Carlo Conti e l’elisir della lunga abbronzatura: il conduttore di Raiuno ha svelato, a Qn, il segreto del proprio colorito da eterno vacanziero (“Nessuna lampada, in genere. Semplicemente, riesco a incastrare il lavoro con vacanze lunghe, sempre al mare e spesso in luoghi lontani, oltre che una puntatina nella mia Castiglioncello. In più, se sono in città, ne approfitto e mi metto in giardino o sul terrazzo per sfruttare i raggi di sole. Senza dimenticare le vacanze estive. Solo verso ottobre comincio a notare un certo pallore, che in realtà non è tale: spunta semplicemente la mia carnagione olivastra, che non mi piace. In quel caso sì, faccio un paio di lampade alla settimana fino all’arrivo delle vacanze di Natale. Quindi faccio un viaggio alle Maldive o in Egitto, e lì sto in acqua per ore”). Che invidia!!!
Sandra Milo cerca il principe azzurro: la Sandrocchia nazionale non ha smesso di inseguire il sogno dell’amore e, a Gioia, ha delineato l’identikit del suo tipo ideale (“L’uomo mi manca in senso fisico, per il resto dormo benissimo da sola. Mi piacerebbe averlo, l’uomo, prima di addormentarmi. Dovrebbe avere l’intelligenza di Fellini, la voce di Bettino e la sua prestanza a letto. L’umanità di Pietro Nenni. Lui come Berlinguer, uomini che ti fanno credere in un mondo migliore. La fantasia di Franco, fidanzato di quando ero giovane, che mi spingeva nei territori eccitanti del peccato. Poi la personalità di Berlusconi. Uno che fa sempre quello che vuole. La generosità? Non ho mai conosciuto uomini generosi!”). Altro?