Mettiamoci all’Opera, su Raiuno Fabrizio Frizzi conduce la puntata zero del talent sulla lirica

A quanto pare la lirica sta tornando di moda, vuoi perché i programmi per giovani e giovanissimi (Amici 9 e Ti lascio una canzone) hanno aperto al genere, vuoi perché abbiamo una tradizione non indifferente alle spalle.

Così, questa sera la Rai prova a lanciare un talent, che se dovesse andar bene verrà riproposto più in là, dal titolo Mettiamoci all’Opera, in cui partecipano otto giovani artisti, quattro soprani e quattro tenori provenienti da tutta Italia, pronti a dimostrare tutto il loro valore esibendosi nelle più celebri arie di tutti i tempi, nel repertorio napoletano, in quello popolare e nel musical, accompagnati da un’orchestra di trentacinque elementi diretta dal maestro Nicola Colabianchi.

A presentare i concorrenti sul palco, allestito nella suggestiva cornice del teatro Vespasiano di Rieti, ci sarà Fabrizio Frizzi, accompagnato da Agata Alonso, mentre a giudicarli ci saranno Katia Ricciarelli, Orietta Berti, Alessandro Safina, Michele Torpedine e Gabriele Cirilli.

Un medico in famiglia 6, promo e dichiarazioni di Giulio Scarpati

Il 20 settembre su Raiuno torna la famiglia Martini con la sesta, e presumibilmente ultima, stagione di Un medico in famiglia.

Sulla prima rete Rai sta andando in onda in questi giorni il promo della serie (il video potete vederlo subito dopo il salto), in cui si vedono tutti i protagonisti e si annunciano le novità più eclatanti, come Ciccio che si sposa e Lele che torna a casa da Parigi coi gemelli.

A proposito di Lele: Giulio Scarpati, in un’intervista a Donna Moderna, ha parlato delle novità caratteriali del suo personaggio:

Lele è troppo buono, è molto sentimentale. Ero stufo che fosse così perfetto, ma in questa nuova serie gli ho dato un tratto più aspro. E poi, perché venga fuori il bianco, c’è bisogno anche di qualche zona di nero.

Aspettando Miss Italia, varietà in compagnia di Miriam Leone su Raiuno ogni domenica pomeriggio

Ad un anno di distanza torna su Raiuno, da oggi pomeriggio e per sei domeniche, Aspettando Miss Italia, il varietà che ripercorre la storia del concorso di bellezza più rinomato del nostro Paese.

In ogni puntata Miriam Leone, Miss Italia 2008 e conduttrice di Uno Mattina Estate, presenta la Miss Parade, ovvero le Miss più amate dagli italiani, votate dal pubblico da casa attraverso il sito internet della manifestazione (ogni domenica 10 posizioni), mostra le immagini delle selezioni che si sono svolti nella penisola, ospita dei personaggi del mondo dello spettacolo e chiacchiera con alcune reginette di bellezza delle passate edizioni che le parlano della propria esperienza al concorso e dei loro successi lavorativi ottenuti dopo l’elezione.

Edorado Raspelli, il critico gastronomico più temuto

Il giornalista e critico enogastronomico Edoardo Raspelli, nato a Milano il 19 giugno del 1949, dopo la maturità classica intraprende la sua attività giornalistica scrivendo per grandi testate, tra le quali il Corriere della sera, accanto a grandi giornalisti del nostro paese: diventa giornalista professionista nel 1973.

Con il tempo Edoardo si è specializzato nella critica enogastronomia, visitando ristoranti e locali e scrivendo guide inerenti la qualità del cibo e del servizio: questa sua attività prese avvio grazie ad una rubrica curata sul quotidiano Corriere d’Informazione. In questa rubrica Edoardo si scoprì essere molto severo nei confronti dei locali, che ricevevano periodiche stroncature: a causa di tale sua attività ricevette anche minacce pesanti e querele cui seguirono processi, tutti terminati con assoluzione piena per aver esercitato il diritto dovere di critica.

Terminata tale parentesi Edoardo cura la rubrica Gambero rosso sul quotidiano Il manifesto, Il goloso su l’Espresso, è uno dei coautori dal 1996 della Guida d’Italia e scrive anche su La stampa, Il giorno e Il secolo XIX: in tutti i quotidiani e settimanali cura rubriche legate alla sua attività di critico. È anche coautore insieme a Suor Germana della celebre Agenda omonima che ogni anno va a ruba.

Premio Louis Braille 2009 dedicato ai disabili visivi, questa sera su Raiuno

Questa sera alle 23.25 su Raiuno andrà in onda la XIV edizione del premio Louis Braille, la serata dedicata ai disabili visivi.

L’evento, organizzato dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UiC) e da Dante Mariti della Melos International, si è tenuto all’Auditorium – Parco della Musica di Roma mercoledì 8 luglio ed è stato condotto da Eleonora Daniele.

