Sono i fratelli Carlo ed Enrico Vanzina, i primi ospiti di Amici Miei, una serie di incontri, chiacchierate e passeggiate per Rai 5 realizzati da Marco Molendini e Mimma Nocelli e affidati ad Irene Ghergo. Dai prima anni ’80 si afferma la cinematografia proposta con tanto successo dai Vanzina, creando un vero e peroprio genere. Il successo riscosso dai loro film spesso e volentieri supera, in proporzione agli incassi, quello dei cosiddetti film “impegnati”, provocando disappunti da parte della critica. Ma sia Carlo che Enrico, non si lasciano condizionare più di tanto: le cifre parlano chiaro e il risultato finale è quello che conta. L’obiettivo dei due registi e sceneggiatori è quello di diffondere il buonumore nell’animo degli spettatori, osservando e raccontando la realtà.
Irene Ghergo
Il mio canto libero, Vittorio Sgarbi: “La sfida con Saviano è la ragione della trasmissione”
Vittorio Sgarbi a Il Giornale annuncia ufficialmente che Il mio canto libero andrà in onda a partire da mercoledì 18 maggio su Raiuno. Ad affiancarlo ci sarà un volto femminile:
Probabilmente saranno tre o quattro. Anche oggi devo venderne una. Loro sono le conduttrici io il condottiero. Con la Madè ho parlato al telefono, adesso devo incontrarla … La Marangoni è un’interna Rai, ancora poco nota, già collaudata in Magic Italia. E’ l’unica sicura anche se le mancano un po’ di curve. Invece [Madalina] Ghenea le curve le avrebbe, ma ancora non posso confermarla.
Di sicuro non ci saranno Oliviero Toscani, Filippo Martinez e Francesca Lancini:
Kalispera: Canale 5 ha trovato in Alfonso Signorini la risposta gay friendly al Porta a Porta di Vespa?
Buon debutto (anzi ottimo) per Kalyspera, il programma in seconda serata condotto da Alfonso Signorini, visto da 2.041.000 telespettatori, share 19,35%. Dalla prima puntata si direbbe che Canale 5 abbia trovato una valida alternativa al Chiambretti Night e a Matrix di Alessio Vinci. Nulla di particolarmente originale ma come in questi casi è il padrone di casa a fare la differenza. Familiare, pungente, irriverente e sarcastico quanto basta, il direttore di Chi e Tv Sorrisi & Canzoni è riuscito nell’impresa non facile di portare a casa un prodotto gradevole, ricco di sfumature, figlio di quella tv della serenità e dai toni pacati che il pubblico acclama a gran voce.
Tocca a Simona Ventura, sempre più in odore di un suo ritorno a Mediaset, inaugurare la prima edizione della trasmissione che ammicca tantissimo alla concorrenza. Il cane mascotte guarda caso si chiama Vespa, Signorini si cimenta in intervista cuore a cuore sulla falsa riga di Barbara D’Urso, Gabriele Parpiglia (autore del format assieme a Irene Ghergo e Chicco Sfondrini) e Ana Laura Ribas imbucati doc nelle feste più glamour del momento come gli inviati di Lucignolo. Elena Santarelli è stata, invece, la vera rivelazione della trasmissione: il suo rientro in tv è tutt’altro che passato inosservato: la signora Corradi dimostra di avere le carte in regola per stare nel piccolo schermo… sa ballare, improvvisare, tenere un palco e conquistarsi la telecamera non solo col corpo ma anche (e soprattutto) con l’uso della parola.
Macao
Torniamo ad occuparci dei programmi televisivi del passato e parliamo di Macao. Il varietà, andato in onda dal 1996 al 1998 su Raidue, realizzato da Gianni Boncompagni ed Irene Ghergo, era condotto inizialmente da Maurizio Ferrini poi, visto gli ascolti non soddisfacenti, da Alba Parietti e Mister P. Macao, in onda dalle 23.00 alle 01.00 per tutte e due le stagioni, nonostante l’orario era seguitissima da molta gente in particolar modo dai teenager.
Oltre alla conduttrice, la bella Parietti, la trasmissione aveva un cast di tutto punto, da la Ballerina di Siviglia Valentina Pace, Darlah Nunziah, Natasha, il leghista del sud e la Diva e lanciò numerosi personaggi oggi molto noti come Paola Cortellesi, Enrico Brignano, Fabio Canino, Dado di Zelig, Sara Ricci e Ubaldo Pantani, Lucia Ocone, Sabrina Impacciatore e Sergio Friscia.
La domenica del Villaggio, Paolo Villaggio si racconta a RaiSat Extra
Da questa sera su RaiSat Extra va in onda La Domenica del Villaggio, un programma dedicato a Paolo Villaggio, curato da Irene Ghergo.
La puntata si svilupperà in tre momenti, il primo dedicato agli sketch di Villaggio nei panni di Fracchia, il secondo in cui il comico genovese si farà intervistare da Irene Ghergo e il terzo, denominato La domenica del Villaggio, in cui l’attore è protagonista nelle sue esibizioni di Quelli della domenica.
Irene Ghergo spiega che l’intervista sarà:
Non è la Rai
Per programmi tv del passato, oggi parleremo di Non è la Rai, trasmissione creata da Gianni Boncompagni e Irene Ghergo, andata in onda dal 1991 al 1995 in diretta dallo studio 1 del Centro Palatino di Roma.
Nella prima edizione, in onda su Canale 5 verso mezzogiorno, al timone della nave venne chiamata Enrica Bonaccorti con due vallette, Yvonne Sciò e Antonella Elia. Lo studio era enorme, quasi cento ragazzine scalmanate provenienti da tutt’italia, e alcune di loro già protagoniste dalla precedente esperienza di Domenica In.
Se inizialmente la trasmissione venne progettata per un pubblico di casalinghe, con tanto di angolo bambini condotto dalla Sciò, con il tempo, assunse il ruolo di programma teenager, con tanto di cruciverbone, con cui i spettatori potevano giocare da casa con l’aiuto della Bonaccorti, e le due cruciverbine Miriana Trevisan e Antonella Elia.