Questa sera, alle ore 21.05, su Rai 3, inizierà il nuovo ciclo de La grande storia. Il programma, giunto alla 14esima edizione, come sempre, ci proporrà una serie di racconti riguardanti i grandi protagonisti della storia. Il ciclo di quest’anno inizierà con Mussolini, soldi, sesso e segreti, un documentario di Enzo Antonio Cicchino e Marina Basile, che proporrà il Ventennio fascista visto da una prospettiva inedita.
La grande storia
Moige aprile 2011: Italia 1 rete Out per How I met your mother. Male anche Uomini e donne, Grande Fratello e Isola dei famosi
Ad aprile Italia 1 si conferma maglia nera della televisione italiana per il Moige – Movimento Genitori: a penalizzare la rete giovane Mediaset è la serie How I Met Your Mother, trovata poco adatta alla fascia di trasmissione:
La rete Mediaset, dedicata teoricamente al pubblico dei più giovani, è invece caratterizzata sempre più da programmi e sitcom poco gradite, come E alla fine arriva mamma (How I met your mother), trasmessa nel primo pomeriggio: la serie, che per location, comicità e dinamiche di gruppo, secondi alcuni critici dovrebbe essere l’erede di “Friends”, serie tv cult degli anni novanta, è invece uno spettacolo non adatto alla fascia protetta. Tra i personaggi, infatti, troviamo esempi come Barney, ricco donnaiolo, che offre spunti di ilarità decisamente volgari e il suo comportamento cinico e opportunista è tollerato dai compagni e sospeso da ogni forma giudizio a vantaggio di una stereotipata comicità.
Il centralino dell’osservatorio Tv ha ricevuto numerose critiche anche per L’isola dei Famosi di Raidue, Uomini e donne e Grande Fratello su Canale 5, e Un medico in famiglia 7 su Raiuno:
Ascolti Tv lunedì 2 maggio 2011: Un passo dal cielo vince la serata grazie a oltre 6 milioni di spettatori
Il vincente Terence Hill, che aveva surclassato senza troppi problemi Paolo Bonolis con le prime 3 puntate andate in onda di domenica, si trasferisce al lunedì, con la quarta puntata, ovviamente, della fiction Un passo dal cielo. Considerata, anche in questo caso, la concorrenza per niente spietata, prevedere la vittoria di Rai1 era decisamente facile e scontato: 6.434.000 spettatori (share 21,49%) per l’episodio intitolato Salvato dalle acque, e 5.682.000 spettatori (share 22,70%) per l’episodio intitolato Un salto nel vuoto, sono i risultati conseguiti dalla prima rete di Stato. La pellicola offerta da Canale5, invece, Bride Wars – La mia migliore nemica, con Anne Hathaway e Kate Hudson, non è riuscita ad andare oltre i 3.646.000 spettatori, con uno share pari al 13,07%.
L’enorme battage pubblicitario non ha aiutato il nuovo reality della tv italiana, trasmesso, nella fattispecie, da Italia1. Nonostante la durata spropositata, utile per conquistare qualche punto di share in più, la prima puntata di uMan – Take Control!, presentato da Rossella Brescia e il Mago Forest, si è fermato a 1.862.000 spettatori, pari a uno share del 9,80%. Riesce a fare molto meglio, Rai2, con il secondo appuntamento con Due, lo show musicale, ieri sera, nelle mani di Roberto Vecchioni e Gianni Morandi: le canzoni e i vari duetti che hanno caratterizzato la serata sono stati apprezzati da ben 3.095.000 spettatori, con uno share pari all’11,11%.
Su Rai3, c’è sempre spazio per la divulgazione culturale, con la puntata, trasmessa ieri, de La grande storia che, però, non vince lo scontro diretto con Rete4, conquistando solo 1.414.000 spettatori, pari a uno share del 4,97%. La terza rete Mediaset, invece, puntando sul cinema, è riuscita a fare di meglio, con il film World Trade Center, con Nicolas Cage, che ha ottenuto 1.707.000 spettatori, con uno share pari al 6,39%. Infine, Gad Lerner ha permesso a La7 di racimolare 855.000 spettatori, pari a uno share del 3,47%, con una nuova puntata de L’infedele.
