Roberto Pregadio passa alla Rai: sarà giudice a I raccomandati

Uno dei maestri d’orchestra più amati della televisione, l’ottantenne Roberto Pregadio tornerà a farci compagnia sui nostri schermi, ma non il sabato a La Corrida, con cui è ancora in rotta, bensì il venerdì a I Raccomandati, dimostrando così, a tutti coloro, che pensavano che la sua carriera televisiva fosse finita, che si sbagliavano.

E’ lo stesso maestro a rivelare il suo ruolo, un posto fisso nella giuria della nuova edizione del programma condotto da Pupo, dicendo (fonte Ansa):

Michele Santoro: il giornalismo televisivo per eccellenza

Michele Santoro, giornalista professionista, nasce a Salerno il 2 luglio del 1951 da padre ferroviere: dopo la laurea in filosofia, conseguita con 110 e lode, inizia a lavorare come giornalista ne La voce della Campania, testata della quale sarà anche direttore. Nel corso della sua carriera collabora con numerose testate giornalistiche quali Il mattino di Napoli, L’Unità, Rinascita, Prima Comunicazione, Epoca, Servire il popolo.

Negli anni ’80 ha collaborato anche con Radio Uno nella conduzione di una rubrica Via le odiate macchine, e come sceneggiatore ed autore di testi televisivi. Nel 1982 approda in RAI, prima occupandosi dei servizi esteri del TG3, poi curando speciali e rubriche quali Tre sette, Oggi dove, Specialmente sul tre e TG terza. È stato autore e conduttore di numerosi programmi televisivi di successo, tra i quali si ricordano Samarcanda, Il rosso ed il nero, Temporale, ma anche di numerosi documentari come Viaggio in Russia e Viaggio in Cina.

Sky Meteo24: intervista a Riccardo Cresci – Esclusiva di cinetivu

 A distanza di qualche mese dall’intervista a Claudia Adamo, torniamo a parlare di Sky Meteo24, il primo canale (501) italiano di previsioni meteorologiche 24 ore al giorno di Sky diretto da Emilio Carelli, grazie al quale è possibile essere aggiornati sul tempo in Italia, Europa e nel Mondo. Questa volta noi di Cinetivù, su richiesta di numerosissime fan, abbiamo rivolto le domande al giovane Riccardo Cresci uno dei volti più amati del canale meteo.

Ciao Riccardo..prima di tutto complimenti per il tuo sito molto allegro e colorato

Grazie mille, è stato creato due anni fa, rispecchia una parte più spensierata e giocosa del mio passato. Nel frattempo sono cresciuto, maturato e presto sarà online un nuovo sito, più calzante al Riccardo di adesso. Verrà rinnovato soprattutto per agevolare la comunicazione con chi mi segue e mi scrive. Fortunatamente qualcuno c’è!

Il tuo idillio con la televisione nasce diversi anni fa vero?

Non si poteva usare termine migliore, idillio, già, sono proprio cresciuto con quella scatola colorata. (Beh almeno era già colorata!) Forse sono stato un po’ troppo figlio della tv commerciale, ma ho sempre sognato di lavorarci dentro. Il mio primo amore televisivo è stato Il pranzo è servito, il mio terzo nonno, l’inimitabile Corrado. Cerco di ispirarmi tutt’ora solo a lui quando conduco. La sua spontanea ironia, simpatia e garbatezza. Quanto manca alla televisione Italiana.

Alessia Marcuzzi: energia ed ironia al servizio della tv

La bionda e simpatica Alessia Marcuzzi, presentatrice tv ed attrice, è nata a Roma l’11.11.1972, ha frequentato il liceo presso le Suore di Neevers a Roma, diplomandosi in lingue, e successivamente la scuola di dizione e recitazione Mario Riva, sempre a Roma. Il suo esordio risale al 1989 con alcune campagne pubblicitarie, ma nel 1990 il vero e proprio debutto televisivo è su TMC nella trasmissione Occhio al dettaglio, cui seguono sempre sulla stessa rete Qui si gioca, Amici mostri con Ninì Salerno e Novantatrè con Umberto Smaila. L’approdo in RAI risale poi al 1994: Alessia entra nel cast di Tutti a casa condotto da Pippo Baudo e in quello del Gioco dell’oca con Gigi Sabani.

