Sanremo 2010, prima serata live blogging: eliminati Pupo, Filiberto e Canonici, Nino D’Angelo e Toto Cutugno

E’ iniziata la prima puntata del Festival di Sanremo 2010.

La scaletta prevede, in ordine d’apparizione: Paolo Bonolis e Luca Laurenti, Irene Grandi Valerio Scanu, Toto Cutugno, Arisa, Antonio Cassano, Nino D’Angelo e Maria Nazionale, Marco Mengoni, Susan Boyle, Simone Cristicchi, Malika Ayane, Pupo con Emanuele Filiberto e Luca Canonici, Enrico Ruggeri, Sonohra, Povia, Irene Fornaciari con i Nomadi, Noemi, Fabrizio Moro, Dita Von Teese e la presentazione dei dieci interpreti di Sanremo Nuova Generazione.

In attesa di seguire con il nostro live la prima puntata, vi invitiamo a votare il vostro cantante preferito.

Festival di Sanremo 2010: Question Time Martedì 16 febbraio

 In diretta dalla Sala Stampa Ariston Roof di Sanremo, Maurizio Costanzo è il moderatore del Question Time della prima serata del Festival di Sanremo (ospiti d’eccezione Paolo Bonolis e Luca Laurenti, il calciatore Antonio Cassano, la cantante Susan Boyle e Dita Von Teese). Fuoco di domande per la conduttrice Antonella Clerici, il direttore artistico della kermesse Gianmarco Mazzi, il direttore di Raiuno Mauro Mazza.

Ecco l’ordine d’uscita dei cantanti stasera: Irene Grandi (La cometa di Halley), Valerio Scanu (Per tutte le volte che), Toto Cutugno (Aeroplani), Arisa (Malamorenò), Nino D’Angelo con Maria Nazionale (Jammo Ja), Marco Mengoni (Credimi ancora), Simone Cristicchi (Meno male), Malika Ayane (Ricomincio da qui), Pupo con Emanuele Filiberto e Luca Canonici (Italia amore mio), Enrico Ruggeri (La notte delle fate), Sonohra (Baby), Povia (La verità), Irene Fornaciari feat Nomadi (Il mondo piange), Noemi (Per tutta la vita) e Fabrizio Moro (Non è una canzone). A fine serata la Clerici svelerà le 12 canzoni che proseguiranno la gara. Inoltre, presenterà i dieci interpreti di Sanremo Nuova Generazione.

12.57 Una dedica speciale a Mike Bongiorno, scomparso recentemente e a l’invito a partecipare ai funerali di Gian Fabio Bosco conosciuto come Ric del duo comico Ric & Gian, che si terranno nella vicina Rapallo.

Sanremo 2010 conferenza stampa: tra gli ospiti Raoul Bova, Antonio Cassano, Michelle Rodriguez, Tokyo Hotel, Robbie Williams e Susan Boyle

Il direttore di Raiuno Mauro Mazza e Antonella Clerici stamane hanno presentato in conferenza stampa il Festival di Sanremo 2010 (foto Sanremonews): durante l’incontro con i giornalisti sono stati trattati diversi argomenti. Vediamoli con ordine.

OSPITI

Maurizio Costanzo, Paolo Bonolis, Luca Laurenti, Antonio Cassano, Tokyo Hotel, Elisa, Susan Boyle, Ranya di Giordania, Michelle Rodriguez, Raoul Bova, Christian De Sica, Bob Sinclair. Quasi certa Lady Gaga (“Lady Gaga è stata male, e inoltre lei vuole fare di ogni sua performance un momento eccezionale. Con lei eravamo e siamo già avanti sull’aereo, le prove e tutto, ma il problema è l’eccezionalità della sua performance. Le sue esibizioni richiedono sforzi eccezionali. Ma stiamo cercando di convincerla che l’unicità della performance è cantare dal vivo con l’orchestra, cosa che non ha mai fatto. Stiamo cercando di capire se questa cosa la spaventa, ci stiamo ancora lavorando“), in forse Peter Gabriel.

Martedì. Paolo Bonolis (“E’ uno dei più grandi talent che abbiamo. La sua presenza è più di un regalo, è un onore) accompagnato da Luca Laurenti, il calciatore della Sampdoria Antonio Cassano e Susan Boyle (“Ha una voce straordinaria, che ho fortemente voluto perché rappresenta il crederci sempre al di là dell’aspetto non avvenente”)

Mercoledì. Robbie Williams, Ranja di Giordania (“E’ una regina moderna. Il suo viso e il suo modo di esprimersi può dare una speranza al dialogo tra le culture. Riteniamo giusto che Sanremo, che parla a milioni di persone, dia spazio anche a una figura che sta cercando di parlare al mondo e di avvicinare il linguaggio di popoli e culture diverse”) e il Moulin Rouge, Raoul Bova e Michelle Rodriguez.

Giovedì. Christian De Sica, Bob Sinclair, Elisa (con un omaggio a Sergio Endrigo) e i Tokyo Hotel (che si esibiranno dal vivo).

