Veline: La carica delle 500 aspiranti da stasera su Canale 5

L’estate è risaputo, si basa su luoghi comuni ma anche tormentoni e non solo musicali, la televisione ci mette del suo proponendo trasmissioni che magari verranno ripescate, gusti del pubblico permettendo, durante la stagione successiva o rimarranno come un richiamo indelebile della nostra mente verso piacevoli momenti vissuti in una calda sera d’estate. È il caso della nuova edizione di Veline, il programma condotto da Ezio Greggio che da questa sera alle 20.30 su Canale 5, ci allieterà durante tutta l’estate, in onda anche domenica prossima 15 giugno.

Quel vecchio marpione di Antonio Ricci, ha rispolverato il progetto serbato per ben quattro anni in un cassetto, un po’ per l’indiscusso successo di Melissa Satta e della neo mamma Thais Souza Wiggers, probabilmente le migliori veline di Striscia la Notizia in 20 anni di vita televisiva, un po’ per pura scaramanzia poiché l’ultima edizione di Veline, ha incoronato la coppia più sfortunata, Lucia Galeone e Vera Atyushkina, il cui unico torto è stato quello d’aver presenziato il programma nell’annata (2004) in cui l’audience andò a picco per il successo di Affari Tuoi, con Paolo Bonolis alla conduzione.

Dopo aver toccato il fondo, il tg satirico si riprese lo scettro di programma più seguito della tv, per merito anche di Melissa e Thais che Antonio Ricci scelse personalmente, ed ora trovare le sostitute non sarà impresa da poco.

Ascolti Tv: Domenica 8 Giugno – Vince lo sport

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata il Gran Premio di MotoGp di Catalogna con 8 milioni 346 mila telespettatori (49,76% di share), che batte le partite degli Europei di calcio e la F1. La prima serata viene vinta dall’incontro Germania – Polonia, su Rai 1, seguita da 6 milioni 667 mila telespettatori (28,74% di share). Tre milioni in meno per il film Cellular (3 milioni 673 mila telespettatori), su Canale 5, che risulta il miglior programma non sportivo della giornata. La riproposizione de I Cesaroni su Italia 1 e quelle di Criminal Minds su Rai 2, oscillano intorno ai 3 milioni (sopra i secondi episodi, sotto i primi). Il film omaggio a Dino Risi, Il segno di Venere su Rai 3, ottiene 2 milioni 267 mila telespettatori di seguito. Sconosciuto quello del film tv Maigret su Rete 4, che fonti non ufficiali danno intorno al milione e mezzo di spettatori.

CineTV Oggi: programmi televisivi 8 Giugno

Buongiorno e benvenuti alla rubrica CineTV Oggi. Con la morte improvvisa del grande Dino Risi sono cambiati i palinsesti della Rai di ieri (ieri sera il film di Rai 3 non è andato in onda) e di oggi. Diamo subito un’occhiata a ciò che potremo vedere in televisione nelle prossime 24 ore.

Rai 1
Oggi pomeriggio alle 14.00 non andranno in onda Cotti e mangiati e Matrimonio per papà, per lasciare spazio al film di Dino Risi Profumo di donna. Varietà slitta alle 16.00 con il suo speciala su Renato Zero. Dopo l’infornata di sport con il Mondiale F1 (19.00), gli Europei di calcio (20.45) e Notti Europee (23.20), andrà in ondà, dal teatro Manzoni di Bologna il Galà Pucciniano (0.00). Le voci che eseguiranno le arie tratte dalle opere di Giacomo Puccini saranno di Daniela Dessì, Renata Lavanda e Fabio Armiliato, mentre la direzione è del Maestro Alberto Veronesi.

CineTV Oggi: programmi televisivi 6 Giugno

 

 

Buongiorno e benvenuti alla rubrica CineTV Oggi. Diamo subito un’occhiata a ciò che potremo vedere in televisione nelle prossime 24 ore.

