Il 7 settembre torna Lilli Gruber con Otto e Mezzo in onda ogni giorno, dal lunedì al sabato, in diretta nell’access prime time di La 7: Il programma, giunto alla sua 15° stagione, si avvale della collaborazione di alcune tra le firme più autorevoli del giornalismo italiano.
Lilli Gruber
Lilli Gruber torna a Otto e Mezzo con Renzi, Floris al weekend contro Fazio
Lilli Gruber torna alla guida di Otto e Mezzo su La 7 dal prossimo lunedì 27 Ottobre e lo fa alla grande ospitando il premier Matteo Renzi: questo vuol dire che l’attuale sostituto della giornalista, Giovanni Floris, resterà senza un daytime, visto che il suo DiviannoveQuaranta è stato cancellato dopo pochi giorni di ascolti troppo bassi e l’incombenza di sopperire all’assenza della Gruber.
Chi si chiede se Floris manterrà solo la conduzione del talk politico DiMartedì (che si scontra contro il suo ex Ballarò ora affidato a Massimo Giannini), possiamo rivelare che Urbano Cairo abbia già pensato di impiegare il suo neo pupillo con un programma nel weekend, che si confronti con Fabio Fazio e Che Fuori Tempo Che Fa e Che Tempo Che Fa.
19e40 sospeso, Floris trasloca al posto della Gruber a Otto e Mezzo
Grandi movimenti su La 7: Lilli Gruber ha qualche problemino di salute e quindi non può momentaneamente essere al timone di Otto e Mezzo, il programma che ogni giorno conduce in fascia preserale.
Lilli Gruber non va in onda con Otto e Mezzo, Enrico Mentana sostituisce con Faccia a Faccia
È mistero sulle condizioni di salute di Lilli Gruber: la conduttrice di Otto e mezzo su La 7 ha dovuto rinunciare alla conduzione del programma giù da lunedì scorso a causa di un malore. Ma se al momento non sono trapelate ulteriori dettagli sulla salute della giornalista, è chiaro che la rete ha dovuto cercare immediatamente una soluzione per poter riempire la programmazione.
Otto e Mezzo, Renato Brunetta attacca ancora la Rai
Renato Brunetta non ha pace. Testardo e vendicativo, come un bimbo a cui è stato rubato il giocattolo preferito, vaga di trasmissione in trasmissione attaccando la Rai. Ieri è andato da Lilli Gruber, a Otto e Mezzo. Tra qualche frase acida e il consueto disprezzo per il conduttore di turno, non potevano mancare le nuove accuse al servizio pubblico.
Tv Talk, anticipazioni sabato 24 novembre: ospiti Lilli Gruber e Riccardo Iacona
Tv Talk torna come ogni sabato su Rai3 alle ore 14.55 per smontare la televisione: immancabile la prima ora dedicata all’informazione. Questa volta si parla di come i mass media hanno raccontato le violenze verificatesi nella striscia di Gaza, dove da qualche ora è stata stabilita una tregua. In studio insieme a Massimo Bernardini e alla sua squadra di analisti ci saranno Lilli Gruber, conduttrice del talk show Otto e mezzo su La7 dal lunedi al venerdi e Riccardo Iacona, conduttore di Presa diretta. In studio anche Piero Degli Antoni e Luca Sofri: quest’ultimo parlerà de Il Post, portale online di informazione indipendente.
Paolo Ruffini: “La7 è già il terzo polo”
Paolo Ruffini commenta i risultati dal suo insediamento sulla poltrona di neo direttore de La7 (Fonte Repubblica):
Se guardiamo agli ascolti La7 e’ gia’ il Terzo Polo. Ci sono giorni in cui e’ la terza rete. Ci sono già telespettatori per cui è già la prima scelta. Il palinsesto non e’ menu del giorno e’ un progetto. Nel 2010 La 7 faceva il 2.7% di share nell’intera giornata, ora fa il 4,7%. A novembre in prime time siamo al 6%.
Pippo Baudo dimesso: “Ha ragione Fiorello, sono amareggiato dalla Rai. Ma guardo avanti”
Pippo Baudo è stato dimesso ieri dall’Ospedale Sant’Andrea di Roma, dove era stato ricoverato martedì sera per un lieve malore. All’inizio si temeva potesse trattarsi di ictus o ischemia. Poi, per fortuna, è stato ridimensionato notevolmente l’accaduto: si sarebbe trattato solo di uno sbalzo di pressione. All’uscita dall’ospedale Baudo ha rassicurato i giornalisti presenti sulle sue condizioni di salute:
Otto e mezzo, su La7 la quarta edizione con Lilli Gruber
Torna, stasera, sugli schermi de La7 alle 20.30, per il quarto anno consecutivo, Otto e mezzo, l’appronfondimento politico condotto da Lilli Gruber. All’interno, confermata la rubrica Il Punto a cura di Paolo Pagliaro, autore del programma assieme alla giornalista. Ospite della prima puntata, Giuliano Amato che cercherà di fare il punto della situazione sulla crisi economica e politica del nostro Paese.
Enrico Mentana calcola percentuali. La classe (di Sgarbi) non è acqua. E’ piscio. Per il resto tutto ok
“E adesso lasciamo la linea alla trasmissione che ha il cento per cento di conduttrici donne, ovvero Otto e Mezzo con Lilli Gruber” (Enrico Mentana si lancia in calcoli percentuali, TgLa7).
“Siamo l’unico Governo europeo che non ha messo le tasche nelle mani dei cittadini durante il suo mandato”
(Il ministro Giancarlo Galan, vagamente confuso, Tg3).