Venerdì. Ancora da definire.

Sabato. Tributo a Michael Jackson con cinque ballerini che hanno fatto le prove con Jacko dello spettacolo This i sit coreografati da Travis Baine; Maurizio Costanzo.

Luca Laurenti, Nicola Savino, Max Giusti, Ambra Angiolini, Federica Moro: fra successi e aspirazioni

Nicola Savino. Il conduttore di Colorado (questa sera ultima puntata su Italia 1) ad Extra rivela che sarebbe felice di poter condurre Le iene o, in alternativa Zelig o un programma con la Gialappa’s. Sarà accontentato?

Max Giusti. Il presentatore di Affari tuoi ha annunciato a Diva e donna di avere in ballo due o tre progetti per il 2010, poi con orgoglio ha detto:

Io, l’oroscopo e le previsioni del tempo siamo i soli a stare in tv sette giorni su sette. Dico sempre che non sarò il più bravo ma certo sono quello che fa più cose. Fiorello, per esempio, commedie musicali non ne ha fatte, fiction nemmeno.

Chi ha incastrato Peter Pan? Paolo Bonolis e Luca Laurenti su Canale 5 insieme a 10 bambini

Da questa sera su Canale 5 torna, a quasi dieci anni di distanza dall’ultima edizione (escludendo lo spin-off condotto da Gerry Scotti), Chi ha incastrato Peter Pan? Il programma dedicato ai bambini, condotto da Paolo Bonolis e Luca Laurenti: lo show, che era stato previsto per metà ottobre, è stato anticipato e spostato di giorno, dal giovedì al mercoledì, a causa della mancata messa in onda del reality La Tribù – Missione India.

Inalterata la struttura del programma: Bonolis e Laurenti, devono tenere a bada un gruppo di bambini, provenienti da tutta l’Italia e scelti tra oltre 5000 candidati, farli interagire ogni puntata con gli ospiti in studio e presentare le candid camera che hanno realizzato per raccontare come si sono evoluti i bambini del nuovo millennio e cosa pensano dell’amore, della politica, dell’integrazione, della religione e della vita.

In ogni puntata ci saranno degli spazi fissi dedicati alla natura, con il professore Fulvio Fraticelli che racconterà il mondo degli animali, alla scienza, con Laurenti che cercherà di realizzare in diretta dei piccoli esperimenti, alle favole, con Laurenti che interpreterà un racconto della buona notte, e alle candid del passato, con i protagonisti di allora in studio a commentarle.

Chi ha incastrato Peter Pan partirà già ad ottobre, video

Chi ha incastrato Peter Pan, il programma di Paolo Bonolis e Luca Laurenti partirà prima, probabilmente già il 15 ottobre, visto che La Tribù – Missione India, il reality condotto da Paola Perego, non andrà mai in onda. Dell’ipotetico inizio anticipato, però, ne aveva già parlato al Tgcom il conduttore quattro giorni fa:

Forse si comincia prima, probabilmente agli inizi di ottobre.

Nella stessa intervista Bonolis ha ricordato che la novità più grande di questa edizione saranno i bambini, veramente forti (vedere il video dopo il salto per credere):

Urka!

Oggi per programmi tv del passato, torneremo nel 1991, anno in cui Italia 1, alle 14.30 mandò in onda Urka!, il gioco condotto da Paolo Bonolis in collaborazione con Icio De Romedis, Brunella Andreoli, Leo Valli ed il mitico Luca Laurenti che in quel periodo lavorava per Radio DeeJay.

Urka! è stato il gioco delle nuove generazioni e fuori dai generi: lo studio era colorato, i conduttori erano fuori dalle soliti vesti formali, tanto che prendevano in giro il concorrente. A partecipare e a rischiare di dover pagare pegno se eliminiati (le punizioni consistevano in torte in faccia, acqua e farina, paglia e latte), erano perlopiù giovani musicisti e comici.

Paolo Bonolis con Mediaset fino al 2011: è ufficiale

E’ ufficiale: Paolo Bonolis sarà uno dei personaggi di punta di Canale 5, almeno fino a dicembre del 2011, quando gli scadrà il nuovo contratto che lo lega alla società del biscione. La notizia è stata data in conferenza stampa dal vicepresidente di Mediaset Piersilvio Berlusconi e dallo stesso conduttore.

Il contratto è a progetto (ma in esclusiva con Mediaset): tra quelli di sicura realizzazione i sono Chi ha incastrato Peter Pan in autunno e Il senso della vita nel 2010 (in primavera, forse pure in prima serata), entrambi condotti insieme a Luca Laurenti. Altri programmi attendono di essere valutati:

Sono secondo me delle buone proposte e sono sicuro quindi che saranno accettate, ma non posso anticipare nulla.

