Tg, troppi spazi al governo, non c’è equilibrio. A dirlo è l’authority

 Non bastavano panini (voce dell’opposizione messa tra quella della maggioranza e quella del governo) e spezzatini (frasi prese qua e là): l’Agcom dà la notizia, palese, che i Tg italiani, tra aprile e settembre, non sono stati equilibrati nel pluralismo politico, sia nel rapporto tra le diverse forze politiche, sia nel rapporto tra le forze politiche e il governo, dando

La legge vuole che ci sia, in ogni momento dell’anno, correttezza e parità di trattamento, mentre una regola non scritta assegna un terzo del tempo al governo, un terzo alla maggioranza e un terzo all’opposizione, ma pure questa consuetudine è stata disillusa: a trarne vantaggio, in termini di minutaggio, sono stati il governo e il premier, mentre sono stati penalizzati Radicali, UDC e gruppi extraparlamentari.

Sanremo 2009, senza convenzione spuntano i nomi dei primi cantanti voluti da Bonolis

Il Festival di Sanremo 2009 è ancora incerto, a causa del mancato utilizzo della Rai del casinò della città ligure, eppure dopo l’ufficializzazione delle date (17 – 21 febbraio), giungono le indiscrezioni sui primi nomi dei cantanti che potrebbero partecipare a quello che per ora è ancora una manifestazione virtuale.

Potrebbero essere della gara, nuovamente ad eliminazione diretta, secondo le indiscrezioni che riportano i giornali i Nomadi, Francesco Renga, Marco Carta e Giusy Ferreri, tutti ben accetti da Paolo Bonolis.

Il festival della canzone italiana e i suddetti nomi diventeranno reali, soltanto se il contratto tra le parti, rimandato al mittente già tre volte, sarà firmato da entrambe le parti.

Rai e CBS, accordo con Youtube

La Rai, dopo la CBS, la Lionsgate, la Electrionc Arts, la Sony BMG Europe e la AFP, ha formalizzato un accordo con YouTube, per il quale metterà a disposizione, per la comunità online più popolare del mondo, la propria produzione.

RaiNet caricherà i propri contenuti sul proprio branded channel di Youtube it.youtube.com/rai, rendendoli consultabili agli utenti di tutto il mondo. In compenso potrà proteggere i contenuti con la tecnologia VideoID.

Nei prossimi mesi RaiNet non solo rafforzerà il proprio canale, già attivo, ma strutturerà dei canali tematici (news, Junior, fiction, cult clip e comicità) per i giovani.

Ombre sulla Rai: si moltiplicano le polemiche!

Continua la bufera in casa Rai: dopo l’esposto all’Antitrust per la possibile pubblicità occulta fatta da Mike Bongiorno a Tutti pazzi per la tele, arriva la segnalazione da parte di Altroconsumo al Garante, per pratiche commerciali scorrette durante Miss Italia, la nota polemica del Tg1 all’azienda per il rispetto degli orari di messa in onda e la diatriba tra la Granbassi e l’Arma dei Carabinieri.

Se la polemica sulla presenza della Granbassi probabilmente si esaurirà con la fiorettista che abbandonerà l’Arma (a meno che quest’ultima accetti la richiesta di aspettativa della campionessa), per continuare la sua permanenza nel programma, le altre due situazioni sono un vero e proprio punto interrogativo.

Altroconsumo accusa Miss Italia di aver fatto accordi per promuovere le attività dei parrucchieri in cambio di pagamenti di oltre 9 euro. Questo il comunicato stampa:

Mirabella: le fiction negli ospedali fanno schifo…ma lo schifo è un altro

 Michele Mirabella, dal palco del festival della salute di Viareggio, affonda i medical drama: il conduttore di Elisir non usa mezzi termini e, secondo quanto riporta Adnkronos, ne ha veramente per tutti. Il suo esordio fa capire già il suo punto di vista:

A me le fiction negli ospedali fanno schifo. A prescindere dalla fattura o dalla provenienza. Queste serie sono il sintomo di una televisione che è già morta, anche se non glielo abbiamo ancora detto. Forse dovremmo ricoverarla proprio in una delle tante fiction a tema

Il giornalista Rai attacca prima Crimini Bianchi definendola una vergogna, che sparge tanto veleno sull’intera categoria, poi quando si dice che alcuni medici guardino E.R. per aggiornarsi, afferma:

Trovo inquietante che i medici guardino le fiction per sapere cosa fare!

Domenica In Vs Buona Domenica. Zero novità. Chi preferite?

Torniamo a parlare della domenica delle due reti ammiraglie di Rai e Mediaset, mettendole a confronto e cercando di capire cosa ci aspetta dal 5 ottobre alla prossima primavera, a parte i sei mesi di zero novità.

Domenica In, si divide in sette parti per contrastare la nuova domenica di Canale 5, che non ha più un nome: si comincerà con l’immancabile L’arena di Giletti, che, per dibattere argomenti di vario genere, ha arruolato anche Eleonora Daniele e Michele Cucuzza, che hanno preferito presenziare al programma domenicale invece di riposarsi un po’, dopo le alzatacce mattutine (per condurre Unomattina).

Al programma di Giletti seguiranno le interviste di Monica Setta, lo spazio musicale di Luisa Corna e quella di salute e benessere di Rosanna Lambertucci, e quella nuova di moda, condotta da Katia Noventa.

