Anche Beppe Fiorello è, a suo modo, tra i protagonisti di questa stagione estiva. La riproposizione di tutte le fiction di cui è stato protagonista negli ultimi anni continua ad essere apprezzata dal pubblico e anche ieri, la prima rete di Stato si porta a casa la serata, questa volta grazie a La leggenda del bandito e del campione, fiction rivista da 3.016.000 spettatori, pari ad uno share del 15,15%. Il cinema italiano, invece, non ha portato molta fortuna a Canale 5: Parlami d’amore, infatti, è stato scelto da solo 1.936.000 spettatori, con uno share pari al 10,08%.
La leggenda del bandito e del campione
Premio Tv 2011, vincono Belen Rodriguez e La leggenda del bandito e del campione
Domani a Sanremo si terrà il Premio Tv 2011 (diretta su Raiuno alle 21.30). In attesa di scoprire quale sarà decretato dal televoto il personaggio dell’anno, sono stati annunciati altri due premi, quello assegnato al personaggio rivelazione dell’anno e quello per la miglior fiction dell’anno, e sono state rese note le terzine delle categorie Personaggio Maschile e Personaggio Femminile.
I premi. Belen Rodriguez e La leggenda del bandito e del campione hanno vinto i premi come miglior personaggio rivelazione e miglior fiction 2010/2011.
Ascolti Tv martedì 5 ottobre 2010: La leggenda del bandito e del campione vince la serata grazie a più di 7 milioni di telespettatori
Dopo la vittoria esagerata della prima parte de La leggenda del bandito e del campione, era francamente scontato prevedere il vincitore della serata di ieri. Nessun tipo di sorpresa, considerata anche la scarsa risposta della diretta concorrente, la seconda parte della fiction di Rai1, con protagonista Beppe Fiorello, è stata vista da ben 7.081.000 spettatori, pari a uno share del 25,70%. Un trionfo annunciato che Canale5 non ha provato nemmeno a scalfire, offrendo al pubblico, il film commedia Quel mostro di suocera, con Jennifer Lopez e Jane Fonda che, comunque, ha interessato 3.880.000 spettatori, con uno share pari al 14,54%.
Lo scontro diretto tra le seconde reti è rimasto invariato: da una parte, c’è la musica, dall’altra, c’è da ridere. Su Rai2, X Factor, come al solito presentato da Francesco Facchinetti, peggiora notevolmente la sua media ascolti, conquistando 2.448.000 spettatori, pari a uno share del 10,99%. Su Italia1, l’Ale & Franz Sketch Show, dopo una partenza in sordina e un cambio d’orario, è entrato nelle grazie del pubblico, radunando 2.650.000 spettatori, con uno share pari al 9,28%. A seguire, due episodi del meno apprezzato All Stars: il telefilm è stato visto da 1.562.000 spettatori (share 5,97%) per il primo episodio, Festa a sorpresa, e 1.402.000 spettatori (share 6,42%) per il secondo episodio, Siamo tutti fratelli.
Nei restanti canali, invece, il martedì è il giorno di Giovanni Floris che, con la sua consueta puntata di Ballarò, sbaraglia la concorrenza, permettendo a Rai3 di ottenere 3.932.000 spettatori, con uno share pari al 14.96%. Su Rete4, non è bastato nemmeno Il Gladiatore, film storico con Russell Crowe e Joaquin Phoenix, che ha interessato comunque 2.554.000 spettatori, pari a uno share del 10.98%. A rosicchiare qualche telespettatore, ci hanno pensato anche i due episodi di Crossing Jordan su La7: 763.000 spettatori (share 2.65%) per l’episodio, Ostaggi, e 738.000 spettatori (share 2.74%) per l’episodio, La verità è davanti a te.
La leggenda del bandito e del campione, riassunto seconda puntata
Nella seconda e ultima parte de La leggenda del bandito e del campione: Maciste (Giuseppe Lo Console) si mette d’accordo con Costante (Simone Gandolfo) per vendicarsi di Sante per il suo comportamento. Dopo aver smesso di correre, Costante chiede al suo allenatore di ricominciare. Inizia a vincere le gare di ciclismo e con i soldi della vincita acquista una casa grandissima. Sante decide di fuggire fingendo di essere un ciclista. Nel far questo, incontra Costante non vuole più avere a che fare con lui.
Agostina (Sarah Maestri) si è avvicinata molto a Costante, che adesso sembra ricambiare l’interesse. Sante Pollastri (Beppe Fiorello) chiede a Mela (Raffaella Rea) di fuggire in Francia con lei, ma viene raggiunto dai carabinieri. Sante si incontra nuovamente con la sua amata Mela. Costante decide di dichiararsi ad Agostina, ma si ammala di spagnola nella sua forma più grave.
