Chi ha goduto della visione della prima puntata del nuovo contenitore domenicale di Barbara D’Urso, Stasera che sera, costellata da interviste e talk a mò di Cronache Marziane, sarà rimasto totalmente spiazzato dal sostanzioso restyling, curato della sapiente mano di Mario Giordano, che ha subito il nuovo programma di Canale5, una modifica in corso d’opera necessaria per innalzare i non esorbitanti ascolti.
Silurato Aldo Busi senza troppi complimenti, come magicamente predetto da noi domenica scorsa, troppo irruento per gli standard di Barbara D’Urso, il programma appare letteralmente trasformato e i cambiamenti sono tangibili già dai primi secondi. Le sublimi quanto spassosissime imitazioni di Barbara D’Urso lasciano spazio ai sermoni, prima di un operaio Fiat di Mirafiori e poi, di una medaglia d’oro alle Olimpiadi.
Il talk è il minimo che ci si aspetti e, invece, dopo aver introdotto il trio canoro de Il Volo, Barbara D’Urso mette in atto l’idea televisiva più originale degli ultimi 150 anni: Nord vs. Sud. Per rappresentare il nord, Barbara lancia un collegamento da Varallo Sesia, di cui il primo cittadino è l’onnipresente leghista Gianluca Buonanno, mentre Ceppaloni è la cittadina chiamata a rappresentare il sud e tutto ad un tratto, Stasera che sera si trasforma in una qualunque puntata di Fornelli d’Italia, con lo spettatore che teme l’avvento di Davide Mengacci mentre assaggia la Bagna Cauda.