 

Rai 1
Ultima puntata di Affari tuoi stasera alle 20.40. Il programma di Flavio Insinna chiude l’anno con uno share medio del 25% e 6 milioni 329 mila telespettatori. In prima serata, in diretta dai bastioni spagnoli di Lecce va in onda la trentanovesima Edizione del Premio Barocco (21.10), una serata all’insegna dell’eccellenza made in Italy condotta da Fabrizio Frizzi. Quest’anno saranno premiati Paolo Bonolis, Alain Elkan, Massimo Moratti, Ornella Muti. Leonardo Pieraccioni e i Pooh. I premi speciali saranno dati a Giorgio Panariello (per la solidarietà) e Peppino Di Capri (50 anni di carriera). Tra gli ospiti Al Bano, Renzo Arbore, Luisa Corna, Anna Falchi, Anna Tantangelo, Monica Setta. In seconda sereta TV7 (23.30) racconta, grazie al reportage di Tonino Pinto, la storia di Hollywood attraverso le esperienze di Sylvester Stallone, John Travolta, Sophia Loren, Roberto Benigni, Bill Conti, Nicola Piovani, Francsceo Rosi e Gabriele Muccino.

CriticoTv: Bonolis a Sanremo, molto rumore per nulla

Da qualche giorno stiamo seguendo la querelle che vede come protagonista Paolo Bonolis nelle vesti di prossimo mattatore del Festival di Sanremo, una sorta di ultima spiaggia per la manifestazione canora che dopo il flop di quest’anno, vede nel presentatore l’uomo del rilancio poiché proprio lui è stato artefice dell’ultima edizione di un certo successo, quella del 2005, condotta assieme alla coppia Antonella Clerici e Federica Felini.

Niente di male che si cerchi di rivitalizzare in qualche modo un prodotto ormai vetusto e in pieno rigor mortis, quello che ci ha lasciati allibiti è il botta e risposta Rai– Mediaset seguito alla notizia del ritorno di Bonolis in quel di viale Mazzini. Per darvi l’idea degli scambi di battute degni di una soap opera scadente, la cui colonna sonora potrebbe essere la celebre Vengo Anch’io No Tu No di Enzo Jannacci, vi proponiamo un breve resoconto di quello che è avvenuto nelle ultime ore.

Notizia: Bonolis torna a Sanremo!

Piersilvio Berlusconi (vicepresidente Mediaset):”Paolo ha chiesto a me personalmente un anno sabbatico per condurre Sanremo, la cosa non ci dà fastidio e quindi ho detto sì.

CineTV Oggi: programmi televisivi 26 maggio

Buongiorno e benvenuti alla rubrica CineTV Oggi. Diamo un’occhiata a ciò che potremo vedere in televisione nelle prossime 24 ore.

Rai 1
In prima serata, puntata speciale de I raccomandati (21.00), lo show condotto da Carlo Conti con la partecipazione di Alessia Ventura: sfida a squadre tra parenti e amici di Gloria Guida, Enzo De Caro, Katia Ricciarelli, Maria Teresa Ruta, Tosca D’Aquino, Stefano Bettarini, I cugini di Campagna, Eleonora Daniele, Hoara Borselli, Daniel McVicar, Edoardo Costa e Marcello Cirillo. Come sempre completano il cast Pino Pirazzoli con l’orchestra, Fabrizio Mainini con le sue coreografie, Dado con le simpatiche incurisioni e Andrea Agresti in giro per l’Italia. In seconda serata, come ogni Lunedì, Porta a Porta (23.20).

Palinsesti Rai: si prepara l’autunno 2008

Ancora non si è giunti alla stagione estiva, che già in Rai si pensa all’autunno, per riuscire a bissare i risultati ottenuti quest’anno.

I grandi esclusi della nuova stagione, che si conoscerà dettagliatamente a metà giugno, sono Giancarlo Magalli e Luca Giurato (che fa sapere di essere stato lui a volersi ritirare da Unomattina per rimettersi in gioco). Escludendo loro i tasselli iniziano ad andare ai loro posti.

Su Rai 1, certo il ritorno di Bonolis per il Festival di Sanremo 2009, probabile quello di Raffaella Carrà, il cambiamento inizia dal mattino: ad affiancare Eleonora Daniele alla conduzione di Unomattina ci sarà Michele Cucuzza, che lascia La vita in diretta, sostituito da Lamberto Sposini, e che guadagna uno spazio fisso da opinionista a Domenica In, che potrebbe essere condotta da Bonolis (anche se Confalonieri ribadisce la sua opposizione al passaggio del conduttore in Rai), ma che quasi sicuramente sarà presentato nella parte finale da Pippo Baudo.

