Sanremo 2010, prima serata live blogging: eliminati Pupo, Filiberto e Canonici, Nino D’Angelo e Toto Cutugno

E’ iniziata la prima puntata del Festival di Sanremo 2010.

La scaletta prevede, in ordine d’apparizione: Paolo Bonolis e Luca Laurenti, Irene Grandi Valerio Scanu, Toto Cutugno, Arisa, Antonio Cassano, Nino D’Angelo e Maria Nazionale, Marco Mengoni, Susan Boyle, Simone Cristicchi, Malika Ayane, Pupo con Emanuele Filiberto e Luca Canonici, Enrico Ruggeri, Sonohra, Povia, Irene Fornaciari con i Nomadi, Noemi, Fabrizio Moro, Dita Von Teese e la presentazione dei dieci interpreti di Sanremo Nuova Generazione.

In attesa di seguire con il nostro live la prima puntata, vi invitiamo a votare il vostro cantante preferito.

I raccomandati: Ldm, Raiuno e Pupo festeggiano per i risultati del programma

Daniele Di Lorenzo, presidente di Ldm, società che produce I raccomandati per Raiuno, si dice molto soddisfatto dei risultati che sta ottenendo il varietà del venerdì sera (fonte Apcom):

Abbiamo fatto bene a puntare su I Raccomandati. Il rinnovato successo dello show è la dimostrazione che è possibile realizzare un programma gradito al pubblico utilizzando sapientemente il budget a disposizione e valorizzando le risorse della rete. Pupo è un eccellente direttore d’orchestra, ha saputo creare un equilibrio magico con gli altri componenti del cast fisso e ha immediatamente creato un clima di intesa e affiatamento sia con i nuovi autori del programma che con quelli delle precedenti edizioni, rinnovando lo show ma mantenendone sapientemente i punti di forza.

Silvia Toffanin elegante, Dean e Dan Caten casual, George Leonard ridicolo e Paolo Brosio vecchio

Nuovo appuntamento con Scheletri dall’armadio, la rubrica che cerca di approfondire l’abbigliamento, più o meno elegante, dei nostri personaggi televisivi. Oggi inizieremo con il “vivisezionare” l’abbigliamento di: Alessia Marcuzzi, George Leonard, Valeria Marini, Pupo, Paolo Brosio, Silvia Toffanin, Maria Teresa Ruta, Dean e Dan Caten, Ron Moss e Milly Carlucci.

Alessia Marcuzzi, conduttrice del Grande Fratello 10, durante il serale di lunedì, ha indossato un completino corto, nero, con bretelline e decorazioni nella parte inferiore della maison Versace. Cosa dire di Alessia, bellissima, ma forse l’abito era troppo corto … non credete?

George Leonard, l’Umbro di Foligno, “Il Principe” come suole definirsi, durante la sua ultima puntata al GF10 ha indossato una giacca rossa, pantalone nero e scarpe in vernice lucida rosse. Forse sembrerò esagerata, ma lo pseudo principe sembrava un paggetto, tra i capelli alla Giuliano di Kiss Me Licya e gli abiti da star anni settanta, George era veramente ridicolo!

Che fine ha fatto la serra creativa?

 La domanda nasce spontanea, tanto per parafrasare un Antonio Lubrano d’annata: se il pubblico televisivo abbandonasse in massa il piccolo schermo cosa accadrebbe? Probabilmente la stessa cosa se gli italiani decidessero di lasciare a casa la propria automobile per qualche giorno: il prezzo della benzina che sale anche quando non sarebbe necessario, calerebbe di brutto, così come per la tv ci si deciderebbe a riscrivere un panorama desolante e ripetitivo. Ma è risaputo come l’italica genìa sia affezionata al proprio mezzo privato, nella stessa misura in cui è legata all’apparecchio televisivo.