Otto e mezzo, Marco Travaglio e Vittorio Sgarbi: dibattito col silenziatore
“Marco Travaglio è un pezzo di merda. Anzi una merda intera“. Sono lontani, lontanissimi, i tempi in cui Vittorio Sgarbi definiva con tale epiteto il vice direttore de Il fatto quotidiano, venendo condannato per diffamazione. Così come appare solo un ricordo l’intervento di Marco Travaglio su “Sgarbi da neuro deliri” ad Annozero.
Stasera a Otto e mezzo, ospiti di Lilli Gruber, i due noti volti televisivi hanno dato vita a un dibattito pacato, scevro da urla, interruzioni e insulti. E ciò, considerati i protagonisti e il loro mitologico background, fa notizia.
Di fronte ad una palesemente delusa Lilli Gruber, il critico d’arte ha costantemente annuito e sorriso all’ascolto delle parole del giornalista, giungendo addirittura a rammaricarsi per non aver coinvolto l’editorialista di Annozero nell’organizzare il Padiglione Italia curato da Sgarbi alla Biennale di Venezia, visti “i rapporti con Travaglio“. Da una parte il “professor Sgarbi“, dall’altra il “dottor Travaglio“. Come se il passato mediatico e giudiziario tra i due non fosse mai esistito.
Ascolti Tv mercoledì 16 febbraio 2011: il Festival di Sanremo vince la serata grazie a più di 10 milioni di spettatori
Prevedere la trasmissione vincitrice della serata di ieri è notevolmente facile, visto che siamo in piena atmosfera sanremese. Il 61° Festival della Canzone Italiana, però, non ha avuto vita facile come martedì sera, con competitors più temibili del solito e il pericolo Champions League. La seconda serata, infatti, condotta da Gianni Morandi, Elisabetta Canalis, Belen Rodriguez e Luca e Paolo, ha un piccolo calo ma registra sempre grandi numeri con 12.056.000 spettatori (share 39,28%) nella prima parte, e 8.019.000 spettatori (share 49,57%) nella seconda. I fedelissimi della papera, invece, si sono rivolti a Canale5 e a SuperPaperissima, condotta da Gerry Scotti e Michelle Hunziker, che ha divertito 3.053.000 spettatori, con uno share pari al 9,67%.
Le seconde reti si sono sfidate all’insegna della Capitale, sebbene in due campi totalmente diversi. La Roma sportiva, nella fattispecie calcistica, ha assistito alla disfatta della compagine giallorossa, contro gli ucraini dello Shaktar Donetsk, vittoriosi per 3-2, nell’andata degli ottavi di finale di Champions League, vista su Rai2 da 3.060.000 spettatori, pari a uno share del 9,71%. La Roma criminale, invece, è stata raccontata da Italia1 nel film drammatico Romanzo Criminale, con Pierfrancesco Favino e Stefano Accorsi, che ha conquistato solo 1.331.000 spettatori, con uno share pari al 5,05%, non vincendo, quindi, il confronto diretto con la partita.
La consueta puntata di Chi l’ha visto?, condotto, come di consueto, da Federica Sciarelli, nonostante la fortissima concorrenza, ha fatto, comunque, la sua ottima figura con 3.234.000 spettatori, pari a uno share del 10,71%, sintonizzati su Rai3. La terza rete di Stato vince la sfida diretta con il bel film proposto da Rete4, Il petroliere, con Daniel Day-Lewis e Paul Dano, che è stato scelto da 947.000 spettatori, con uno share pari al 3,79%. Lilli Gruber, invece, con uno speciale di Otto e mezzo, dalla durata di due ore, ha permesso a La7 di ottenere ben 1.466.000 spettatori, pari a uno share del 4,69%.
TgLa7, Enrico Mentana a quota 100 conduzioni consecutive porta lo share all’8,5% e in futuro …
Enrico Mentana ieri sera ha toccato quota cento conduzioni del TgLa7 delle ore 20. E’ giunto il momento, dunque, di fare un primo bilancio dell’esperienza del giornalista a La7.
Eccovi qualche numero: lo seguono 1.988.108 telespettatori pari all’8,28% di share medio (che diventano 2.087.000 e 8,25% se si considera il periodo dal 3 ottobre al 4 dicembre e 2.190.737 e 8,50% se si considera solo novembre); 3.441.455 sono i contatti medi; 26.618.769 è il numero di persone diverse contattate dal notiziario; quasi il 48% della popolazione adulta ha visto almeno un minuto dell’edizione principale del notiziario; il 22 novembre il Tg è stato seguito da 2,7 milioni di spettatori pari al 10,02% di share; rispetto allo stesso periodo del 2009 il tg ha incrementato di 6 punti lo share e del 294% l’audience.
Lilli Gruber con Otto e mezzo contro l’infantilizzazione dell’informazione
Lilli Gruber, conduttrice di Otto e mezzo parla del suo programma e dell’informazione televisiva in un’intervista rilasciata a Renato Franco de Il Corriere della sera. A proposito dell’informazione la giornalista dice:
A furia di semplificare abbiamo avallato un approccio semplicistico alla realtà, ma non è tutto bianco o nero. Se i cittadini sono meno consapevoli sono più docili, e c’è automaticamente meno democrazia. Prevale l’attitudine a non mostrare la complessità del mondo che ci circonda, io ci provo.
Contro l’infantilizzazione dell’informazione prova ad andare Otto e mezzo, il suo programma d’approfondimento giornalistico di cui la Gruber dice: