Mentre Mediaset festeggia i numeri da record della raccolta pubblicitaria, nell’ultima parte del 2007, con più di tre miliardi di ricavi, Massimo Donelli , direttore di Canale 5, non deve essere troppo soddisfatto della sua rete, in questo primo scorcio del 2008. L’anno nuovo non ha ancora portato molta fortuna all’ammiraglia del Biscione, che pare navigare in acque basse con il rischio di rimanere incagliata.
La nota dolente è rappresentata proprio dalla fascia oraria che dovrebbe dare le maggiori soddisfazioni, quella del prime time. Se possiamo definire tranquilli gli orari del preserale con Gerry Scotti e Chi vuol essere milionario, che segna un sostanziale pareggio di audience rispetto a L’eredità di Carlo Conti su Rai Uno e Striscia la notizia che domina imperterrita l’access prime time, nonostante lo “scossone” dato di recente dal ciclone Fiorello, ecco che con l’arrivo della prima serata e dell’inesorabile slittamento verso le 21.30, il bilancio con la concorrenza si fa pesante.
Attualmente Canale 5 può fare affidamento su due serate mentre le altre sono in balia dell’incertezza. Facciamo un’analisi (per i dati in cifre vi rimando alla rubrica quotidiana curata dall’ottimo Diego Odello): alla domenica Amici di Maria de Filippi, supera abbondantemente i cinque milioni di telespettatori, lo show a marzo verrà spostato al mercoledì, mentre l’altro porto sicuro della rete Mediaset è senz’altro il venerdì con lo strapotere de I Cesaroni.