La scena che ci si è presentata davanti sabato sera ci ha lasciati per certi versi perplessi: all’ennesima edizione di Ballando con le stelle su Raiuno, Canale 5 che tra la l’altro ha perso la prima sfida, ha opposto Io Canto, fotocopia di Ti lascio una canzone della Rai con protagonisti i piccoli talenti, alla conduzione un Gerry Scotti sempre professionale ma che da punto di forza si è rivelato secondo noi anello debole di una formula consolidata. Alla guida di un programma del genere avremmo visto volentieri una figura femminile così come era accaduto sulla Rai con Antonella Clerici e non a caso l’auditel ha dato ragione all’inossidabile Milly Carlucci. Il discorso è semmai un altro: all’ovest dell’universo televisivo non c’è davvero nulla di nuovo sia a livello creativo che in fatto di volti inediti. Se la Rai si è ridotta ad affidare I Raccomandati ad Enzo Ghinazzi, allora siamo davvero alla frutta.

I Raccomandati: Pupo, Valeria Marini, Emanuele Filiberto e Georgia Luzi su Raiuno a caccia di talenti

Da questa sera su Raiuno andrà in onda I raccomandati, il varietà giunto all’ottava edizione, condotto per la seconda volta consecutiva da Pupo, affiancato per la prima volta da Emanuele Filiberto di Savoia nelle vesti di valletto, Valeria Marini in quelle di talent scout in giro per l’Italia, e Georgia Luzi showgirl (conduttrice, intrattenitrice e pure cantante).

La formula del programma, nelle sei puntate previste, rimane invariata: i raccomandati, in diretta dal Teatro delle Vittorie in Roma, mostreranno le loro doti artistiche, di fronte al pubblico in sala e ai telespettatori che, da casa, ogni settimana, dovranno eleggere il migliore attraverso il televoto, ovvero colui che merita di arrivare alla finalissima dello show.

Pupo in conferenza stampa spiega le novità di questa edizione, di cui si prende le responsabilità del successo o dell’insuccesso:

I programmi flop del 2009

 Rete che vai, flop che trovi. Proviamo a stilare una personalissima classifica dei dieci peggiori programmi dell’anno, in termini di ascolti. A chi sarà andato il bollino nero come trasmissione flop del 2009? Scopriamolo assieme

10° I Liceali 2 La fiction di Canale 5 con Claudia Pandolfi e Giorgio Tirabassi non sbanca l’Auditel. Una cattiva collocazione (al venerdi sera contro I Migliori Anni di Carlo Conti), e l’anteprima di stagione su Joy hanno decretato l’inesorabile insuccesso della serie, che puntualmente è stata battuta della concorrenza.

Incredibile Andato in onda, nel marzo scorso e condotto da Veronica Maya, il primo people show di Raiuno fa acqua da tutte le parti. La formula ricorda vagamente Scommettiamo che…?, e riprende i connotati “ossessivi” de Lo Show dei Record. Passione e manie degli italiani messe a nudo davanti all’occhio attento delle telecamere. La scarsa originalità non viene premiata (giustamente!). E il pubblico ne determina la chiusura forzata dopo una sola puntata.

Sanremo 2010, tutti i cantanti in gara

Finalmente, dopo le numerose voci che si sono susseguite negli ultimi giorni, è stata resa nota la lista dei cantanti che parteciperanno al Festival di Sanremo 2010 nella categoria Artisti. La Rai ha accolto la richiesta del direttore artistico Gianmarco Mazzi e di Antonella Clerici che, a fronte dell’originalità delle canzoni presentate a Sanremo 2010Vista la qualità delle canzoni, hanno proposto di portare il numero degli Artisti da 14 a 16.