Ascolti Tv lunedì 25 aprile 2011: Un medico in famiglia vince la serata grazie a 5.200.000 spettatori
Quello di ieri sera, è stato il primo lunedì, dopo innumerevoli settimane, senza il Grande Fratello, terminato, proprio, una settimana fa. Canale5, quindi, senza la roccaforte GF con la quale aveva messo al sicuro la prima sera della settimana, deve rimboccarsi le maniche e trovare un degno sostituto. Ieri, la rete ammiraglia Mediaset ha interpellato Leonardo Pieraccioni, con il film Il pesce innamorato, che ha totalizzato, però, soltanto 3.162.000 spettatori, pari a uno share del 12,79%. Rai1, di conseguenza, grazie agli episodi inediti di Un medico in famiglia, approfitta, giustamente, della situazione e vince la serata grazie a 5.185.000 spettatori (share 20,11%) conquistati con l’episodio intitolato La notte più fredda dell’anno, e a 5.263.000 spettatori (share 22,89%) ottenuti con l’episodio intitolato Il mio Natale sei tu.
Anche questa settimana, il pubblico giovane si è diviso sostanzialmente tra Rai2 e Italia1. I 3 episodi di Ghost Whisperer, soccombono, di pochissimo però, dinanzi al film proposto dalla rete giovane Mediaset. I risultati ottenuti dal serial, infatti, sono i seguenti: 2.365.000 spettatori (share 9,22%) per l’episodio intitolato Soldi sporchi, 2.691.000 spettatori (share 10,57%) per l’episodio intitolato La vendetta, e 2.464.000 spettatori (share 11,10%) per l’episodio intitolato La parata dei bambini. La pellicola thriller Inside man, con Clive Owen e Denzel Washington, invece, ha permesso a Italia1 di arrivare a 2.580.000 spettatori, con uno share pari all’11,07%.
Anche le terze reti si spartiscono il proprio pubblico. Con una puntata dedicata a Giovanni Paolo II, infatti, La grande storia, il programma di divulgazione culturale firmato Rai3, ha interessato 1.768.000 spettatori, pari a uno share del 7,10%. I dinosauri di Steven Spielberg, con il film Jurassic Park, scelto da Rete4, sono stati rivisti con piacere da 1.614.000 spettatori, con uno share pari al 7,12%. La7, infine, si è affidata alle mani di Gad Lerner che, con il suo talk d’approfondimento politico, L’infedele, ha ottenuto 1.071.000 spettatori, pari a uno share del 5,05%.
Ascolti Tv lunedì 18 aprile 2011: 7 milioni di spettatori per Il commissario Montalbano, 6.600.000 per il Grande Fratello
Un’edizione infinita, come quella di quest’anno, non poteva non concludersi con una finalissima altrettanto lunga, terminata oltre l’una di notte. Si tratta, ovviamente, del Grande Fratello, condotto da Alessia Marcuzzi, che permette a Canale5 di vincere, logicamente visto la durata, in valori percentuali, con 6.622.000 spettatori, pari a uno share del 32,79%. Una serata, per il GF, “rovinata” parzialmente da Il commissario Montalbano che, nonostante fosse in replica con l’episodio La luna di carta, è stato rivisto da ben 6.947.000 spettatori, con uno share pari al 24,91%.
L’inossidabile Steven Seagal, invece, questo lunedì, è stato arruolato da Italia1 per far sì che la rete giovane Mediaset si aggiudicasse il confronto diretto con una delle tante serate serial proposte da Rai2. Missione compiuta per Steven che grazie al film Ferite mortali, si aggiudica 2.304.000 spettatori, pari a uno share del 8,11%. I 3 episodi di Ghost Whisperer, invece, perdono lo scontro di pochissimo, ottenendo i seguenti risultati: 2.116.000 spettatori (share 7,16%) per l’episodio intitolato Una vita rubata, 2.345.000 spettatori (share 8,03%) per l’episodio intitolato Il clown, e 2.018.000 spettatori (share 7,95%) per l’episodio intitolato Combinazione letale.
C’è chi ha guardato il GF ma c’è anche chi ha preferito un po’ di sana cultura. Ci ha pensato Rai3 a soddisfare il palato esigente di 1.052.000 spettatori, pari a uno share del 3,69%, che hanno scelto la puntata de La grande storia, dedicata alla liberazione dal nazifascismo. Per completare il palinsesto serale di ieri, ecco altri due film: Rete4 ha proposto Terra di confine – Open Range, con Kevin Costner e Robert Duvall, che vince lo scontro diretto con la terza rete di Stato, grazie a 1.431.000 spettatori, con uno share pari al 5,69%, mentre La7 fa boom grazie al kolossal di Mel Gibson, La passione di Cristo, con Jim Caviezel, scelto da ben 1.796.000 spettatori, pari a uno share del 6,52%.
La grande storia su Raitre celebra il 25 aprile
Questa sera alle 21.05 su Raitre, in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, La Grande Storia dedica un documentario su una delle date più importanti della storia del nostro paese: il 25 aprile, la liberazione dalla dittatura nazifascista.