Le vie dell’amicizia questa sera su Raiuno

Questa sera su Raiuno alle ore 23.35 andrà in onda Le vie dell’amicizia, concerto di musica classica diretto dal Maestro Riccardo Muti con l’orchestra e il coro del Maggio Musicale Fiorentino. Il concerto, che si è svolto il 13 luglio scorso nella città serba di Sarajevo, all’Olympic Hall Zetra, suggella un viaggio intrapreso ben 13 anni fa, quando la Fondazione Ravenna Festival, in particolare grazie alla signora Cristina Mazzavillani, decise di iniziare la tradizione dei concerti classici itineranti. La serata sarà commentata dal conduttore Bruno Vespa, che si occuperà anche di curare una lunga ed intensa intervista al Maestro Muti.

Il progetto del viaggio musicale Le vie dell’amicizia organizzato dal Ravenna Festival, importante manifestazione culturale internazionale, prese avvio nel 1997 proprio da Sarajevo: l’intento era, ed è tuttora, quello di inviare messaggi di pace e speranza tra i popoli del bacino Mediterraneo, creando un legame concreto grazie alla musica.

Le vie dell’amicizia percorse in questi anni sono state tante: nel 1998 il concerto si è svolto a Beirut, cui anno dopo anno sono seguite le città di Gerusalemme, Mosca, Instambul, New York, Damasco, El Djem in Tunisia, Meknes in Marocco, Libano ed infine Marzara del Vallo in Sicilia lo scorso anno.

I Liceali 3, Angeli e Diamanti, All Music, Fiesta, Carlo Pastore: novità

Torniamo ad occuparci dei programmi che vedremo prossimamente, riportandovi alcune anticipazioni sulla tv del futuro prossimo e anteriore.

Fiction Rai prima parte. Su Raiuno prossimamente arriverà La narcotici, una fiction in sei puntate diretta da Michele Soavi con Ricky Memphis e Gedeon Burkhard, e la seconda serie di Donna detective, otto puntate dirette da Fabrizio Costa con Lucrezia Lante Della Rovere.

Fiction Rai seconda parte. Raiuno già in primavera dovrebbe trasmettere una miniserie, preparata da Fulvio Lucisano, su Enzo Tortora, tratta da Applausi e sputi, le due vite di Enzo Tortora, scritto da Vittorio Pezzuto. Su Raidue, per lo stesso periodo, è stato confermato Fuori Classe, la fiction scolastica girata a Torino con Luciana Littizzetto.

Supercoppa Italiana 2009, la Rai acquista i diritti

 Dopo le iniziali perplessità che i network avevano avuto di fronte alla richiesta di 600.000 euro per poter trasmettere la Supercoppa Italiana di calcio, sabato 8 agosto alle 14.30 in diretta da Pechino, c’è stata una fumata bianca nelle trattative private tra Rai e Lega Calcio: la prima manifestazione ufficiale della stagione 2009/2010 del calcio italiano sarà trasmessa.

Se è quasi certo che il canale preposto alla messa in onda sarà Raiuno, non è stato reso noto, invece, l’importo che la Tv di stato dovrà versare per l’acquisizione dei diritti, sicuramente superiore ai 200.000 euro offerti la prima volta.

Vasco Rossi protagonista di uno show su Raiuno in primavera?

Possibili buone notizie per i milioni di fan di Vasco Rossi: il cantante, secondo Chi, potrebbe essere il protagonista di un one man show su Raiuno nella primavera del 2010. Scrive il settimanale:

Come mai Vasco Rossi e Bibi Ballandi hanno trascorso, in gran segreto, due caldi weekend estivi insieme? Semplice: il cantante e il produttore stanno mettendo a punto un one man show che abbia come protagonista Vasco e che dovrebbe andare in onda la prossima primavera, su Raiuno.

Tivusat presentata a Roma: i canali generalisti Rai e Mediaset rimangono su Sky

Oggi a Roma è stata presentata Tivusat, la futura piattaforma satellitare in cui confluiranno Rai, Mediaset e Telecom Italia Media (La7), che partirà il 31 luglio, il giorno in cui scadrà il contratto tra RaiSat e Sky.

Premesso che i tre canali generalisti della Rai (Raiuno, Raidue e Raitre) si continueranno a vedere anche su Sky (quelli di Mediaset, come vi avevamo anticipato ieri sarebbero rimasti comunque su Sky, seppur criptati per alcuni eventi), gli altri canali di RaiSat potrebbero finire nel digitale terrestre, così da tranquillizzare coloro che come il segretario della Fnsi Franco Siddi si diceva preoccupato del futuro di Raisat (fonte AGI):

Sarebbe imperdonabile se le scelte della Rai dovessero cancellare questi tesori e rinunciare alla portata innovativa degli operatori contrattualizzati e precari che hanno dato lustro in questi anni alla presenza del servizio pubblico sul satellite. Ci sono anche obblighi sociali e giuridici da tener presente insieme ai valori culturali e economici di questo progetto. Il Cda della Rai non potrà far finta di niente.

