Una domenica, prevedibilmente, all’insegna dell’ultimo Festival di Sanremo di Gianni Morandi, vinto da Roberto Vecchioni, con L’Arena di Massimo Giletti, in onda dal teatro Ariston di Sanremo che celebra, giustamente, il cantautore che si è aggiudicato il Festival con il brano Chiamami ancora amore. All’unanimità, Vecchioni viene praticamente idolatrato da Giletti, pubblico, giornalisti e opinionisti vari: uno scenario simile con Marco Carta o Valerio Scanu sarebbe stato decisamente utopico. C’è un solo essere umano, voglioso di essere messo alla gogna per alcune opinioni fuori dal coro e quel soggetto risponde al nome di Klaus Davi.
Il massmediologo masochista è preoccupato dello stato d’animo del fresco vincitore di Sanremo:
Il tuo brano non viene passato nelle radio. Ci è rimasto male?
Fischi in sala. Davi vorrebbe che il caro Vecchioni si stracciasse le vesti dall’infinito dispiacere della notizia appena ricevuta ma, in realtà, non gliene potrebbe fregare di meno. Klaus, quindi, mette il carico da 11:
L’anno scorso avevamo detto: “Largo ai giovani!”. E invece, quest’anno ci ritroviamo a celebrare Vecchioni…
E le possibilità che Klaus concluda la sua settimana sanremese in prognosi riservata si fanno altissime…