Sanremo 09, valutazioni finali: vincono Paolo Bonolis, Luca Laurenti e le nuove generazioni

Marco Carta ha vinto poco dopo mezzanotte e trenta la cinquantanovesima edizione del Festival di Sanremo. In un unico periodo ci sono già due novità: il vincitore della manifestazione canora più importante d’Italia, Marco Carta, e l’orario di chiusura insolito, 0.30, che sembra quasi un sogno per tutti coloro che, da amanti del festival, nelle passate annate hanno dovuto aspettare notte fonda per conoscere il nome del trionfatore.

C’è già gente in giro che, dopo avergli dedicato centinaia di post e articoli, parla di Marco come cantante trash: ebbene, Marco ha vinto perché ha un seguito, perché attualmente vende più di tutti, perché piace. Dobbiamo smetterla una volta per tutte di paragonare il Festival presente con quello passato: i veri big quest’anno hanno accompagnato le proposte 2009, non dimentichiamocelo.

Mi ricordo annate in cui vincevano canzoni, che dopo una settimana in radio non si sentivano più, mi ricordo edizioni in cui Vasco Rossi veniva eliminato subito, altre in cui Eros Ramazzotti veniva paragonato ai grandi del passato e riceveva lo stesso trattamento che ha oggi Marco Carta: il ragazzo sardo, può piacere o non piacere, ma è una realtà delle nuove generazioni, proviamo a dargli fiducia.

Sanremo Question time sabato 21 febbraio

Quinto appuntamento con il Question time, dedicato al Festival di Sanremo 2009:

I dati: 12 milioni 502 mila 42,23% di share. Bonolis: sono felice perché è arrivato quello che cercavamo di raccontare con questo Festival.

Questa sera si comincia alle 20.45. Questa sera ci saranno Maria De Filippi, Vincent Cassel, Arisa, i cantanti che si sfideranno ed Annie Lennox.

Sanremo Question time giovedì 19 febbraio

Terzo appuntamento con il Question time, dedicato al Festival di Sanremo 2009: Paolo Bonolis arriva in ritardo, poi inizia a raccontare il Festival e

Stasera: trasversalità della musica italiana storica che accompagna la musica del futuro: ci saranno tutti i mentori che accompagneranno i giovani; parte il televoto che dà la possibilità al pubblico di far rientrare due delle sei canzoni escluse; arriva Kevin Spacey e ci saranno i bambini. Ottimi ascolti per la seconda serata.

C’è stata confusione nel voto. Cosa è successo? Bonolis passa la parola a Pagnoncelli, che spiega il metodo di valutazione (si accendevano le luci in momenti differenti per far rivotare chi non riuscivano a votare. 10 non hanno votato in una circostanza, ma il voto è stato riproporzionato, riportando a 300, attribuendo i voti medi a chi non ha votato).

Sanremo 2009 bilancio seconda puntata: bene Laurenti, meno le canzoni

La seconda puntata del Festival di Sanremo 2009 non regala tante emozioni come la prima, anche perché le canzoni già le avevamo ascoltate, ma conferma la scelta oculata di affidare a Bonolis le redini della manifestazione: Paolo non solo dimostra di saper dettare i tempi giusti, ma ieri sera è stato capace anche di coprire i piccoli errori della sua compagna, la Abbagnato e di lasciare più spazio alle sua spalla storica, Laurenti.

Proprio il mestro Laurenti è stata un’autentica rivelazione: anche se è stato un pò stupido negli sketch nel corso della serata è stato molto frizzante nel momento, copiato al Senso della vita, dei cinque motivi per cantare, monumentale nelle esibizioni musicali.

I casi sono due: o si accorciano i momenti in cui bonariamente viene preso in giro, dandogli delle battute più pungenti o lo si lascia libero di improvvisare e cantare. E’ un peccato non sfruttare di più Laurenti.

Sanremo 2009 bilancio prima puntata: bene Katy Perry, male la Piovan, stratosferico Benigni

La prima puntata del Festival di Sanremo 2009 va in archivio con l’eliminazione anticipata con largo anticipo dalla Gialappas di Tricarico, la Zanicchi e gli Afterhours, ma offre tanti spunti di riflessione, riguardo la conduzione, le canzoni, l’ambiente e gli ospiti.

La conduzione: bravo Bonolis che rende sempre al 100% anche se è un pò buonista l’apertura affianco alla bambina comparsa, ma che gestisce da signore le polemiche sulla canzone di Povia difendendo Grillini. Male Alessia Piovan che si incespica camminando e pure per presentare Marco Carta. Di lei rimane solo la figura. Poco utile Luca Laurenti messo ripetutamente in secondo piano o utilizzato come tappabuchi con battute poco convincenti: il maestro Laurenti è di più di quello che ci mostrano. Paul Sculfor non pervenuto (a cosa serviva la sua comparsata?).

Le canzoni: è ancora presto per giudicarle per la qualità (e personalmente non voglio ergermi a giudice musicale, perché non è di mia competenza), ma le canzoni di quest’anno mi sono sembrate più corte del solito e con una musica meno presente (dei passati Festival mi rimaneva impressa l’immagine di un’orchestra sempre all’opera