Una notte per Caruso, questa sera su Raiuno

Questa sera su Raiuno alle 21.20 andrà in onda Una notte per Caruso, la serata registrata mercoledì 15 luglio a Sorrento, condotta da Anna Falchi, dedicata alla tradizione musicale italiana e al tenore Enrico Caruso (di cui saranno ripercorsi i momenti più significativi della sua vita).

Sul palco di 400 metri costruito in mezzo al mare presso Marina Grande di Sorrento si sono esibiti artisti italiani e stranieri, da Michael Bolton a Massimo Ranieri, dal vincitore di X Factor 2 Matteo Becucci, all’insegnante di Amici e soprattutto cantautrice Grazia Di Michele, dall’insegnante di Academy e Maestro di danza Raffaele Paganini a Giuseppe Picone, dai tre bambini prodigio di Ti lascio una canzone, Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble a il trio delle Appassionante (tre soprani che stanno riscuotendo successo in tutto il mondo), dal tenore romano Giordano Lucà (che canterà le arie Una furtiva lagrima e La donna è mobile) a Nando Citarella e i Tamburi del Vesuvio (che proporranno la tammurriata dal titolo Tarantella d’a fatica).

L’Ape Maia

Oggi per cartoni animati story torneremo a volare tra fiori e cibarci di polline con la dolcissima Ape Maia (Mitsubachi Maya no Boken) un anime co prodotto dalla Nippon Animation e dalla Apollo Film (di nazionalità tedesca).

Il cartone animato è tratto dai romanzi di Waldemar Bonsels, Le avventure dell’Ape Maia e Il Popolo del Cielo, e nel 1979 L’Ape Maia sbarcò su Raiuno.

L’anima ha 52 episodi da 22 minuti l’uno e racconta la storia di Maia, un ape con capelli stile Afro biondi, cicciottella stile Sora Lella, che viene da subito affidata a Cassandra.

Arnaldo Colasanti, uno scrittore prestato a Uno Mattina Estate

Lo scrittore e critico Arnaldo Colasanti, nato a Fiuggi il 1 agosto del 1957, è docente di Poesia Italiana del Novecento presso l’Università Tor Vergata di Roma, redattore della rivista Poesia e condirettore della rivista Nuovi Argomenti: Araldo ha sempre dimostrato un grande interesse per la letteratura italiana e francese. Questo grande interesse per la letteratura francese si è concretizzato anche nella redazione delle prefazioni dei romanzi di Guy de Maupassant e Moliere, oltre che numerosi saggi loro dedicati.

Colasanti lavora altresì in Rai, occupandosi in particolar modo del canale cultura di Rai Sat, e dal mese di giugno 2009 è co-conduttore insieme a Miss Italia, la bella Miriam Leone, del programma Uno Mattina estate in onda su Raiuno dal lunedì al venerdì alle 6.45. Colasanti, già da tempo ospite fisso della trasmissione, conversa di letteratura, appassionando e stimolando il folto pubblico di Unomattina alla lettura.

Rai-Sky, rottura o compromesso?

 Rai-Sky, la trattativa dai contorni simili a quelli della più classica delle telenovelas, pare proprio destinata se non a un lieto fine quanto meno a un felice compromesso. E’ noto come ormai da settimane il Servizio pubblico radiotelevisivo nella persona del direttore generale Mauro Masi, stia trattando per la permanenza futura dei suoi canali sulla piattaforma satellitare.

In particolare in vista della scadenza del contratto prevista per il prossimo 31 luglio, a fronte di una proposta Sky che prevede 50 milioni di euro l’anno per i prossimi sette più altri 75 milioni in tre anni di acquisto di titoli cinematografici da Rai Cinema, la controparte Raisat si aspetta una maggiore valorizzazione dei propri servizi “pay” (Extra, Premium, Cinema, Smash Girls, Yo Yo, Gambero Rosso) e “free” (Rai Gulp, Rai Storia) a cui vanno aggiunti i tre canali generalisti Raiuno, Raidue e Raitre, su una struttura che di fatto è ormai il secondo gruppo televisivo italiano quanto a ricavi.

A proposito delle “tre punte di diamante” della televisione di Stato, il contratto di servizio stipulato con il Ministero dello Sviluppo Economico, prevede l’obbligo di permanenza del marchio Rai su tutte le piattaforme televisive, almeno così sembrerebbe poiché il viceministro Paolo Romani si è affrettato a chiarire: “La Rai ha un obbligo di presenza su ogni piattaforma ma non su tutte: per quel che riguarda il satellite spetta all’azienda scegliere quale sia la più indicata”. Chiaro il riferimento alla neonata TivùSat che prenderà il via il prossimo 31 luglio con protagonista oltre che la Rai anche Mediaset e i canali Telecom Italia Media.