Flavio Insinna forse non farà Ho sposato uno sbirro 2

Ho sposato uno sbirro è stata una delle sorprese televisive positive della primavera di Raiuno. Per questo motivo e visti gli ottimi risultati in termini d’ascolto, la Rai ha pensato di creare un’altra stagione della serie, riconfermando in toto il cast originale.

Flavio Insinna, di contro, non sarebbe disposto a tornare sul set della fiction, perché, secondo un’indiscrezione riportata da Tv Sorrisi e Canzoni, l’attore avrebbe ammesso di non aver ancora parlato con Fabrizio Del Noce, per discutere delle condizioni giuste per lavorare bene.

Le condizioni giuste, si riferirebbero all’accordo sul cachet e sui tempi di lavorazione, come conferma lo stesso presidente della Lux Vide, Luca Bernabei, che aggiunge:

Calcio: Champions, Uefa e Serie B in tv oggi, domani e giovedì

La grande attesa per le coppe internazionali, placata solamente in parte dai turni preliminari di Champions e dalla Coppa Intertoto, finirà stasera con i primi match di Champions e la tre giorni calcistica, che sarà protagonista sulle reti di Mediaset, della Rai, di Sky e di La7.

Stasera, ma solo a pagamento, potrete vedere, alle 20.45 su Premium Calcio 24 (canale 121), Panathinaikos – Inter, con telecronaca di Bruno Longhi e commento tecnico di Aldo Serena e su Diretta Calcio 1 (canale 122), Roma – Cluji, con telecronaca di Giampaolo Gherarducci e il commento tecnico di Sebino Nela. Le stesse partite verranno proposte anche da Sky su Sky Sport 1 (con Maurizio Compagnoni e Beppe Bergomi) quella dell’inter e su Sky Sport 3 (con Massimo Tecca e Antonio Di Gennaro) quella della Roma.

Antonio Ricci spara a zero sulla televisione

In un’intervista rilasciata a L’Espresso, Antonio Ricci è un fiume in piena: spara a zero su Rai e Mediaset, accusati di non voler rischiare un euro, Pierferdinando Casini, che ha preso la palla al balzo per appoggiare Papa Benedetto XVI dicendo basta ad un mondo di Veline e Calciatori, Fabio Fazio considerato un giovane vecchio, Sky un contenitore in fieri e molto altro.

Riguardo l’ex presidente della Camera, Pierferdinando Casini, il padre di Striscia la notizia ha detto:

meglio una ragazza che per un breve periodo mostra il sedere in televisione o uno come Casini che ci costringe a vedere la sua faccia per tutta la vita?

Adriano Celentano e Rino Gaetano: la seconda serata di stasera della Rai è loro

Due grandi cantanti e compositori italiani occuperanno due delle tre seconde serate della Rai: Adriano Celentano e Rino Gaetano.

Stasera alle 23.35, su Raiuno, a XXI Secolo – Testimoni e protagonisti spazio allla storia di Adriano Celentano, ai suoi successi musicali, ai film e ai programmi che hanno reso un’icona popolare e un leader del costume il Molleggiato.

Calcio: Supercoppa alla Rai, ma per gli altri diritti è bufera!

Manca una settimana alla chiusura della gara per l’acquisizione dei diritti delle prossime due stagioni di Serie A e B, di quelli della Coppa Italia e mentre, in ambito radiofonico la Rai ha staccato l’assegno per trasmettere le dirette e salvare lo storico Tutto il calcio minuto per minuto, in ambito televisivo è piena bufera, con l’eccezione della certezza della diretta di Raiuno (pagata seicentomila euro) del match Inter-Roma di supercoppa italiana.

Torniamo ai diritti: l’asta, con base di partenza di 70 milioni, era già stata snobbata da tutti e, se la Rai ha formulato la proposta di acquisto per l’intero pacchetto sulla base di 25 milioni di euro, Mediaset ancora non si è fatta sentire (non a casa quando vennero presentati i palinsesti autunnali molti storsero il naso a vedere Controcampo su Rete 4).

Olimpiadi 2008: la Rai taglia la cerimonia d’apertura con gli inserti pubblicitari!

La Rai ne ha combinata un’altra delle sue mandando in onda: durante la messa in onda della cerimonia d’apertura su Raidue, la nostra televisione, unica al mondo, ha trasmesso spot pubblicitari, troncando così, di fatto, le emozioni che uno spettacolo del genere stava trasmettendo agli spettatori.

Fortunatamente la Codacons ha pensato bene di denunciare la mancanza di stile, tutta italiana, diramando un comunicato stampa che vi riporto integralmente:

Sanremo si ferma per un anno? Cambiamolo noi spettatori!

C’era una volta il Festival di Sanremo. Potrebbe essere questo l’inizio della favola di Sanremo, cominciato 58 anni fa e forse costretto a chiudere per un anno (o per sempre).

Sinceramente non è un argomento che tratto molto volentieri e vi spiego subito il perché: dopo il calo degli ascolti dell’anno scorso, la Rai e il comune di Sanremo stanno litigando (la Rai non è più intenzionata a sborsare cifre astronomiche per avere la convenzione con la città di Sanremo, non vuole un accordo per cinque anni, ma per tre, non vogliono il Dopofestival perché non molto amato da Bonolis) di aspetti economici, mostrando chiaramente che della tradizione e della musica non gliene frega assolutamente nulla.