Sul palco dell’Ariston di Sanremo si sfideranno, dal 16 al 20 febbraio: Morgan, Arisa (vincitrice lo scorso anno della categoria Giovani), Malika Ayane, Simone Cristicchi (già vincitore di Sanremo nel 2007), Toto Cutugno (vincitore di Sanremo nel 1980 e più volte secondo), Nino D’Angelo (alla sua quinta partecipazione), Irene Grandi (seconda a Sanremo 2000), Fabrizio Moro (primo tra i giovani nel 2008 e terzo nel 2008 tra i campioni), Irene Fornaciari con i Nomadi (secondi nel 2006), Noemi (concorrente di X Factor 2), Povia (vincitore di Sanremo 56 e secondo lo scorso anno), Pupo con Emanuele Filiberto, Enrico Ruggeri (vincitore di due Festival), Valerio Scanu (cantante di Amici 8), i Sonohra (vincitori della categoria giovani nel 2008) e Marco Mengoni (vincitore di X Factor 3).

Prima di vedere le canzoni in gara, vi ricordo che si conoscono già due degli otto partecipanti alla categoria Sanremo Nuova Generazione (ex categoria giovani o nuove proposte): Romeus e Jacopo Ratini.

Moige, a Luglio male Canale 5 e Sarabanda, bene Reazione a Catena

L’osservatorio Tv del Moige, Movimento Italiano Genitori, non è andato in vacanza nemmeno a luglio e il suo monitoraggio è costato a Canale 5, l’ennesima maglia nera di rete come peggiore del mese.

La colpa del giudizio negativo è prevalentemente di Sarabanda: Teo Mammucari con le sue battute rende l’atmosfera ambigua, e la regia si sofferma troppo sulle forme di Belen Rodriguez:

Le inutili riprese legate a Belen impediscono alla sua bellezza di essere una cornice alle sue capacità di intrattenimento televisivo attraverso una continua, eccessiva, fastidiosa e volgare messa in mostra del suo corpo con arricchimento di doppi sensi, ammiccamenti e sensuale tuffo in piscina in chiusura.

Il Tg1 in debito d’audience, di chi è la colpa?


L’imponderabile si tramuta in reale: nei primi giorni di luglio il temibile avversario, leggi TG5, ha morso più volte ai polpacci provocando la caduta non di un telegiornale qualsiasi ma del “Tg” per antonomasia, quello delle 20 sull’ammiraglia Rai. Per i detrattori è colpa della gestione Minzolini reo di dare troppo spazio alle virtù piuttosto che ai difetti della Presidenza del Consiglio e del suo seguito, mentre gli indulgenti giustificano la flessione con la risintonizzazione dei primo canale Rai in diverse regioni italiane, a cui va ad aggiungersi la scelta per noi scellerata di Raiuno che forse mai come quest’anno ha impostato il palinsesto estivo quasi esclusivamente su repliche che ne hanno compromesso l’audience, a parte rare eccezioni fra cui quel Reazione a Catena gioco condotto da Pupo alle 19 che naviga in buone acque e destino vuole debba fungere da traino proprio al Tg1.

Il presidente Rai, Paolo Garimberti ha detto che il calo degli ascolti del Tg1: “è un tema di cui ci stiamo interrogando e un po’ di preoccupazione c’è” a lui fa eco il comitato di redazione:“Il calo degli ascolti del Tg1 è preoccupante e su questo abbiamo voluto richiamare l’attenzione dell’azienda nell’incontro di oggi (8 luglio), assieme al segretario dell’Usigrai, con il responsabile delle Relazioni Sindacali dott. Luigi Meloni”. Per Alessio Gorla del cda Rai l’erosione “è cominciata molto prima, quando il direttore era Gianni Riotta“.

Reazione a catena, Pupo gongola per aver battuto Sarabanda

Pupo, dopo la prima settimana di Razione a catena, leggendo i dati auditel che lo danno sempre vincitore nella fascia preserale sul diretto concorrente Sarabanda, gongola:

I risultati sono straordinari e sopra alle nostre aspettative, soprattutto in un periodo di crisi di ascolti di Raiuno. Con questo quiz la Rai ha fatto un bel colpo perché è riuscita a mettere mano su un programma prodotto e gestito completamente dall’azienda.