Nel 1995 invece Alessia Marcuzzi debutta sulle reti Mediaset, che non abbandonerà più: la sua prima trasmissione come presentatrice su Italia1 è una diretta del concerto benefico Radio Non Stop Live. Dal 1995 al 1997 conduce il fortunato programma Colpo di fulmine, un gioco tutto nuovo nel quale Alessia corre per la città a caccia di ragazzi/e nel tentativo di farli conoscere e far scoccare la scintilla, offrendo in cambio viaggi e premi. Dal 1996 al 2002 conduce il Festivalbar, affiancando diversi big televisivi quali Amadeus, Daniele Bossari e Fiorello: il tutto sempre con grande simpatia ed ironia, caratteristiche che hanno fatto amare Alessia dal grande pubblico!

Paolo Bonolis: esperienza ed ironia al servizio della tv

Paolo Bonolis, che da stasera vedremo al Festival di Sanremo 2009 è certamente uno dei più grandi conduttori televisivi degli ultimi tempi: con la sua preparazione ed ironia è capace di presentare i talk show più impegnativi e i quiz serali, passando dall’intrattenimento alla goliardia.

Paolo Bonolis nasce a Roma il 14 giugno del 1961, da padre milanese e madre salernitata, inizia giovanissimo l’avventura televisiva con la conduzione nel 1982 della trasmissione per bambini Bim Bum Bam su Italia 1, affiancato da Licia Colò. Nel 1990 il conduttore lascia Italia1 ed il pupazzo Uan, per passare a Canale 5 con la trasmissione Doppio slalom, quiz di ottimo contenuto culturale rivolto ad un pubblico giovane, che riscuote fin dalla prima puntata ottimo ascolti.

Nel 1992 è alla guida deo programmi Belli freschi, I cervelloni e Bulli e pupe, accanto ad Antonella Elia, mentre nel 1995 Paolo Bonolis conduce il demenziale, ma famoso programma Beato tra le donne: sarà proprio quest’ultimo a conferirgli popolarità, tanto che l’anno successivo passa sulle reti RAI, chiamato a condurre il programma Luna Park, un quiz varietà quotidiano con Milly Carlucci e Pippo Baudo e successivamente  Fantastica Italiana.

Videozine di Foxtv: intervista a Francesca Fialdini

 Gli amanti dei canali Fox, avranno notato dallo scorso novembre sul sito Foxtv.it, Videozine una “finestra” settimanale di circa 5 minuti dedicata alla programmazione televisiva, un vero format di successo interamente dedicato al mondo delle serie tv e dell’intrattenimento, condotto dalla bella e brava Francesca Fialdini.

Francesca come è nata l’idea di Videozine?

Bè, Fox voleva uno spazio su internet dove esprimersi con quello che sa fare meglio: creare e trasmettere video; al tempo stesso c’era la voglia e l’esigenza di realizzare un luogo virtuale divertente e accattivante, dove cucire insieme il meglio di ciò che viene trasmesso sui propri canali. Così è nato Videozine, un luogo virtuale e interattivo dove poter incontrare gli appassionati delle serie tv offrendogli le pillole migliori sui loro beniamini, le produzioni, gli attori che li interpretano.

Videozine è un prodotto nato per internet, secondo te l’idea potrebbe funzionare in tv?

In parte si e in parte no. Videozine nasce per il web e sarà sempre più orientato verso il web, per sfruttare al meglio tutte le potenzialità della rete e della tecnologia disponibile. Allo stato attuale sarebbe esportabile in tv, ma nella nuova versione, a cui stiamo lavorando, si potrà navigare i contenuti di Videozine per tag. Gli episodi saranno divisi in segmenti, (es: cinema, news sulle serie, Lost, Dexter) e l’utente potrà vedere la puntata nella sua interezza oppure aggregare tutti i segmenti che riguardano l’argomento che più gli interessa, creandosi la sua “puntata”. Questo è un modo di fruire il contenuto che si può avere solo nel web.

