Il consiglio di amministrazione Rai, presieduto dal direttore generale Lorenza Lei e dal vicedirettore generale Antonio Marano hanno illustrato agli inserzionisti pubblicitari della Sipra i palinsesti della stagione autunnale 2011/12. Tra le novità più attese, sicuramente, il ritorno di Fiorello con Buon Varietà, lo show tenuto al teatro Sistina di Roma.
Elisa Isoardi e Franco Di Mare saranno i nuovi padroni di casa di Uno Mattina mentre al weekend, a condurre Uno mattina in Famiglia sono confermati Tiberio Timperi e Miriam Leone. Nel mezzogiorno dell’ammiraglia, ritornano Alessandro Di Pietro con Occhio alla Spesa ed Antonella Clerici con La prova del cuoco. Dopo il telegiornale delle 13.30, Veronica Maya dovrebbe (e qui il condizionale è d’obbligo) occupare lo spazio, lasciato vuoto da Paola Perego, con Verdetto finale in netta contrapposizione con la sessione pomeridiana di Forum su Rete4.
Abbiamo scambiato due battute con Pino Insegno, reduce dal successo in prima serata di Me lo dicono tutti e tornato da lunedì alla conduzione del preserale estivo di Rai 1, Reazioni a catena, in onda dal lunedì al venerdì alle 18.50.
Sei stato confermato per il secondo anno consecutivo. Soddisfatto?
Certamente. Veniamo dal successo gigantesco della scorsa edizione e anche da quello in prima serata di Me lo dicono tutti. Non dispiace mai confermare il proprio volto su RaiUno (ride, ndr). Poi è proprio un bel gioco..
Qual è il segreto di Reazioni a catena?
E’ scritto come fosse uno spettacolo teatrale di gran successo. E’ drammaturgicamente perfetto: ha un incipit forte, un crescendo centrale e un climax finale straordinario, che è il segreto di ogni gioco. Poi ha un conduttore bravo (ride, ndr). Mi diverte tanto Reazioni a catena e mi permette di giocare anche a me.
Da quest’oggi ad accompagnare gli spettatori di Raiuno al telegiornale delle 20.00 non ci saranno più le puntate (in replica) de L’eredità, ma la nuova edizione di Reazione a catena, il gioco estivo condotto per il secondo anno consecutivo da Pino Insegno.
La formula del gioco rimane invariata: due squadre, formate da tre giocatori (amici, colleghi, parenti, o accomunati da una passione) si affrontano per quattro giochi (Caccia alla parola, La catena musicale, Quando dove, come e perché, Una tira l’altra), mettendo alla prova le loro capacità di sintesi logica nell’indovinare parole formando catene, e il loro affiatamento, per riuscire ad arrivare all’ultimo gioco (L’intesa vincente) e portarsi a casa il montepremi in pallio (al massimo 175mila euro).
Tiene ancora banco il possibile travaso di personaggi che dalla Rai potrebbero emigrare a La7: dopo Michele Santoro (che non è stato ancora annunciato ufficialmente) secondo La Repubblica anche Giovanni Floris potrebbe trasferirsi alla rete Telecom Italia Media, dato che l’ultimo colloquio tra il direttore generale della Rai Lorenza Lei e il conduttore di Ballarò non sarebbe andato bene. Su La7 potrebbe approdare anche il direttore di Raitre Paolo Ruffini, in quanto l’attuale capo, Lillo Tombolini, andrà in pensione a settembre.
La situazione in casa Rai. Secondo Marco Castoro di Italia Oggi tutti i programmi in bilico, da Report a Ballarò, fino a Che tempo che fa, sono stati inseriti in palinsesto, anche se non sono stati ancora rinnovati i contratti ai conduttori. Per la sostituzione di Annozero, oltre all’ipotesi Voyager, si parla de L’ultima parola (di Gianluigi Paragone) promosso in prima serata, della nona edizione de L’isola dei famosi anticipata in autunno, del lancio del talent The Voice, o di proporre Niente di personale, qualora la Rai scippasse Antonello Piroso (che piace anche a Mediaset) a La7.
