nota attrice di soap, e per il marito Ferdinando (Pierre Cosso): la famiglia Ferrari infatti trasloca da Milano a Roma.
Elio Germano sarà Felice Maniero, Manuela Arcuri interpreterà Laura Antonelli, Sabrina Ferilli la Marchesa Casati
La decisione su chi dovrà interpretare Gabriella Ferri nella fiction biografica di Raiuno è stata rinviata a gennaio. In pole position per il ruolo c’è ancora Claudia Gerini.
Fabrizio Costa dovrebbe essere il protagonista della serie prodotta dalla Dap di De Angelis per la Rai, dedicata alle stragi del sabato sera.
Caldo Criminale: su Canale 5 Gabriel Garko e Sabrina Ferilli insieme
Questa sera su Canale 5 andrà in onda Caldo Criminale, il film tv drammatico a tinte gialle prodotto da Ares Film Srl per RTI, scritto da Teodosio Losito, diretto da Eros Puglielli, con Gabriel Garko, Sabrina Ferilli, Vincent Spano, Sarah Felberbaum, Marisa Berenson e Martine Brochard.
La storia. Anna Tardelli (Ferilli) è una donna dal tragico passato (sposata con un uomo violento finito in galera dopo aver tentato di ucciderla), che è stata costretta a fuggire e rifugiarsi in una tranquilla cittadina di provincia per cominciare una nuova vita.
Una notte torrida Anna vede che, in un appartamento di fronte al suo, una donna ha esploso un colpo mortale contro il marito che l’ha tradita. Sconvolta dalla scena Anna contatta la polizia, ma l’Ispettore Lai (Spano), una volta sul posto, non trova alcun cadavere, ma soltanto la contessa Lucrezia Lanzillotta (Berenson), proprietaria dell’appartamento, pronta ad accogliere lui e gli altri agenti insieme al marito, il presunto morto Valerio Valli (Garko). Proprio quando Anna inizia a convincersi di aver avuto un’allucinazione, Valerio decide di avvicinarla per ringraziarla di avergli salvato la vita. Col tempo i due si innamorano, ma Valerio nasconde un segreto e qualcuno sta tramando alle spalle di Anna.
Anna e i cinque 2: foto e video dal set
Torniamo ad occuparci della seconda stagione di Anna e i cinque, la fiction in sei puntate che Mediaset proporrà il prossimo anno su Canale 5 perché sono arrivate le prime immagini dal set.
Il settimanale Chi ha immortalato Sabrina Ferilli, nei panni della protagonista Anna, vestita con l’abito da sposa sulla soglia di una chiesa, mentre su Youtube è comparso un breve filmato (meno di un minuto) che mette in risalto le qualità di ballerino di Pierre Cosso (Ferdinando): Ferdinando si esibisce in alcuni passi per la gioia della sua nuova moglie e di tutti i commensali che sono accorsi al matrimonio.
Se siete curiosi di vedere le foto e il video non dovete far altro che proseguire dopo il salto.
RomaFictionFest 2010, Lavori in corso-Serata RTI Mediaset
Questa sera presso il cinema Adriano, dove viene opitata la quarta edizione del RomaFictionFest, sono state presentate in anteprima otto fiction Mediaset ancora in lavorazione e che vedremo nel 2011, in sala oltre a giornalisti, registi e produttori anche una rappresentanza dei cast, tra questi Vittoria Belvedere e Camilla Ferranti per Angeli e diamanti e la regista Rossella Izzo con il piccolo Marco Todisco partner di Enrico Brignano in Fratelli Detective.
Dopo un commovente short in cui si è salutato Pietro Taricone parte lo slot con un montaggio delle fiction che sfoggiano subito un intrigante taglio cinematografico, marchio dii fabbrica della fiction Mediaset di ultima generazione e una commistione di generi che sembra prediligere il thriller-mistery, senza disdegnare una connotazione sovrannaturale che è una novità per i prodotti italiani.