Ascolti Tv lunedì 4 ottobre 2010: La leggenda del bandito e del campione vince la serata grazie a 7 milioni di spettatori
I Cesaroni non trovano pace e, ieri sera, in onda su Canale5, hanno dovuto confrontarsi con un pezzo forte della nuova stagione della fiction Rai. La leggenda del bandito e del campione, con Beppe Fiorello, fiction accompagnata da notevoli polemiche, riesce a battere la famiglia più famosa d’Italia. Una collocazione sbagliata, quindi, per Claudio Amendola & Co., che hanno ottenuto, comunque, i favori di 5.922.000 spettatori, pari a uno share del 21,27%, grazie all’episodio, Due amici in affitto. Ottimo risultato per Rai1 che si aggiudica la serata grazie alla sua nuova fiction, che ha appassionato ben 7.042.000 spettatori, con uno share pari al 25,17%.
Rai2 ha chiesto, nuovamente, aiuto a Indiana Jones e alla sua saga cinematografica. Il film proposto, ieri, è stato Indiana Jones e il tempio maledetto, con Harrison Ford e Kate Capshaw, che ha interessato 2.298.000 spettatori, pari a uno share del 8,32%. Italia1 si difende bene anche perchè aveva in canna, le nuove puntate di CSI: Miami, in prima visione. Ecco i risultati che hanno permesso a Italia1 di vincere lo scontro diretto con Rai2: 2.851.000 spettatori (share 9,80%), per l’episodio, Tempo scaduto, e 2.837.000 spettatori (share 10,51%), per l’episodio, L’ultima chance.
Su Rai3, un piccolo calo per Pippo Baudo e il suo Novecento che, non solo riesce a radunare soltanto 1.671.000 spettatori, pari a uno share del 6,27%, ma riesce a perdere anche lo scontro diretto con Rete4 che, con il film d’azione, Danni Collaterali, con la strana coppia Arnold Schwarzenegger e Francesca Neri, ha entusiasmato 1.875.000 spettatori, con uno share pari al 7,24%. Gad Lerner riesce a ritagliarsi il suo consueto spazio, grazie alla puntata de L’infedele, su La7, che ha racimolato ben 1.120.000 spettatori, pari a uno share del 4,77%.
La leggenda del bandito e del campione, riassunto prima puntata
Ieri sera è andata in onda la prima puntata de La leggenda del bandito e del campione. Sante Pollastri (Beppe Fiorello) è ricercato dalla polizia francese. L’uomo incontra la compagna Mela (Raffaella Mea) e dopo essere fuggito, narra di come sia nata la leggenda del bandito e del campione. Sante Pollastri e Costante Girardendo si sono conosciuti da quando erano piccoli. Vengono notati da Biagio Cavanna, agente di una squadra da corsa. Stringono una bella amicizia anche con Mela.
Il padre di Sante (Aflredo Pea) ha seri problemi economici. Chiede ad un direttore di banca di poter avere un prestito, ma costui non ha intenzione di dargli alcun aiuto. E’ questo il motivo che spinge Sante ad affrontare l’imprenditore ed a finire in carcere dopo averlo minacciato per non aver dato il prestito al padre.
La leggenda del bandito e del campione su Raiuno
Questa sera su Raiuno andrà in onda La leggenda del Bandito e del campione, la fiction tv in due puntate della red film diretta da Lodovico Gasparini, con Beppe Fiorello, Simone Gandolfo, Raffaella Rea, Sarah Maestri, Giuseppe Lo Console, Anna Ferruzzo, Alfredo Pea, Gaetano Aronica, Ettore D’Alessandro Paolo Pierobon, Antonio Delle Mura e Leonardo Caneva, che racconta la storia (inventata?!) e la leggenda di due giovani di Novi Ligure, il campione di ciclismo Costante Girardengo e il pericoloso fuorilegge Sante Pollastri.
La storia. Nell’italia dei primi del novecento, a Novi Ligure, in provincia di Alessandria, vivono due ragazzi dal destino straordinario, nel bene e nel male, Sante Pollastri (Beppe Fiorello) e Costante Girardengo (Simone Gandolfo), costretti a crescere fin troppo in fretta, che condividevano la passione per la bicicletta. I due per riscattarsi scelgono due strade differente: Sante la clandestinità e la malavita (ruba a chi ha di più per dare a chi non ha nulla), Costante lo sport, il ciclismo, la fatica dell’agonismo. Entrambi finiranno per essere inseguiti, solo che uno avrà alle calcagna la polizia, l’altro gli avversari.