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Intervista esclusiva a Gea Lionello, la dottoressa Claudia Morandi di Ris 5

 Attrice poliedrica con una solida preparazione artistica alle spalle Gea Lionello, figlia del celebre Alberto, è attualmente nel cast fisso della quinta stagione di Ris 5 su Canale 5 dove interpreta il medico legale Claudia Morandi, oltre al ruolo del commissario Fabiana Cortesi ne Il Bene e il male su Raiuno. Noi di Cinetivù l’abbiamo incontrata in un momento di relax, per un’INTERVISTA ESCLUSIVA.

Come ci si sente a ricoprire il ruolo di un medico legale e quanto c’è di tuo nel personaggio di Claudia Morandi?

Bè essere un medico legale è quanto meno difficile perchè è una professione poco rappresentata e molto nascosta per ovvi motivi quindi non si hanno molti punti di riferimento su cui basarsi, ma io sono orgogliosa di essere stata scelta per rappresentare una professione cosi difficile e ostica, è stato interessante studiarne gli aspetti, leggere, vedere, vere autopsie in programmi tv americani ecc. Di me c’è molto nel personaggio, diciamo che so di aver stimolato gli autori che si sono ispirati al mio carattere, serio e leggero, profondo ma ironico, spero spiazzante.

Chiara Baschetti: la modella scartata dal Festival di Sanremo

 La modella italiana Chiara Baschetti, bellezza semplice e mediterranea, verrà ricordata dai più soprattutto per la sua esclusione dalla conduzione del Festival di Sanremo 2009. È di pochi giorni fa la notizia che Chiara, contattata dalla Rai, sarebbe stata scartata a causa di un cachet esoso (circa 30.000 euro chiesti dalla modella e considerati esagerati dall’organizzazione del Festival), e probabilmente rimpiazzata da Alessia Piovan.

Chiara Baschetti è nata a Rimini il 23 marzo del 1987 sotto il segno dell’ariete, da papà Fabrizio e mamma Luana, vive a Milano da quando ha iniziato la carriera di modella, ed attualmente abita con il fidanzato, un coetaneo che non appartiene al mondo dello spettacolo. Nonostante la giovane età Chiara ha lavorato con i più grandi stilisti del mondo: Armani, Versace, Dior, Roberto Cavalli, Valentino, Ralph Lauren, Yves Saint Laurent, DSquared e Jean Paul Gaultier, ed è apparsa su numerose copertine di importanti riviste di settore, come Elle edizione francese, L’Officiel, D settimanale di Repubblica. Per la sua bellezza e somiglianza è stata anche paragonata ad un’altra super model: Cindy Crawford.

Sanremo, i numeri e le curiosità delle passate edizioni

Tra pochi giorni avrà inizio il 57° Festival della Canzone Italiana a Sanremo: un appuntamento attesissimo, forse più che per l’ascolto delle canzoni proposte, per le curiosità e polemiche che ogni anno si fomentano. Il Festival di Sanremo è uno dei grandi spettacoli che ha accompagnato la storia televisiva e radiofonica del nostro Paese. Oggi analizzeremo quali sono i numeri e le curiosità legate al Festival più famoso in Italia.

Il primo Sanremo venne trasmesso in diretta radiofonica nel 1951, e venne vinto dall’allora giovanissima Nilla Pizza con la canzone Grazie dei fior: erano 20 i cantanti in gara, come pure nella seconda edizione del 1952, vinta sempre da Nilla Pizzi con Vola colomba bianca vola. È a partire dall’edizione del 1961 che le canzoni in gara aumentano e passano da 20 a 24, crescendo di anno in anno.

I cantanti che hanno vinto più volte il Festival di Sanremo sono stati a pari merito Claudio Villa e Domenico Modugno. In particolare Claudio Villa vinse 4 volte: nel 1955 con la canzone Buongiorno tristezza, nel 1957 con la canzone Corde della mia chitarra, nel 1962 (in coppia con Domenica Modugno) con la canzone Addio addio ed infine nel 1967 (in coppia con Iva Zanicchi) con la canzone Non pensare a me. Domenico Modugno trionfò 4 volte: nel 1958 con la famosissima Nel blu dipinto di blu, nel 1959 con Piove, nel 1962 (in coppia con Claudio Villa) con Addio addio e nel 1966 (in coppia con la Cinquetti) con la canzone Dio come ti amo. Gli interpreti che hanno partecipato più volte al Festival sono stati per gli uomini Claudio Villa con 28 partecipazioni, tra le donne Nilla Pizzi con ben 31 partecipazioni, ed una conduzione nel 1981 con Claudio Cecchetto.