La situazione in casa La7. Gli spazi adatti nel palinsesto dovrebbero ridursi drasticamente, dato che oltre al possibile arrivo degli ex conduttori Rai e ai riconfermati Gad Lerner, Daria Bignardi e Ilaria D’amico, senza dimenticare gli speciali di Enrico Mentana, ci saranno anche Gianluigi Nuzzi (il suo programma dovrebbe andare in onda dopo l’estate in prima serata) e Filippo Facci con Luca Telese (un programma confezionato da Luca Josi e l’Einstein Multimedia Group).
Il breve giro di giostra che ha visto protagonista Pino Insegno e il suo programma di candid camera, Me lo dicono tutti, è terminato ieri sera, con l’ultima puntata che ha mantenuto il trend, non certo irresistibile, conquistato con le prime due puntate del nuovo show di Rai1. Anche la terza puntata si è assestata sui 3.856.000 spettatori, pari ad uno share del 18,71%, un numero ovviamente non sufficiente per vincere. I talenti o presunti tali di Italia’s got talent, invece, giudicati da Maria De Filippi, Gerry Scotti e Rudy Zerbi, si aggiudicano la serata, grazie agli ascolti in costante crescita: la puntata di ieri è stata seguita da 5.457.000 spettatori, con uno share pari al 27,87%.
Le reti cadette, invece, ieri sera, hanno scelto di sfidare sul campo della pellicola: Italia1, che riserva il sabato ai film per tutta la famiglia con eccellenti ascolti, ha avuto a che fare con Lara Croft – Tomb Raider, film fantastico con Angelina Jolie e Noah Taylor, che ha permesso a Rai2 di ottenere 1.517.000 spettatori, pari ad uno share del 6,70%. La rete giovane Mediaset non si è scomposta più di tanto e, grazie al film commedia L’asilo dei papà, con Eddie Murphy e Jeff Carlin, ha divertito 1.919.000 spettatori, con uno share pari al 8,55%.
Il gradimento nei confronti di Alberto Angela e della sua trasmissione di divulgazione culturale, Ulisse – Il piacere della scoperta, è sempre alto, con Rai3 che conquista 2.388.000 spettatori, pari ad uno share del 10,91%. Rete4, sconfitta nello scontro diretto, si deve accontentare di 1.323.000 spettatori, con uno share pari al 6,25%, ottenuta con il film thriller, Firewall – Accesso negato, con Harrison Ford e Paul Bettany. Puntuale, infine, è stato L’ispettore Barnaby che, con l’episodio intitolato Il taccuino nero, ha permesso a La7 di raggranellare 743.000 spettatori, pari ad uno share del 3,55%.
La nuova sfida del sabato sera, inaugurata una settimana fa con un “quasi” pareggio tra le due reti ammiraglie, si preannunciava più equilibrato del previsto. E invece, ieri sera, Canale5 ha fatto lo scatto necessario per sbarazzarsi di Rai1 e per aggiudicarsi la serata con un buon distacco. Come sette giorni fa, quindi, è di nuovo Italia’s got talent a vincere la sfida: il talent show condotto da Geppi Cucciari e Simone Annicchiarico insieme ai giurati Maria De Filippi, Gerry Scotti e Rudy Zerbi, è stato visto da 4.752.000 spettatori, pari ad uno share del 23,48%. La seconda puntata del nuovo show di Pino Insegno, Me lo dicono tutti, è stata, comunque, scelta da 3.805.000 spettatori, con uno share pari al 18%.
Ieri sera, è stata anche l’occasione per due ritorni d’eccezione: quello dell’Eurovision Song Contest, la più importante rassegna canora europea, e quello di Raffaella Carrà che ha commentato lo show dall’Italia. Questi ritorni, però, non sono stati premiati pienamente dal pubblico: gli spettatori sintonizzati su Rai2, infatti, sono stati solo 1.291.000, pari ad uno share del 6,43%. Il confronto diretto tra le reti cadette, quindi, se l’aggiudica Italia1, grazie al film Underdog – Storia di un vero supereroe, con Peter Dinklage e James Belushi, che ha conquistato 1.962.000 spettatori, con uno share pari al 8,39%.