Il documentario – 25 aprile, la liberazione! di Nietta La Scala ci riporta indietro di oltre mezzo secolo, quando l’Italia fu messa di fronte ad una scelta: o lottare per la libertà, o seguire i soldati nazifascisti.
Ascolti Tv venerdì 30 luglio 2010: Una notte per Caruso 2010 vince con più di 3.200.000 spettatori
Dopo il successo della serata canterina di 7 giorni fa, offerta da Rai1 con Napoli prima e dopo, la prima rete di Stato ci ha riprovato anche questo venerdì con Una notte per Caruso 2010, serata di gala all’insegna della migliore tradizione musicale italiana, condotta da Paola Saluzzi e Luca Ward. Per fortuna di Rai1, il pubblico aveva ancora voglia di cantare e il riscontro degli italiani è stato il medesimo: ben 3.244.000 spettatori, pari a uno share del 18,81% con conseguente serata televisiva aggiudicata. Per un pelo, però, Canale5, che ha proposto una nuova prima visione, non è riuscita a fare centro: L’amore e altri luoghi impossibili, film drammatico con Natalie Portman e Lisa Kudrow, riesce a radunare comunque 3.072.000 spettatori, con uno share pari al 18,41%.
Rai2 ha momentaneamente posticipato i serial che gli hanno permesso di inanellare una serie di ottimi risultati per far spazio ai Campionati Europei di Atletica Leggera 2010 che stanno fidelizzando una buona fetta di pubblico ma non sufficiente, però, per battere Italia1 e la squadra di CSI: con l’episodio Il vero colpevole, 2.250.000 spettatori, con uno shari pari al 11,50%, hanno preferito le scene del crimine piuttosto che le piste atletiche di Barcellona, scelte invece da 1.578.000 spettatori, pari a uno share del 8,07%.
Azione, spionaggio e guerra nelle pellicole offerte dai restanti canali: la più vista è L’arte della guerra, film con Wesley Snipes e Donald Sutherland, che ha interessato 1.611.000 spettatori, con uno share del 9,43%. La7 ha invece puntato sul classico, proponendo invece il film U.S.A. d’annata, I giovani leoni, con Marlon Brando e Montgomery Clift, che ha radunato 434.000 spettatori, pari a uno share del 3,31%. Niente film per Rai3 che però mantiene le medesime atmosfere d’altri tempi, rispolverando i cari vecchi Archivi della Storia, che permettono alla terza rete di Stato di racimolare però soltanto 902.000 spettatori, con uno share pari al 5,08%.
Palinsesti Autunno 2010 Raitre: cambia il daytime e arrivano A onor del vero, Vieni via con me, Hotel Patria, Ritorno al futuro, Zaum e Gene Gnocchi Show
Ieri sera a Milano sono stati presentati agli inserzionisti della Sipra i palinsesti per l’autunno 2010 di Raiuno, Raidue e Raitre. La terza rete Rai è quella che cambia più di tutte. Scopriamo come.
DAYTIME
Il mattino è completamente ridisegnato: si comincia con A onor del vero, un nuovo programma di attualità condotto da Andrea Vianello in onda dalle 9 alle 11 al posto di Cominciamo Bene che è stato soppresso; si prosegue con un nuovo talk show condotto da Michele Mirabella dal lunedì al giovedì alle 11.00 che racconterà ogni caratteristica, positiva e negativa, della popolazione italiana; a seguire Le storie, con Corrado Augias chje incontra personaggi di spicco della letteratura, dello spettacolo e dell’attualità. Il pomeriggio regala tre ore di Geo e Geo, dalle 16 alle 19 (che fine fa la tv dei ragazzi?). Nel preserale a Blob si aggiunge Zaum (montaggio di testi, frammenti, narrazioni della memoria cinetelevisiva secondo la provocazione e l’urgenza quotidiana o settimanale) che precede Un posto al sole (Agrodolce che fine ha fatto?).
DAYTIME WEEKEND
Alle 12.55 di domenica è confermato lo spazio dedicato ai Racconti di vita di Giovanni Aversa; alle 14.50 del sabato torneranno Quelli di Caterpillar, seguito da Tv Talk.
Ascolti Tv venerdì 4 giugno 2010: Nel nome del cuore batte Se solo fosse vero
Raiuno si aggiudica la prima serata del venerdì: il varietà musicale, Nel nome del cuore, condotto da Carlo Conti, con ospiti Renato Zero, Matteo Macchioni, Francesco Renga e Malika Ayane ha ottenuto 5.539.000 spettatori, share 24,64% nella prima parte e 4.293.000 telespettatori, share 26,38% nella seconda. Ascolto modesto per il film, Se solo fosse vero con Reese Witherspoon e Mark Ruffalo, visto da 3.913.000 telespettatori, share 17,70%.