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Retesei: sport e informazione per una tv di successo

 Nell’ormai consueto appuntamento della domenica con l’emittenza locale, abbiamo scelto oggi una delle più importanti tv della Campania: Retesei, che con i suoi quasi trent’anni di vita può essere annoverata anche tra le più longeve della penisola.

La data di nascita di Retesei è il 4 agosto 1981, quando si chiamava Telecervinara, gestita da colui che è tutt’ora l’editore: Domenico Pallotta, i tempi della copertura interprovinciale sono ancora lontani, la piccola tv possiede una frequenza con cui raggiunge la sola Valle Caudina, la stessa programmazione è ridotta a poche ore di trasmissione. Già a metà degli anni ’80 ha inizio un lento ma inesorabile processo di espansione, che vede l’emittente coprire le province di Avellino e Benevento, ma il salto di qualità vero e proprio avviene nel 1986, quando il nome viene cambiato in Retesei mentre la sede rimane sempre a Cervinara.

Nel 1999 Retesei passa sotto il controllo della Pallotta Group srl, società dello storico editore Domenico Pallotta, mentre alla direzione arriva il figlio Pasquale, nello stesso anno l’emittente campana è stata tra le prime a trasmettere in diretta, la cronaca dell’alluvione che ha colpito il 16 dicembre la Valle Caudina, immagini ritrasmesse poi dal Tg1.

Rai, tutte le novità: da Zavoli presidente di Vigilanza al caso Affari tuoi in parlamento

 Sergio Zavoli ieri è diventato il nuovo presidente della commissione di Vigilanza Rai con 34 voti su 38 dei commissari presenti. Zavoli, che da settimane era stato predestinato a questo ruolo, in occasione della prima riunione ha detto della tv pubblica:

E’ di gran lunga migliore della fama che ha: in tempi difficili è riuscita a mantenere alto il suo prestigio.

Che altro poteva dire? Vabbè, passiamo avanti. La nuova commissione dovrà eleggere il nuovo cda della Rai già nel prossimo incontro e già ci potrebbero essere i primi scontri: il Pd ha chiesto di modificare i criteri di nomina prima del rinnovo. La proposta, espressa dal capogruppo Fabrizio Morri, prevede una riduzione del numero dei consiglieri, nuove modalità di nomina ricondotte tutte nell’ambito parlamentare e l’introduzione dell’amministratore delegato. La maggioranza accetterà?

Radiotelevisione Svizzera: 50 anni di grandi successi

 I più ricorderanno come nei primi anni di vita dell’emittenza privata in Italia, con la possibilità di ricezione dei canali in Uhf, si potesse ricevere in diverse aree geografiche due storiche emittenti estere: Tele Capodistria e la Radiotelevisione Svizzera in lingua italiana RTSI. Nata nel 1961 (la radio negli anni 30), la televisione Svizzera con sede a Lugano-Besso, vide la luce nell’insolita struttura di un ex-deposito di tram, proprio un vecchio autobus veniva utilizzato come regia mobile per le riprese in esterna, successivamente vennero realizzati nuovi studi adiacenti a quelli della radio nel quartiere di Besso.

Nel settembre del 1970, quasi dieci anni prima della Rai, vennero trasmessi i programmi a colori, con dirette da alcune importanti manifestazioni locali come i Mondiali di hockey a Ginevra e il Galà Unicef di Losanna. Molti popolari personaggi della tv nostrana hanno unito il loro nome alla storia della Radiotelevisione Svizzera in lingua italiana, come Enzo Tortora, Corrado, Mina, in seguito anche Gerry Scotti ed Enzo Iacchetti.