Su Rai3, intanto, Alberto Angela e il suo programma di divulgazione culturale, Ulisse – Il piacere della scoperta, si ritaglia sempre il suo notevole spazio: stavolta, gli spettatori sintonizzati sulla terza rete di Stato sono stati 2.334.000, pari ad uno share del 10,59%. Come di consueto, anche ieri sera, la pellicola offerta da Rete4 è stato sconfitta nello scontro diretto, con il film Il momento di uccidere, con Samuel L. Jackson e Sandra Bullock, che è stata scelta da 1.688.000 spettatori, con uno share pari all’8,82%. Il sempre presente Ispettore Barnaby, infine, ha consentito a La7 di racimolare 643.000 spettatori, pari ad uno share del 3,02%, grazie all’episodio intitolato Omicidi sul campo da golf.
Ballando con le stelle ha finora permesso a Rai1 di dominare, in lungo e in largo, gli ultimi dieci sabati sera ma è tempo di nuove sfide, soprattutto di un confronto diretto nuovo di zecca. Se Canale5 ha puntato su uno show già rodato con soddisfazione, la scorsa edizione, Rai1 ha proposto un varietà inedito condotto da Pino Insegno. Purtroppo per la prima rete di Stato, però, la prima puntata di Me lo dicono tutti perde il primo confronto davvero di pochissimo, con il bottino di spettatori che si è fermato a 3.958.000, pari a uno share del 18,57%. Italia’s Got Talent, condotto da Simone Annicchiarico e Geppi Cucciari, con la partecipazione di Gerry Scotti, Maria De Filippi e Rudy Zerbi, vince la serata con una manciata di spettatori in più, per l’esattezza 3.974.000, con uno share pari al 19,89%.
Una sfida, invece, all’insegna della settima arte, ha riguardato le reti cadette. L’infallibile Steven Seagal, questa volta, ha fallito, non aiutando, quindi, Rai2 a vincere il confronto diretto con Italia1: il film Trappola sulle montagne rocciose, infatti, è stato scelto da 1.747.000 spettatori, pari a uno share del 7,43%. La rete giovane Mediaset, invece, ha offerto il film commedia Hotel Bau, con Emma Roberts e Lisa Kudrow, che è stato visto da 1.904.000 spettatori, con uno share pari al 8,21%.
Da qualche sabato sera a questa parte, intanto, trova il suo meritevole spazio anche Alberto Angela che, con il suo programma Ulisse – Il piacere della scoperta, in onda su Rai3, ieri sera, ha interessato 1.981.000 spettatori, pari a uno share del 8,89%. Vinto, di conseguenza, il confronto diretto con Rete4 che ha proposto il film, High Crimes – Crimini di stato, con Morgan Freemane Ashley Judd, che ha incontrato i favori di solo 1.237.000 spettatori, con uno share pari al 5,67%. L’immancabile Ispettore Barnaby, sempre per conto di La7, ha racimolato, con la puntata intitolata Fantasmi a Monk Burton, 612.000 spettatori, pari a uno share del 2,91%.
Da sabato sera su Raiuno andrà in onda Me lo dicono tutti, uno show condotto da Pino Insegno e firmato da Jocelyn. Il leitmotiv della trasmissione “Lo so. Me lo dicono tutti” vede il coinvolgimento di un parterre d’eccezione, personaggi del mondo dello spettacolo e beniamini del grande pubblico, all’esame degli occhi indiscreti della così detta candid camera-star, che avrà il compito di riprendere gli artisti che si caleranno nei panni della gente comune, interpretando i mestieri più disparati, affrontando le situazione più paradossali, cercando di non farsi riconoscere.
Le “vere” persone comuni, nella loro normale quotidianità, si ritroveranno di fronte i propri beniamini, ma in ruoli completamente differenti rispetto alla realtà. I personaggi dello spettacolo, con prontezza e spontaneità, dovranno affrontare ruoli e lavori tra i più vari per celare la propria identità, in modo tale che la “vittima” della candid camera non riconosca, o rimanga nel dubbio, dando luogo a gag divertenti e scene paradossali.
Prenderanno parte alle candid: Manuela Arcuri (toelettatrice di cani), Lino Banfi (sarto), Fabrizio Frizzi (pescivendolo), Gabriele Cirilli (meccanico), Barbara De Rossi (parrucchiera), Tosca D’Aquino (custode di bagni pubblici), Bianca Guaccero (commessa), Arisa (esperta di computer), Raul Cremona (uno smemorato), Nancy Brilly, Al Bano, Cristina Chiabotto, Elisabetta Gregoraci (cameriera).
