Alessio Vinci ha tracciato un bilancio del suo primo anno di conduzione di Matrix in un’intervista rilasciata al mensile free press Pocket: il giornalista si dice piuttosto soddisfatto dei risultati ottenuti con il programma d’approfondimento di Canale 5, tanto che parla di scommessa vinta, ma ha già in mente di modificarlo in certi aspetti:
Il bilancio di questo 2009 a Matrix lo faccio su me stesso ed è positivo. Ma non è ancora il ‘Matrix’ che voglio io. Sono d’accordo con Piersilvio Berlusconi quando dice che bisogna rimettere le mani nel programma: amplieremo lo spazio dedicato al faccia a faccia, rivedremo alcune cose. Sapevo che si trattava di una scommessa difficile, il programma è stato costruito su Mentana e i cambiamenti in questi casi necessitano di moltissimo tempo per essere realizzati e metabolizzati. Matrix prosegue è ancora un work in progress. Ma la scommessa è vinta, penso ai servizi che mandiamo in onda, alla valorizzazione della redazione. Soffriamo un po’ con lo share, è innegabile. Ma in questo Paese, anzi dappertutto, spesso l’ascolto non è proporzionale alla qualità.
Vinci è certo di essere finalmente riuscito a conquistare la fiducia dei collaboratori: