Flipper, videogiochi, pupazzi, soldatini, biliardino e soprattutto un maxi trenino che passava da stanza a stanza: negli anni ’80, il sogno di ogni bambino era rappresentato da Ricky Stratton (Ricky Schroder, già famoso per Il campione e Piccolo Lord), il giovane dodicenne milionario di Long Island, protagonista de Il mio amico Ricky.
Ricky è un dodicenne spedito sin da piccolo, a causa del divorzio lampo (dopo 6 gioprni) fra i suoi genitori, in una scuola militare. Una volta scoperta l’esistenza del padre, il nobile Edward Stratton III (Joel Higgings), trentacinquenne milionario con la sindrome di Peter Pan, il ragazzino si stabilisce da lui, nella villa dei sogni, dove inizia a vivere finalmente da adolescente.
Nelle 116 puntate che compongono le 5 stagioni della serie, Edward imparerà a crescere e a prendersi le responsabilità, che ha sempre fatto in modo di evitare, delegando ad altri le scelte importanti, mentre Ricky scoprirà la bellezza di vivere la sua età, circondato dall’affetto che gli è sempre mancato, affrontando i problemi di tutti i giorni.