Anna e i cinque 2: parla Sabrina Ferilli
Sabrina Ferilli, in un’intervista rilasciata a Il messaggero, parla della seconda stagione di Anna e i cinque: la serie riprenderà da dove è stata interrotta (alla vigilia delle nozza tra Anna e Ferdinando), ma con sostanziali novità:
Niente più Milano, ma Roma. I bambini sono stati sostituiti da altri giovanissimi attori e la storia prende tutt’altra piega. Io non faccio più lo strip tease di notte e la tata di giorno, ma divento un’attrice di soap e accadono talmente tanti colpi di scena – diventiamo poveri poi ricchi di nuovo poi poveri poi… – che non basterebbe un rosario da sgranare per raccontarli tutti. La regia stavolta è di Franco Amurri. Inoltre arrivano Andrea Ferreol, Massimo Ciavarro e Luisa De Santis. Restano Pierre Cosso, il mio fidanzato, e Riccardo Garrone, il suo fantastico papà.
Fiction italiana: sempre più ciak all’estero
Sabrina Ferilli si unisce alla battaglia contro la delocalizzazione delle produzioni audiovisive italiane all’estero (fonte L’Unità):
Portare fuori il lavoro per andare a girare in Tunisia, Argentina o Bulgaria perché costa meno è un danno per l’intera collettività, si disperdono denaro e contributi. Le troupe, a parte tre o quattro figure fondamentali, vengono tutte sostituite con personale locale. Stiamo parlando di denaro pubblico è insostenibile che la Rai porti all’estero le sue produzioni. Ormai 8 fiction su 10 vengono girate fuori dall’Italia. È un danno immenso per il paese.
Le cifre fornite dalla Cgil parlano chiaro: in tutto il 2008 le settimane di riprese all’estero per le fiction e i film sono state 105, mentre nei primi quattro mesi del 2010 sono già 135. Alcuni esempi? Il commissario Nardone, ambientata a Milano è stata girata per 16 settimane in Serbia.
Due imbroglioni e mezzo 2, riassunto ultima puntata
Nella quarta ed ultima puntata della mini serie tv Due imbroglioni e mezzo 2, Lello e Gina ricevono la chiamata dalla Tunisia, dove Marco e Brigitte sono stati rapiti e per dargli indietro i passaporti servono 100mila euro: i due imbroglioni con Nino decidono di partire per la Tunisia per cercare i suoi genitori, e si accomodano in un hotel dove iniziano a ricevere messaggi intimidatori dai rapitori di Marco e Brigitte.
A Tunisi arriva anche l’ispettore Di Mauro con il suo fido aiutante Santoro: il giorno seguente Gina e Lello si recano all’appuntamento con i rapitori, incontrano un bambino che li conduce all’interno di uno stabile. Si ritrovano circondati da venditori di tappeti, non sono i rapitori che cercavano! Giunti alla piazza incontrano i veri rapinatori che vogliono il denaro ma Di Mauro li vede e comincia ad inseguirli in mezzo alla folla: Gina e Lello cambiano albergo per destare meno sospetti.
Nino trova una foto dei suoi genitori rapiti e chiede spiegazioni a Lello, questi riceve una chiamata per un altro appuntamento nel pomeriggio: Di Mauro riesce a rintracciarli anche in questo albergo ma grazie alla complicità dell’albergatore, Gina e Lello scappano via. Di Mauro è nuovamente sulle tracce di Lello e Gina ma viene abbandonato nel mezzo del deserto dall’autista del mezzo che aveva trovato: lui e Santoro si recano nella città dell’incontro sulla sella di due asini.
Due imbroglioni e mezzo 2, riassunto terza puntata
Nella terza puntata della serie tv Due imbroglioni e mezzo 2, intitolata Alla ricerca della classe perduta, Gina (Sabrina Ferilli) e Lello (Claudio Bisio), convincono con un trucchetto il piccolo Nino (Gianluca Grecchi) ad andare in gita scolastica a Roma: il giorno della gita però il bambino perde l’autobus e, tra mille difficoltà, Gina e Lello decidono di andare anche loro a Roma.
