Ieri sera sono andate in onda la decima ed undicesima puntata di Rex. Nella decima puntata dal titolo Il colore del silenzio, si indaga sulla morte di Marta Anselmi, una psicologa di un centro di terapia infantile da parte di un uomo conoscente della donna, che sfruttava il suo lavoro per fini non troppo puliti e la donna non vuole più stare al suo gioco. Sul luogo del delitto vanno il commissario Lorenzo Fabbri (Kaspar Capparoni) e l’ispettore Giandomenico Morini (Fabio Ferri). Vengono ritrovati sulla scena del crimine dei capelli e tracce di pneumatici di una vettura. I due immaginano che abbia assistito all’omicidio Michele, il figlio della vittima, ma che non possa aiutarli in quanto autistico. Il cadavere è stato ritrovato dalla donna delle pulizie. Viene interrogata la dottoressa del centro che conosceva la donna e che non dà buone speranze sulla testimonianza del bambino. Si nota che è scomparso dalla casa della donna un portatile.
Lorenzo interroga anche il responsabile del centro, il professore Migliavac il quale sostiene che stava facendo una seduta ad una bambina e ha anche l’alibi che consiste in un video della seduta. Katia (Pilar Abella) dai primi risultati nota che il capello dell’uomo trovato in casa è lungo e brizzolato. Lorenzo chiede al professore se conosce qualcuno che ha quel tipo di capelli e l’uomo risponde facendogli il nome di un impiegato dell’ospedale, un certo Enrico Prandi, che il professore insinua fosse l’amante della povera Marta. Rex riesce a fornire a Lorenzo una parte di un portatile raccolta all’interno della casa del professore. Intanto, Michele continua a fare dei disegni con le costruzioni.