Plastik – Ultrabellezza, il docureality di Italia 1 condotto da Paola Barale dedicato agli interventi chirurgici, è slittato al 19 aprile a causa della defezione del chirurgo Roy De Vita. Il primario della Divisione Chirurgia Plastica ricostruttiva dell’Istituto tumori Regina Elena di Roma ha spiegato (fonte: Avvenire):
Ritengo che anche i contenuti siano importanti in televisione. Per questo a volte bisogna dire di no. La mia defezione ha fatto slittare l’inizio del programma. Ho rinunciato perché ritengo che i contenuti siano più importanti dell’apparire: e lo dico nonostante io stesso alla tv debba molto.
Mi manda Raitre, storico programma di Raitre prima condotto da Piero Marrazzo, poi da Andrea Vianello, tornerà in onda dal 29 aprile, ma a condurlo non ci sarà Maria Luisa Busi, che si dedicherà ai documentari, bensì Edoardo Camurri, trentaseienne giornalista, con trascorsi al Foglio, a Vanity Fair, a Omnibus e a Radiotre. A rivelarlo è Marco Castoro per Italia Oggi.
Carlo Conti nella primavera prossima condurrà su Raiuno un nuovo programma in quattro puntate (una sorta di Musichiere), prodotto da Endemol Italia, incentrato sulla musica: i concorrenti vip dovranno destreggiarsi tra note e canzoni (fonte Marco Castoro Italia Oggi)
La sfida tra reti ammiraglie si è rinnovata anche per quanto riguardava i festeggiamenti per il nuovo anno. Due veglioni diversi, quello offerto da Rai1 in diretta da Piazzale Fellini a Rimini con Mara Venier e Pino Insegno e quello proposto da Canale5 con Barbara D’Urso che ci accompagnati verso l’anno nuovo nel calduccio del suo studio di Cologno Monzese. Il countdown finale è stato maggiormente seguito con L’anno che verrà, in onda sulla prima rete di Stato, da 5.536.000 spettatori, pari a uno share del 34,83%. 2.598.000 spettatori, con uno share pari al 16,55%, hanno invece stappato lo spumante accompagnati da Capodanno Cinque, in onda sulla rete ammiraglia Mediaset.
In attesa della fatidica mezzanotte, però, il telespettatore ha potuto godere anche della visione di alcuni film: il confronto diretto tra le seconde reti termina quasi in pareggio con Rai2 che grazie al film Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, con Daniel Radcliffe e Emma Watson, ottiene 1.029.000 spettatori, pari a uno share del 6,31%. Una manciata di telespettatori in più ha invece scelto Italia1 e il film Independence Day, con Will Smith e Bill Pullman, per l’esattezza, 1.101.000, con uno share pari al 6,75%.
Per ogni veglione che si rispetti, immancabile è il circo. Il 34° Festival del Circo di Montecarlo, presentato da Cristina Chiabotto su Rai3, ha affascinato 2.233.000 spettatori, pari a uno share del 13,56%. Spazio anche per farsi quattro risate grazie al film di Carlo Vanzina, Selvaggi, con Ezio Greggio e Leo Gullotta, che però raccoglie una piccola fetta di pubblico: 982.000 spettatori, con uno share pari al 5,97%. Ha completato l’ultimo palinsesto dell’anno, il solito Ispettore Barnaby, offerto da La7: 615.000 spettatori, con uno share del 3,73%, conquistati con l’episodio Fantasmi di Natale, e 479.000 spettatori, con uno share del 3,15%, ottenuti con l’episodio Matrimonio con delitto.
Domani sera, in diretta dal Piazzale Fellini a Rimini, Mara Venier e Pino Insegno condurranno L’anno che verrà, il varietà che accompagnerà gli spettatori della RAI al nuovo anno. Gli ingredienti principali dello show live di Raiuno, per l’ottava volta ambientato nella cittadina romagnola, saranno musica, spettacolo, comicità e divertimento.