Le Iene: 12 anni di successi (e censure)

E dodici! Si è conclusa ieri sera su Italia 1 l’ennesima edizione de Le Iene. Nato nel 1996 il programma ideato da Davide Parenti, può essere senz’altro definito il più irriverente e dissacrante della televisione italiana, tanto che non sarebbe sbagliato ritenere gli ascolti di una certa consistenza (punte di oltre 4 milioni di telespettatori), oltre all’efficacia delle inchieste proposte, alla base di ogni successiva, nonché faticosa, riconferma nel palinsesto della cosiddetta rete giovane tra i canali Mediaset.

Anche nell’edizione 2007 – 2008, proprio a seguito dei servizi privi di censure e di ogni possibile remora nei confronti del potere politico, non sono mancati i motivi di attrito con la dirigenza, come nel caso dell’inchiesta di Alessandro Sortino su Clemente Mastella e suo figlio, sfociata nelle dimissioni del conduttore per il divieto di messa in onda, o lo spostamento della puntata del venerdì prima di Pasqua a quello successivo giustificata dal direttore Luca Tiraboschi con l’affermazione:“All’interno ci sono due inchieste, lunghe, scabrose e cariche di dettagli che giudico troppo estreme per essere trasmesse nella serata di Venerdi’ Santo“.

In molti hanno ravvisato in questa scelta, il tentativo di non ferire la sensibilità di un certo elettorato di area cattolica che di li a poco si sarebbe recato alle urne. E che dire dell’inchiesta, mai andata in onda, che nel 2006 destò scalpore sul test antidroga a 50 parlamentari? Oppure di quella realizzata quest’anno da Luigi Pellazza, sui preti pedofili?

Affari Tuoi

Conosciuto anche come “il gioco dei pacchi” e ormai parte del patrimonio televisivo italiano nostrano, Affari Tuoi si consacra come uno dei giochi a premi più popolari della televisione, trasmesso su Rai 1 nella fascia preserale.

Attualmente è condotto dal simpatico Flavio Insinna, mentre nella prima e nella seconda edizione è stato condotto dall’istrionico Paolo Bonolis; tra queste due conduzioni Affari Tuoi è passato da due “interregni”, quello rappresentato dal cantante Pupo e la parentesi tutta “rosa” di Antonella Clerici.

Grazie a regole estremamente semplici e a una notevole dose di suspence, il gioco si presenta come immediato e coinvolgente, pieno di colpi di scena. Il gameplay è basato sul caso e sul decision making, alternando comportamenti conservativi a comportamenti da gambler.

Striscia la Notizia

Come si intuisce dal titolo, si sta parlando di una trasmissione alla quale ormai tutta l’Italia è affettivamente legata, un punto di riferimento per il nostro a volte discutibile palinsesto, sempre presente su Canale 5 nell’access prime time.

Striscia la Notizia ormai da un ventennio si presenta come la trasmissione dalle mille polemiche, dai mille conduttori e dalle mille veline, confermandosi come un punto di passaggio obbligato e fondamentale nel suo alternarsi delle coppie di personaggi alla conduzione.

Il programma di Antonio Ricci ha visto la luce nel 1988, per la conduzione di Ezio Greggio, conduttore storico, e l’allora compagno di avventure Gianfranco d’Angelo.

Gerry Scotti e il suo 50-50 su Canale 5

Nella lunga carriera all’ombra del Biscione, Gerry Scotti è riuscito a costruirsi una fama sempre più consolidata di presentatore- intrattenitore, colui che si cala nel difficile ruolo di figura chiave di un programma, capace di veicolarne le sorti con un carisma non indifferente unito ad una affabilità e simpatia, tipica dei grandi “condottieri” della tv che fu. Non è un caso che abbia ricevuto qualche anno fa la difficile eredità di Corrado, traghettando La Corrida nel 21mo secolo con un successo degno dei tempi migliori.

