Jon Hamm crea qualche problemino durante le riprese di Mad Man

Come direbbe Luciana Littizzetto, oggi parleremo di walter. No, non vogliamo scoprire che fine ha fatto Walter Nudo, il dimenticato vincitore dell’Isola dei Famosi 1. Parleremo di walter nella sua accezione littizzettiana. Più precisamente, parliamo del walter di Jon Hamm, protagonista della serie tv Mad Man. Il walter di Jon ha fatto il giro di tutto il mondo perché gli ha creato qualche problemino sul set. Pare che le ragguardevoli forme di Jon fossero fonte di distrazione per il pubblico, così lo staff ha gentilmente insistito affinché l’attore indossasse l’intimo.

Telefilm in crisi d’audience, di chi è la colpa?


La tv in debito d’ascolti, in crisi d’inventiva, lo dice Cesare Vodani, autore tra gli altri dell’Isola dei Famosi e del recentissimo Fenomenal di cui pubblicheremo in settimana un’intervista, lo ribadisce uno studio del CeRTA (Centro di Ricerca sulla Televisione e gli Audiovisivi) con sede l’Università Cattolica di Milano secondo cui anche i telefilm stanno subendo una battuta d’arresto in fatto di gradimento. L’argomento è stato oggetto di discussione a Milano durante l’ultimo Telefilm Festival, ne parla Alessandra Comazzi critico televisivo de La Stampa sul suo blog, riportando le prese di posizione di autorevoli nomi de settore, secondo cui lo sciopero degli sceneggiatori americani del 2007 ha rappresentato una sorta di 11 settembre della video narrativa da cui si sono salvati solo i telefilm di genere poliziesco. Secondo Carlo Freccero direttore di Rai4 la crisi d’audience è colpa di chi coordina i palinsesti: “Dove mettono chi non ha mai fatto nulla nella vita e agli danno il compito di rompere le balle agli altri. Lavori come Flash Forward o Fringe hanno un potenziale enorme, ma le reti li massacrano, spostandoli continuamente. Anche il Dr House è stato maltrattato“.

Se è vero che negli ultimi anni c’è stato un calo d’attenzione fisiologico da parte del pubblico televisivo verso serial asfittici, è altrettanto acclarato che la tv generalista ha colpevolmente trascurato prodotti di un certo livello che oltreoceano hanno mietuto fior di allori. Caso emblematico quello di Mad Man serie ideata da Matthew Weiner (quello de I Soprano) che per tre anni consecutivi dal 2008 a oggi ha vinto il Golden Globe come miglior serie drammatica più uno assegnato all’attore protagonista Jon Hamm.

Satellite Awards 2008, le nomination televisive

Sono stati resi noti i nomi delle serie televisive e dei film tv, che si contenderanno i Satellite Awards 2008, riconoscimenti assegnati dall’International Press Academy.

Nella tredicesima edizione della manifestazione spiccano su tutti John Adams, già dominatore degli Emmy 2008, nominato 4 volte, come Brotherhood e 30 Rock e Recount, nominati 3 volte a testa. Bene Mad Man, Dexter, Damages, C’è sempre il sole a Philadelphia e Pushing Daisies. Tra gli attori oltre ai protagonisti delle succitate serie, spicca la presenza nelle liste di Sally Field, Holly Hunter, Johnny Lee Miller, Christina Applegate e America Ferrera. Prima nomination per il bravissimo John Noble di Fringe. Riconfermata la fiducia a Bryan Cranston di Breaking Bad (vincitore agli ultimi Emmy).

Sorprende, anche stavolta, l’assenza di serie come Desperate Housewives, Lost e Dr. House, che tra l’altro non ha nemmeno, inaspettatamente, candidato Hugh Laurie.

Golden Globe 2008: vincono Espiazione, Johnny Depp e Ratatouille

Nessuna star, niente tappeto rosso, nessuna serata di gala: così si è presentato allo spettatore lo scenario della premiazione dei Golden Globe 2008. E per una volta ha vinto il buon senso (niente sfarzo, mentre impazza ancora lo sciopero degli sceneggiatori di cui approfondirò le motivazioni nel prossimo numero della rubrica L’inchiesta).

Il signor buon senso ha avuto ottima compagnia fra i vincitori annunciati ieri sera dai giornalisti televisivi che si alternavano sulla pedana: Espiazione è stato proclamato miglior film drammatico (mai titolo di film fu più adatto al momento del cinema americano), Sweeney Todd invece la miglior commedia/musical.

Con lo stessa fim vince anche Johnny Depp come migliore attore protagonista. Il suo collega Daniel Day Lewis ha vinto come miglior protagonista di film drammatico (Il Petroliere), Julie Christie lo stesso premio al femminile. Il miglior film straniero è il francese Lo scafandro e la farfalla, con cui il regista Julian Schnabel vince nella categoria regia; la sfida tra pezzi da novanta del cinema d’animazione è stata vinta, come avevo previsto, da Ratatouille.