Giorgio Mastrota da tempo ha abbandonato la conduzione per darsi alle televendite su Mediaset ma non che le cose gli vadano malissimo: l’ex di Natalia Estrada guadagnerebbe circa 850mila euro all’anno, non male per uno che fa un lavoro non troppo stressante.
Giorgio Mastrota
La terra dei cuochi, prima puntata e concorrenti
Comincia oggi La terra dei Cuochi, il nuovo talent culinario di Antonella Clerici, in prima serata su Rai Uno. Ecco tutti i concorrenti e il meccanismo del gioco che comincia con la prima puntata questa sera venerdi 26 aprile 2013.
Il cast vip de “La Terra dei Cuochi”
Venerdi 26 aprile andrà in onda un nuovo talent show dedicato al mondo della cucina. Si chiamerà “La terra dei cuochi” (ma ha già cambiato nome già un paio di volte) e sarà condotto da Antonella Clerici. In gara vedremo 8 concorrenti non famosi accompagnati da 8 concorrenti vip. Il premio finale sarà la possibilità di aprire una trattoria. Nei giorni scorsi è stato finalmente ufficializzato il cast vip.
Melita Toniolo supertrendy, Lorena Bianchetti vecchia, Michelle Hunzicher primaverile e Max Giusti sobrio
Nuovo appuntamento con Scheletri dall’armadio, la rubrica che cerca di approfondire l’abbigliamento, più o meno elegante, dei nostri personaggi televisivi. Oggi inizieremo con il “vivisezionare” l’abbigliamento di: Elisa, Max Giusti, Patty Pravo, Alvin, Francesca Fioretti, Melita Toniolo, Silvia Toffanin, Giorgio Mastrota, Milo Infante, Lorena Bianchetti, Veridiana Mallmann, Michelle Hunziker, Ezio Greggio.
Elisa, ospite al programma Stasera è la tua sera, la scorsa puntata ha indossato un abitino color panna, con sopra una giacca, dei leggings e un paio di stivali di velluto. Semplice e giovanile, peccato per la giacca, che non centrava nulla con l’abbinamento minidress e leggings.
Max Giusti, conduttore di Stasera è la tua sera, la scorsa volta ha indossato un completo scuro con camicia nera. Il conduttore come sempre si veste in maniera semplice e poco colorata, ma molto meglio lui che quelli che indossano gilet e camicia i completi coloratissimi.
M&M Matricole e Meteore su Italia 1
Da questa sera su Italia 1 alle 21.10 torna l’annunciato Matricole e Meteore, il programma che racconta gli esordi dei personaggi del mondo dello spettacolo e che cerca di scovare i fenomeni di stagione, ovvero coloro che hanno avuto successo per un breve periodo e poi sono scomparsi.
A guidare i telespettatori tra un filmato (provini di repertorio, camie, video d’archivio e inediti) e un’intervista, con ironia, verve e un pizzico di irriverenza, ci saranno Nicola Savino e Juliana Moreira (per l’occasione detta Kill Bill), supportati da DJ Angelo, il pupazzo Uan, Giorgio Mastrota, Cristina D’Avena (La principessa delle favole) e Pasquale Laricchia (Super Tar) e, con le sue ricerche americane, Dee D. Jackson.
Nella prima puntata sono in scaletta: un omaggio allo scomparso Mike Bongiorno (video della sua partecipazione a Matricole nel 1999), una clip con gli esordi di Elena Santarelli (in compagnia di Carla Bruni), una serie di spot americani che mostrano gli esordi di Hugh Laurie, Brad Pitt e John Travolta e i provini di Belen Rodriguez e dell’attuale direttore di Italia 1 Luca Tiraboschi. Non solo Dee D. Jackson intervisterà l’attore e regista Gene Wilder.
Bellezze al Bagno
Oggi per programmi tv del passato vi parlerò di Bellezze al bagno, la trasmissione televisiva andata in onda a cavallo tra gli anni ottanta e gli novanta, dal 1989 al 1993, prodotto da Marco De Donà nel 1989, Monica Zischka nel 1991, Paolo Nocetti nel 1992, Francesco Ricci nel 1993, per la regia di Mario Bianchi dal 1989 al 1991 e di Gino Landi dal 1992 al 1993.
Il programma, che prima andò in onda su Canale 5 e poi su Rete 4, era il tipico gioco televisivo estivo, con prove di abilità in acqua, che metteva a confronto diverse squadre: nella prima stagione presentata e condotta da una strabiliante Milly Carlucci, coadiuvata da Carlo Pistarino, Enrico Beruschi e Enzo Braschi, trasmessa dall’Aquatica di Cesenatico si sfidarono venti regioni italiane, ma dalla seconda edizione in poi le cose cambiarono, facendo concorrere al gioco delle squadre provenienti da quattro paesi Europei.