All’interno di un museo Gina incontra Max (Paolo Conticini) una sua vecchia fiamma con la quale sembra essere molto in confidenza, cosa che infastidisce Lello: Max vuole coinvolgere i due nel furto di un’importante opera d’arte, utilizzandoli come copertura. I due accettano per 50mila euro. Le maestre di Nino non vedendo il bambino sul bus chiamano l’assistente sociale, figlia del Commissario Di Mauro, che allarmata si confida al padre: questi con il fido Santoro parte per Roma. Nino intanto fa amicizia con il figlio della direttrice del museo.
Gina, Lello e Nino grazie ad un escamotage riescono a prendere una stanza nell’hotel più lussuoso della capitale: Max ha intenzione di rubare un famoso quadro di Renoir, sostituendolo con una copia. Tra Max e Lello si crea una sorta di competizione su chi tra i due è capace di truffare meglio: Di Mauro intanto grazie alla collaborazione della polizia romana scopre dei documenti importanti su Gina e scopre che proprio il giorno in cui la classe di Nino andrà al museo, vi sarà un importante trasferimento di quadri.
Due imbroglioni e mezzo riassunto seconda puntata
Nella seconda puntata della serie tv Due imbroglioni e mezzo 2, intitolata Specialità della casa spigola al bidone, il Commissario Di Mauro è sempre sulle tracce di Lello e di Gina per recuperare i gioielli dentro la bambola, dopo la fuga dalla Francia. Gina e Lello sono intenzionati a tornare al loro lavoro di sempre: truffare la gente. In giornata ricevono la chiamata dei genitori del piccolo Nino, bloccati in Africa a causa di un disguido alla frontiera.
Nino chiede ai due truffatori di occuparsi del ristorante dei genitori Marco e Brigitte, in attesa del loro ritorno: Gina e Lello ovviamente non perdono l’occasione per cercare qualcuno da truffare! Lello individua un agricoltore e Gina individua una coppia di signore molto ricche, una delle quali, la signora Bartoloni, è molto interessata a Lello: in particolare Marzia Bartoloni è interessata a fare una piscina abusiva nella sua proprietà e Lello si finge un assessore del comune. Nino ricomincia ad andare a scuola ma poiché Lello un giorno si scorda di andarlo a prendere, l’assistente sociale, che si scopre essere la figlia del commissario, sospetta qualcosa di losco e non crede assolutamente che Nino sia nipote di Lello come sostiene.
Lello promette ad un agricoltore locale un aiuto a vendere la propria azienda agricola biologica, per diecimila euro e una bella fornitura di vini e frutta varia: ma proprio il giorno stabilito per l’appuntamento con la Bartoloni, Lello si rende conto che aveva dato appuntamento anche ai compratori dell’azienda. Per fortuna Gina è pronta a sostituirsi a lui, prende i 10mila euro e scappa via inventando scuse paradossali. La mattina dopo il commissario Di Mauro è di nuovo sulle tracce di Gina e Lello: li porta in commissariato per sapere dove sono finiti i gioielli dentro la bambola.
Due Imbroglioni e mezzo 2, riassunto prima puntata
Nella prima puntata della mini serie tv Due imbroglioni e mezzo 2, intitolata La nave dei truffati, ritroviamo i due pseudo truffatori Gina (Sabrina Ferilli) e Lello (Claudio Bisio), intenti a lavorare al servizio di una ricca famiglia, la prima come cuoca e il secondo come giardiniere. Gina e Lello, su richiesta dei padroni, stanno per partire per una crociera in Francia durante la quale vogliono mettere in atto una nuova truffa.
Il piccolo Nino (Gianluca Grecchi) deve andare a vivere in Francia dalla madre e per questo viene chiesto a Gina e Lello di tenerlo in macchina con loro: Gina e Lello non sanno che i loro datori di lavoro in realtà sono ladri professionisti, che hanno rubato importanti gioielli da un museo nascondendoli dentro ad una bambola. Il Commissario Di Mauro (Carlo Buccirosso) sulle tracce dei ladri dei gioielli, inizialmente pensa che questi siano stati rubati da Gina e Lello ma poi decide di seguirli per scoprire il vero mandante.