Su Italia 1 ottimo riscontro per la serie tv polizesca, CSI Scena del crimine, che nell’episodio dal titolo Fritto dorato e menta fresca, si è portata a casa 2.517.000 telespettatori, share 10,81%. Su Raitre, il primo appuntamento con La grande Storia, incentrato sulla figura di Benito Mussolini, ha appassionato 2.227.000 telespettatori, share 10,18%.
La grande storia nuova edizione su Raitre
Questa sera su Rai Tre in prima serata alle 21.10 va in onda la nuova edizione della trasmissione La grande storia, storico programma in onda dal 1997 che fa parte del progetto Storia Rai: la regia della trasmissione è affidata a Luigi Bizzarri, coadiuvato dagli autori Mauro Longioni, Nicola Vicenti e dallo storico Nicola Caracciolo. La grande storia è strutturato attraverso una serie di monografie, ognuna delle quali ripercorre avvenimenti, fatti, vita di personaggi che hanno fatto la storia.
Lo stile è diretto, il ritmo incalzante, vengono raccontati fatti ed aneddoti che tengono viva l’attenzione dei telespettatori, anche grazie all’uso di filmati d’epoca, immagini, suoni. Ogni venerdì sarà presentata una nuova puntata che ci aiuterà a ripercorrere la storia del nostro paese, in attesa della nuova serie della trasmissione che inizierà il prossimo autunno.
Oltre il muro, lo speciale de La Grande Storia in prima tv su Raitre
Questa sera su Raitre in prima serata ore 21.10, va in onda Oltre il muro, puntata speciale del programma tv La grande storia. La puntata, di carattere monografico, vuole riportare alla memoria la Caduta del Muro di Berlino, avvenuta il 10 novembre del 1989 e di cui quest’anno, a breve, ricorrerà il ventesimo anniversario.
Oltre il muro è un racconto per immagini che riporta il telespettatore indietro nel tempo, rievocando grazie ai filmati dell’epoca ed alle testimonianze, un evento che ha segnato l’Europa alla fine degli anni novanta. L’attenzione sarà focalizzata sulla costruzione e sulla distruzione del muro di Berlino, simbolo per quasi trent’anni della guerra fredda, che ha spaccato l’Europa in due parti contrapposte: da un lato il mondo comunista e dall’altro quello democratico.
Il documentario intende mostrare al pubblico non solo la progressiva costruzione del Muro, grazie alla ricostruzione grafica effettuata a computer, ma anche tutto ciò che accadeva intorno alla struttura stessa: famiglie separate, divieto di libera circolazione oltre a centinaia di persone uccise dalle guardie, mentre cercavano di scavalcare quel cumulo di mattoni, per sfuggire al regime. Il Muro di Berlino per decenni si è imposto come una struttura creata per separare due mondi diversi, due facce dello stesso stato: la sua caduta è divenuta per tutti simbolo di libertà e democrazia.
La grande storia, su Raitre ogni venerdì la nuova serie
Questa sera alle 21.10 su Raitre torna, per il dodicesimo anno consecutivo, l’appuntamento con La grande storia in prima serata: il programma documentario, nato nel 1997 e prodotto da Maria Carla Pennetta, ci accompagnerà per tutta l’estate alla scoperta dei momenti più significativi della storia dei novecento.
La trasmissione, curata da Luigi Bizzarrri e Francesco Cirafici, scritta da Enzo Antonio Cicchino, Nietta La Scala e Nicola Vicenti, dedica una puntata monotematica ad un personaggio, a un fenomeno o ad un avvenimento, raccontandolo con materiale di repertorio, interviste (quando è possibile), immagini, musiche e parole dell’epoca trattata.
La Grande Storia, Casa Windsor questa sera su Raitre
Stasera alle 21.10 su Raitre, per il ciclo La Grande Storia, va in onda il film documentario sulla monarchia inglese dal titolo Casa Windsor, diretto da Nicola Caracciolo, con la consulenza storica di Valerio Castronovo e la collaborazione di Maria Gabriella di Savoia (a cui è stata fatta una lunga interivsta).
La trasmissione in due ore racconterà la storia della casata regnante, partendo dai quattro predecessori di Elisabetta II, ovvero Edoardo VII (donnaiolo, ma statista avveduto), Giorgio V (uomo troppo preoccupato per il figlio), Edoardo VIII (che abdica per amore di Wallis Simpson) e Giorgio VI (balbuziente, ma capace di rappresentare degnamente la monarchia), fino ad arrivare al regno dell’attuale regina e alla tragica morte di Lady Diana.