Non conoscendo quali aspettative avessero i dirigenti di Raiuno (probabilmente vincere nel preserale, cosa che riuscivano a fare anche con le repliche de L’eredità), non mi permetto di dire se i risultati sono sopra le aspettative, ma di ricordare che la fascia pre Tg, è da anni ormai territorio della prima rete della Rai (nessuna crisi di ascolti in questo caso), cosa che poco dopo è lo stesso Pupo ad annotare, facendo riferimento a tutte le vittime che il suo programma in tre edizioni ha fatto:

In passato eravamo riusciti a vincere anche contro ‘1 contro 100’ di Amadeus, ‘Jackpot‘ di Enrico Papi e addirittura, per due settimane, contro ‘Il milionario‘ di Gerry Scotti.

Reazione a catena, da oggi pomeriggio su Raiuno

Da oggi pomeriggio su Raiuno torna, per il terzo anno consecutivo, Reazione a catena, il quiz show condotto da Pupo, che ci terrà compagnia dalle 18.50 alle 20.00.

Due squadre, formate ciascuna da tre concorrenti legati da amicizia, ambiente di lavoro o comuni interessi, si sfideranno in cinque giochi, che metteranno alla prova le loro abilità linguistiche, per riuscire ad aggiudicarsi i 170.000 euro del montepremi finale.

Pupo attacca la televisione estiva: è indecente!

La televisione in estate offre solo repliche e di questo si lamentano tutti, dagli spettatori, alle unioni dei consumatori, perfino i presentatori: è il caso di Pupo che, alla vigilia del suo ritorno su Raiuno con Reazione a Catena, a Tv Sorrisi e Canzoni, attacca pesantemente coloro che creano i palinsesti estivi:

La tv che d’estate si ferma per quattro mesi, da metà maggio a metà settembre, è una vergogna soltanto italiana. Una vera indecenza. Penso che neppure i Paesi africani siano ridotti così.

Per il presentatore un simile comportamento è inaccettabile, è una mancanza di rispetto nei confronti dei telespettatori:

La partita del cuore, Nazionale cantanti contro Ale 10+ stasera su Raiuno

Questa sera alle 21.10 su Raiuno va in onda, in diretta dallo stadio Olimpico di Torino, La partita del cuore 2009, l’incontro benefico di calcio tra la Nazionale Cantanti, capitanata da Eros Ramazzotti, e il team Ale 10+, capitanato da Alessandro Del Piero e formato da campioni di calcio e personaggi dello spettacolo.

Il match, che sarà commentato da due telecronisti d’eccezione, Pupo e Fabrizio Frizzi e che avrà come madrina la bella e brava Lola Ponce, ha già registrato il tutto esaurito (27000 biglietti venduti) e incassato 180.000 euro (a cui andranno aggiunti i soldi raggranellati attraverso le donazioni fatte spedendo un messaggio da cellulare o con una chiamata da rete fissa al numero 48541 attivo fino alle 12 di domani, del costo di due euro). Gli organizzatori sperano di poter arrivare a quota un milione.

I proventi saranno devoluti all’Associazione Donatrici del Cordone Ombelicale, al Progetto socio-ambientale della Fondazione Parco della Mistica e al Progetto di ricostruzione di una scuola di Poggio Picenze, un paesino dell’Abruzzo colpito dal terremoto.

Elizabeth Kinnear: una modella a I Raccomandati

La bella e sensuale Elizabeth Kinnearè una modella di origine inglese, nata il 12 febbraio del 1983 a Welwyn Garden City, nella contea dell’Hertfordshire. Accompegna Pupo nella conduzione della seconda edizione del programma I Raccomandati, in onda questa sera su Raiuno.

Per Elizabeth, occhi verdi e capelli rossi, si tratta seconda apparizione nel mondo della televisione, infatti già qualche anno da aveva fatto la sondaggina nel programma comico Colorado Cafè.