I due intanto si imbarcano sulla nave per sbancare il casinò: Lello viene assunto come crupier del casino, mentre Gina con Nino si accomodano in una suite: i genitori di Nino venuti a sapere che il bambino è in crociera, decidono di andare incontro alla nave per prelevare il bambino ma scoprono che la nave arriverà solo il giorno seguente. In crociera intanto Nino non sospetta della truffa che Gina e Lello stanno preparando per sbancare il casino: Di Mauro e il suo socio vengono scambiati per terroristi, pericolosi per la sicurezza sulla nave.
Due imbroglioni e mezzo su Canale 5
Questa sera su Canale 5 tornano la romana Gina, il milanese Lello e il piccolo Nino, i simpatici ladri protagonisti di Due imbroglioni e… mezzo!, la fiction prodotta da Paola e Fulvio Lucisano, diretta da Francesco Amurri, con Claudio Bisio, Sabrina Ferilli e Gianluca Grecchi.
Nella serie, formata da quattro puntate, che segue il film tv di oltre due anni fa, recitano anche: Carlo Buccirosso, Paolo Conticini, Rodolfo Laganà, Cinzia Mascoli, Andrea Ferreol, Imma Piro, Ruben Rigillo, Luigi Petrucci, Gianni Bisacca, Augusto Fornari, Jonis Bascir, Samya Abbary e Simona Borioni.
La storia riprende da dove l’abbiamo lasciata: i genitori di Nino si sono separati e Gina e Lello hanno trovato un lavoro onesto come custodi di una villa. Nonostante i due imbroglioni stiano cercando di rigare dritto, la voglia di truffa è più forte di loro, tanto che basterà poco perché la coppia torni in attività.
Gianluca Ansanelli a Cinetivù, in tv ci sono troppi reality
Presentatore, cabarettista, autore: è un artista a tutto tondo il napoletano Gianluca Ansanelli, che il pubblico televisivo ha imparato ad apprezzare con gli azzeccati show comici Telegaribaldi, Ave Cesare, Trambusto, poi trasmesso anche da Raiuno nel 2005 con il titolo di Ride Rai. Alle spalle una solida carriera di attore teatrale che gli consente di interpretare ruoli in fiction di successo come Distretto di polizia 7, RIS 5 e Due Imbroglioni e mezzo con Claudio Bisio, Sabrina Ferilli, Carlo Buccirosso, dove interpreta il ruolo dell’ispettore Santoro, la cui seconda serie andrà presto in onda su Canale 5.
Al cinema lo abbiamo visto ne Il ritorno del monnezza e La seconda volta non si scorda mai. Ansanelli gode di un’ottima fama anche come autore: oltre ad aver firmato numerosi spettacoli teatrali e monologhi, suoi sono i quiz show Il colore dei soldi condotto da Enrico Papi per Italia 1, Reazione a Catena per Raiuno presentato da Pupo, ma anche Stracult, il radiofonico A tutte le auto per il network Kiss Kiss e la sitcom Suonare Stella con Max Tortora andata in onda su Raidue nel 2006. Nel 2009 esordisce alla regia cinematografica con il cortometraggio, da lui scritto e diretto, Autovelox, con Eos Galbiati, Nicolas Vaporidis e Armando De Razza. evento speciale al Giffoni Film Festival 2009.
Gianluca puoi parlarci di Autovelox il tuo lavoro più recente?
È un cortometraggio realizzato con il contributo del ministero della Gioventù. Il tema è quello della sicurezza stradale, il racconto è un piccolo film di 8 minuti e mezzo, la storia fa riflettere ma anche divertire e il finale è sorprendente, si può vedere su internet cliccando su You Tube ma presto dovrebbe andare nelle sale cinematografiche una versione breve del corto.