L’accesa discussione tra Michele Santoro e Marco Travaglio, avvenuta nell’ultima puntata di Servizio Pubblico, ha scaldato gli animi e costretto a fare intervenire l’editore di La 7, Urbano Cairo, che dalle pagine di Repubblica difende Santoro pur specificando di non voler entrare nel merito della questione.
Anche quando la lite non sussiste, Travaglio alza e se ne va. Succede che anche nei migliori matrimoni, per non parlare dei migliori rapporti politici, che ci sia prima qualche avvisaglia, poi una piccola bagarre e infine una piazzata in pubblico, altro che Servizio Pubblico: nella puntata in diretta di giovedì 16 Ottobre, è accaduto proprio questo. Tanto rumore per nulla, si direbbe. Ma sotto sotto, c’è sempre qualcosa. Di certo, il nostro sospetto.
Stavolta vi proponiamo il video subito dopo il salto e poi la nostra riflessione, che parte dal presupposto che i talk show politici siano proliferati come funghi e le liti in tv tirino quasi quanto le commedie sexy degli anni ’70: anche questo fa crisi, ahinoi, in Italia.
Su La 7 torna Servizio Pubblico che incentrerà la sua nuova puntata sulle contestazioni della settimana a Beppe Grillo. Ospiti in studio l’attore Paolo Villaggio, lo scrittore Mauro Corona, il governatore della Toscana Enrico Rossi e l’editorialista de La Stampa Elisabetta Gualmini.
Altro che che miseria e nobiltà (il celebre film di Totò tratto dalla commedia di Eduardo Scarpetta): Ricchezza è nobiltà è il titolo della terza puntata di Servizio Pubblico che va in onda giovedì 9 ottobre alle 21.10 su La7.
Ospite in trasmissione l’economista francese Thomas Piketty, autore del economista francese autore de Il Capitale nel XXI secolo.
Dopo l’incipit claudicante della prima puntata, Michele Santoro ci riprova e tenta di far risalire gli ascolti della nuova edizione di Servizio Pubblico, il talk show politico di La 7. Ospite della seconda puntata dall’emblematico titolo Lo sfidante, che va in onda questa sera alle ore 21.10, sarà Diego Della Valle, patron della Tod’s. Nei giorni scorsi l’imprenditore ha lanciato una vera e propria sfida al premier Renzi.
Servizio Pubblico è tornato in tv giovedì scorso su La 7, ma non sono mancate le polemiche legate alla prima puntata. Che cosa è accaduto? Si sussurra che, qualche ora prima della messa in onda di Servizio Pubblico, sia avvenuta una lite tra Michele Santoro e Marco Travaglio.
Torna in onda su La 7 il programma ideato e condotto da Michele Santoro, Servizio Pubblico: il talk show riparte da Sabina Guzzanti, che tra qualche giorno tornea nei cinema con La Trattativa; la prima puntata prende il titolo Solo chiacchiere e distintivo? e tratta della sicurezza degli italiani.
Sul sito ufficiale di Servizio Pubblico, Michele Santoro conferma le indiscrezioni circolate nelle ultime ore: quella in corso sarà l’ultima stagione del programma di La 7. I motivi vengono spiegati dal giornalista in una lettera aperta piuttosto lunga.
Le Iene ripartiranno in autunno ma senza Pablo Trincia, l’inviato che anche quest’anno aveva confezionato interessanti servizi per il programma di denuncia di Italia 1 condotto da Teo Mammucari, Ilary Blasi e la Gialappa’s Band.
Clamoroso ritorno in Rai per Michele Santoro, in arrivo direttamente da La 7? A fronte del passaggio di Giovanni Floris all’emittente di Urbano Cairo, si potrebbe registrare nell’Azienda di Stato un gradito ritorno, quello del giornalista conduttore di Servizio Pubblico.
Salvo Sottile conduce da lunedì 30 Giugno alle 20.30 In Onda su La 7, considerando che ogni lunedì e giovedì la trasmissione venga proposta in una versione diluita nella prima serata fino alle 22.30, ma le novità sull’acquisto della rete di Urbano Cairo non finiscono qui: infatti, dopo il chiaro flop di Linea Gialla, il giornalista conduttore è pronto a sperimentare ancora con un programma spin-off di Servizio Pubblico in onda dal prossimo settembre, in una sorta di talk show alla Michele Santoro incentrato sui fatti di cronaca. Non è che potrebbe per caso somigliare a Delitti e Segreti? Scopriamolo dopo il salto.
La prima stagione di AnnoUno chiude con Marco Travaglio e Vittorio Sgarbi: dopo il leggero calo di ascolti della ultima puntata, quella che aveva visto l’incontro-scontro tra Fedez e Carlo Giovanardi sulla legalizzazione delle droghe leggere, Giulia Innocenzi punta dunque sull’usato sicuro e quello che ne viene fuori è una puntata piuttosto tesa, con Marco Travaglio nel mirino di alcuni dei giovani chiamati in studio per dare il loro punto di vista sulla questione politica italiana.
In questi giorni a tenere banco sarebbe la presunta trattativa (il condizionale è d’obbligo perché di certo non c’è niente) tra Urbano Cairo e Michele Santoro: secondo quanto riportato dal giornale Libero il primo avrebbe offerto la metà dello stipendio al secondo per restare a La 7.
Anno Uno è andato finalmente in onda, in diretta e al debutto con il Presidente del Consiglio Matteo Renzi: una trasmissione nata dalla costola di Michele Santoro e il suo Servizio Pubblico, che vuole rifarsi ad Anno Zero in onda prima dell’editto bulgaro su Rai 2 (non a caso Renzi durante la serata dichiara pubblicamente che vorrebbe vedere un programma simile nella tv pubblica perché offre un servizio pubblico, ma poi come la mettiamo con Santoro che torna in Rai ma non ci torna davvero perché è Giulia Innocenzi a condurre e lui solo ad aprire e chiudere il programma?), con tanti spunti di potenzialità e qualche sbavatura da ritoccare nel corso delle prossime puntate.