Forte di una tradizione che lo vede nascere come conduttore radiofonico, una palestra insostituibile per molti presentatori televisivi, Scotti ha saputo rivalersi anche nel ruolo di attore con divertenti sitcom come Io e la mamma, con Delia Scala e Finalmente soli assieme Maria Amelia Monti e le recenti fiction televisive: Il mio amico Babbo Natale e Il mio amico Babbo Natale 2, in coppia con Lino Banfi a dimostrazione del suo estro a tutto tondo che lo rende simpatico a grandi e piccini.

Proprio per il suo ruolo all’interno della struttura Mediaset, Scotti aveva manifestato tempo fa il disagio di chi non si sente valorizzato a sufficienza rispetto a transfughi di altre Aziende (leggi Bonolis), paventando la possibilità di un probabile quanto clamoroso “salto del fosso”. Il recente accordo quinquennale sottoscritto con la propria casa madre, ha fugato ogni dubbio sulle reali intenzioni del presentatore, che proprio grazie al suddetto accordo, ha potuto dar vita al progetto “factory”, una struttura composta da autori e colleghi, insieme ai quali è al lavoro per trovare nuovi format per la tv da cui nasce il nuovo quiz del prime time Mediaset, Fifty-fifty.

Ascolti Tv: Domenica 20 Aprile – Dr.House sorpassato…brava Mediaset!

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

E Dr. House dovette abdicare… complimenti a Mediaset che ha bruciato un vantaggio incredibile di Canale5, su Rai1, e che ha perso più di un milione e mezzo di spettatori dalla prima puntata di Dr. House ad oggi. Riusciranno a rovinare anche gli ascolti de I Cesaroni come hanno fatto con il dottore più amato della televisione? Se non si è capito ieri ha vinto, giornata e serata, Per una notte d’amore su Rai1, che ha letteralmente schiacciato (più di due milioni) Canale5. Cala anche Report su Rai3, battuto anche dal film Body Guards di Italia1. Male Rete4 e Il Comandante Florent e, senza infamia e senza lode, Criminal Minds su Rai2.

L’inchiesta: da dove arrivano i nuovi conduttori

L’inchiesta riprende l’argomento conduzione e, dopo avervi fatto una breve panoramica delle origini delle nuove conduttrici televisive settimana scorsa, oggi si dedica al mondo maschile e vi racconta da quale bacino le nostre reti pescano i conduttori dell’ultima generazione.

Abbiamo già accennato in precedenza, che gli attuali grandi nomi della televisione italiana (non ci riferiamo ai padri della televisione Mike Bongiorno e Pippo Baudo), arrivano tutti da esperienze di Dj (Gerry Scotti, Amadeus) o da programmi per bambini (Paolo Bonolis, Carlo Conti). Il problema è capire quali potranno essere i loro degni eredi.

Indubbiamente il già affermatissimo Fiorello o il bravo Insinna, sono i papabili, senza contare Massimo Giletti, uno degli uomini di punta della Rai, ma oltre a loro chi si potrebbe mettere in luce? Chi potrebbe, più avanti, avere la possibilità di condurre un programma in prima serata sulle reti ammiraglie?

Affari tuoi rovinato da Fiorello?

Proprio ieri, parlavamo della crisi d’audience di Raiuno, che non ha risparmiato nessuna delle proverbiali certezze del passato in onda sull’ammiraglia Rai come quella di lunga data relativa al Festival di Sanremo, ma anche la più recente dell’access prime time dove fino a qualche tempo fa imperava Affari Tuoi, il programma dei pacchi.

In molti ricorderete come al suo esordio nel 2003 la prima edizione del gioco, condotta da Paolo Bonolis, riuscì a poco a poco a conquistare i gusti del pubblico fino alla trionfale stagione 2004, anno del sistematico sorpasso su Striscia la Notizia che da tempo non subiva un’onta simile. Fu un periodo funesto per il programma di Antonio Ricci, al punto da essere definito: “L’anno bisestile di Striscia” dallo stesso Ezio Greggio alla conduzione del tg satirico insieme a Enzo Iachetti.

Con il passaggio di Paolo Bonolis a Mediaset nel 2005, Affari Tuoi fu affidato a Pupo, che consentì al programma di mantenere livelli di gradimento medio alti, fino al rovinoso crollo nei primi mesi del 2006.