Tra i tantissimi personaggi del mondo della musica e dello spettacolo che si alterneranno sul palco allestito in piazza ci saranno: Loredana Bertè, Patty Pravo, Noemi, Nevruz, i Booney M, Orietta Berti, Luisa Corna, Paolo Mengoli, l’Orchestra Casadei, Rosalia Misseri, Piero Mazzocchetti, Fanny Cadeo, Marco Vito, Francesco Boccia, gli Abba The Show (cover band del gruppo svedese), i quattordici bambini di Ti lascio una canzone e Stefano Masciarelli.
Durante la serata, che terminerà all’1.15, ci saranno alcuni momenti dedicati al glamour con la presenza sul palco di 12 bellissime modelle e con l’incoronazione della prima Miss dell’anno (in lizza Fabiola Milletari, Carlotta Maggiorana, Laura Dazzi e Sophia Sergio), eletta tramite televoto dal pubblico da casa e premiata dalla Miss Italia in carica e un collegamento da Roma con Claudio Baglioni impegnato in concerto ai Fori Imperiali.
Nono appuntamento di stagione con le riflessioni di Riccardo Cresci: il giornalista, volto giovane noto al pubblico di Sky Tg 24, quest’anno apre la settimana televisiva di Cinetivu. Oggi Riccardo ci parla della settimana Mondiale per i Diritti dei bambini e dello Zecchino d’oro.
Nella settimana appena trascorsa, anche internet ha voluto dire la sua per ricordare un episodio sicuramente importante per la nostra storia. Dobbiamo andare indietro nel tempo, viaggiando esattamente nel 20 novembre 1959, quando l’Assemblea Generale dell’Onu adottò la Dichiarazione dei Diritti dei Bambini ed approvò la Convenzione Internazionale dei Diritti dell’Infanzia; tra i suoi scopi quello di assicurare ad ogni bambino Salute, Istruzione, Uguaglianza e Protezione. Sono passati cinquantuno anni e per l’occasione anche uno dei più grandi social network si è colorato a festa. Se Google, ha voluto ricordare tutti i bambini nel suo logo, disegnandoli durante i loro principali momenti della giornata, dal risveglio alla scuola, facebook invece, social network per eccellenza, ha scelto di invitare tutti i suoi abitanti a cambiare la propria foto personale nell’obiettivo di voler ricordare i propri cartoni animati preferiti del passato. Una settimana intera per poter festeggiare con simboli semplici, ma divertenti, la giornata Mondiale per i Diritti dei bambini.
E’ stato simpatico poter rivedere, grazie a Facebook, un vero e proprio tappeto colorato sterminato di facce disegnate che ripercorrevano i vari passaggi della nostra vita, in molti hanno aderito e il risultato è stato un vero successo. Certo, non sono bastati dei cartoni animati per cambiare situazioni preoccupanti o per risollevare situazioni d’urgenza, ma sicuramente è stato un sassolino nello stagno che ha fatto eco anche tra le montagne più sorde. Già, i bambini, quante volte ne ho parlato durante i miei appuntamenti con CineTivù, sensibilizzare l’opinione pubblica nel salvaguardare i più piccoli è stato fin dal primo giorno il mio obiettivo per questa rubrica.
Da quest’oggi su Raiuno andrà in onda la cinquantatreesima edizione dello Zecchino d’oro, la manifestazione canora per l’infanzia, unica del suo genere, condotta in diretta dall’Antoniano di Bologna da Veronica Maya e Pino Insegno.
Lo show manterrà la struttura degli ultimi anni: 12 canzoni in gara (8 italiane, una dell’Azerbaijan, una del Giappone, una delle Filippini e una della Polonia) verranno eseguite da tredici interpreti che saranno accompagnati dal Piccolo Coro Mariele Ventre dell’Antoniano diretto da Sabrina Simoni.
La novità di questa edizione consiste nella divisione delle canzoni in due squadre, capitanate dai due conduttori. Le giurie che valuteranno le canzoni saranno differenti per ogni puntata e assegneranno uno Zecchino di colore rosso, bianco, blu e verde dal martedì al venerdì e il sabato lo Zecchino d’oro alla canzone vincitrice. Per votare da casa le canzoni in gara si potrà telefonare da rete fissa al 894.242 (costo 1 euro IVA inclusa) e da rete mobile al numero 89.90.30.333 (costo di 1 euro IVA inclusa).
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