Dopo Raiperunanotte, il direttore generale della Rai Mauro Masi ha mandato ieri mattina una lettera formale al presidente del Consiglio di Amministrazione Paolo Garimberti e ai consiglieri per chiedere la convocazione straordinaria del Cda e parlare della situazione legata a Michele Santoro. Repubblica.it spiega l’obiettivo:
Via Mazzini dovrebbe cioè valutare se i comportamenti del conduttore danneggiano o meno “la credibilità dell’azienda” e se il suo contratto “al di là di ogni giudizio di merito, travalica i limiti della gestione ordinaria e dei poteri del direttore generale” In parole povere significa che è partito l’attacco finale a Santoro: Obiettivo: la risoluzione del contratto. Ovvero, la cacciata dalla Rai.
Il presidente della Rai Paolo Garimberti avrebbe già fatto sapere (fonte AGI) che le decisioni sull’ordine del giorno dei lavori spettano a lui, secondo le proprie competenze e che il Cda è un luogo dove si decide e non si discute: per questo motivo non ci sarà un CdA straordinario, ma si toccherà l’argomento Santoro all’interno della voce comunicazioni che il dg fa all’organo di amministrazione della Rai.