Oltre ai tre canali radiofonici la RTSI dispone di tre canali televisivi: TSI1, TSI2 e HD Suisse che trasmette in alta definizione. Dal 24 luglio 2006 le trasmissioni vengono diffuse sul solo digitale terrestre con conseguente spegnimento dell’analogico e relativo primato nel territorio svizzero del Canton Ticino, in fatto di emissioni in qualità digitale.

Ariella Reggio e Pia Velsi, sono Zia Sofia e Zia Filomena in Tutti pazzi per amore

Oggi cercheremo di conoscere più da vicino due personaggi della serie Tutti pazzi per amore, e per esattezza, parleremo di Ariella Raggio (Zia Sofia) e Pia Velsi (Zia Filomena).

Ariella Reggio nasce a Trieste e dopo la maturità classica frequenta la scuola di recitazione Silvio D’Amico, ed entrerà poi a far parte della compagnia di prosa della Rai sotto Ugo Amodeo. Nel 1961 sotto la direzione di Fulvio Tolusso, partecipa all’Arlecchino servitore dei due padroni di Carlo Goldoni, da sessantuno in poi, per molti anni farà parte della compagnia, partecipando a numerosi spettacoli, dalla regia di Francesco Macedonio, Orazio Costa, Giuseppe Maffioli e Giovanni Poli. Qualche anno più tardi si trasferisce a Londra, dove consegue il Cambridge Proficiency, conducendo poi un programma sulla BBC su trasmissioni culturali e radiofoniche. Al ritorno in Italia partecipa a Santa Giovanna dei macelli di Brecht, diretto da Giorgio Strehler, nel 1976 accanto a Orazio Bobbio, Francesco Macedonio e Lidia Braico, fonda il Teatro Popolare La Contrada.

Negli anni a seguire ha partecipato a numerosi spettacoli, da Due paia di calze di seta di Vienna e Tango Viennese di Peter Turrini, La panchina di Gel’man e Un baseto de cuor di Grisancich, Terzetto spezzato di Italo Svevo, Sorelle Materassi di Storelli, Un nido di memorie e L’ultimo carneval di Tullio Kezich, A cinquant’anni lei scopriva … il mare di Chalen. Saltuariamente a partecipato al Festival dell’Operetta, dove è stata diretta da Filippo Crivelli, Gino landi, Roberto Croce, inoltre ha partecipato nel 2003/04 con Maria Amelia Monti e Antonio Catania alla commedia Ti ho sposato per allegria con la regia di Valerio Binasco, fino ad arrivare al 2008 alla fiction Tutti pazzi per amore dove interpreta Zia Sofia, una donna anziana, che vive con l’altra compare, Zia Filomena, molto religiosa, invadente, permalosa e sempre intenta a cucinare.

Paolo Bonolis sponsorizza Sanremo ad Amici (video): ci sarà anche la Pession. La concorrenza tra Rai e Mediset esiste?

Ieri sera Paolo Bonolis è andato ad Amici a sponsorizzare il Festival di Sanremo 2009: quanto gli sarà costato pubblicizzare un programma di Raiuno sulla rete ammiraglia Mediaset? Assolutamente nulla: ha semplicemente dovuto allisciare il pelo al programma (“E’ incredibile come un piccolo mondo come questo possa sprigionare tanta energia!”), che piace tanto alla figlia Silvia, e consegnare il disco di Platino ai ragazzi della scuola (“Bravi!“), che continuano a mietere successi, tanto da essere arrivati al disco di platino, con il loro Scialla (120000 copie vendute).

Bonolis ricorda al numeroso pubblico del talent show, che a Sanremo ci sarà Marco Carta, che ogni sera ci sarà una donna differente, da Mina ad Eleonora Abbagnato, da Gabriella Pession a Maria De Filippi.

Maria De Filippi, in questa piccola conferenza stampa televisiva, moderata da Platinette, ricorda che avrà un ruolo marginale nella kermesse canora (“Io dirò solo Canta, Si, No, lui è il conduttore e il direttore artistico”), che ha paura delle scale, che non verrà pagata e che è bello che si faccia un promo a Sanremo durante amici indipendentemente da Rai e Mediaset (sarà contento Gerry Scotti!).