Ascolti Tv sabato 12 febbraio 2011: La Corrida vince la serata grazie a 4.600.000 spettatori

Del confronto diretto del sabato sera, che ha caratterizzato questo inizio di stagione invernale, ieri sera, è andato in onda, l’ultimo capitolo. Come già accaduto per i capitoli precedenti, il risultato dello scontro è stato il medesimo con La Corrida, in onda su Canale5, che ha tenuto nuovamente a bada le timide intenzioni di Fabrizio Frizzi e Max Giusti di riscattarsi, dopo una serie di sconfitte. Niente da fare, però, per Rai1: lo show storico condotto da Flavio Insinna si aggiudica la serata, portandosi a casa 4.637.000 spettatori, pari a uno share del 20,69% mentre Attenti a quei due, il varietà della prima rete di Stato, si avvicina pericolosamente al competitor ma ha dovuto arrendersi a 4.238.000 spettatori, con uno share pari al 18,38%.

Continua il trend vincente di Italia1 che vede, ormai, la serata del sabato completamente dedicata a film per tutta la famiglia. A sconfiggere la serata all serial di Rai2, stavolta, è stato Una notte al museo, film commedia con Ben Stiller e Dick Van Dyke, che ha divertito 2.736.000 spettatori, pari a uno share del 10,86%. Una distanza considerevole divide la pellicola dai due serial offerti dalla seconda rete di Stato: l’episodio di Cold case, infatti, intitolato Amore a prima vista, è stato visto da 2.175.000 spettatori (share 8,02%), mentre l’episodio di The good wife, intitolato Twitter, ha ottenuto l’interesse di 1.965.000 spettatori (share 7,51%).

Mamma Rai si rifà con Rai3 che, grazie al film documentario L’incredibile viaggio della tartaruga, narrato da Paola Cortellesi, batte la concorrenza di Rete4, grazie a 1.228.000 spettatori, pari a uno share del 4,75%. Una serata triste per i serial, considerato che Lie to me non è riuscito a superare l’esiguo risultato conseguito da Rai3, conquistando, rispettivamente, 1.161.000 (share 4,16%) e 1.213.000 spettatori (share 5,12%), con gli episodi intitolati Rivalità e La prova più difficile. Serial anche per La7 che, come di consueto, ha riservato il sabato per L’ispettore Barnaby che racimola, grazie all’episodio intitolato Antichi rancori, 752.000 spettatori, con uno share pari al 3,18%.

Ascolti Tv sabato 5 febbraio 2011: La Corrida vince la serata grazie a quasi 5 milioni di spettatori

Nessun problema per Flavio Insinna che continua la sua marcia trionfale per quanto riguarda la sfida invernale del sabato sera. Quinta puntata della sua Corrida e quinto successo, con il conduttore e attore romano e Canale5 che si aggiudicano la serata grazie a 4.967.000 spettatori, pari a uno share del 21,10%. Insinna è ormai in una botte di ferro, tanto da non far più attenzione a quei due, ossia Max Giusti e Fabrizio Frizzi che, anche questo sabato, si sono dovuti arrendere. La loro trasmissione, Attenti a quei due, in onda su Rai1, questo sabato, è in leggera crescita ma non è andata oltre i 4.179.000 spettatori, con uno share pari al 17,97%.

Anche questo sabato, per quanto concerne la sfida riguardanti le secondi reti, i serial targati Rai2 se la sono vista con il classico film per tutta la famiglia offerto da Italia1. La rete giovane Mediaset azzecca anche questa pellicola, visto che con il film fantastico, Le cronache di Narnia – Il principe Caspian, ha tenuto compagnia a 2.843.000 spettatori, pari a uno share dell’11,88%. Italia1 vince il confronto diretto visto che Rai2, con l’episodio di Cold case intitolato Serial killer e con l’episodio di The good wife intitolato Riscossa, ha ottenuto, rispettivamente, 2.247.000 spettatori (share 8,22%) e 1.871.000 spettatori (share 7,15%).

La nuova squadra – Spaccanapoli ha deciso di concedere il bis, dopo i soddisfacenti risultati di venerdì sera. I due episodi di ieri permettono a Rai3 di aggiudicarsi il confronto diretto grazie a 1.672.000 spettatori (share 6,34%) conquistati con il primo episodio, e a 1.906.000 spettatori (share 8,52%) ottenuti con il secondo. Rete4, con i due episodi di Lie to me, intitolati Personalità multipla e Bugie e conseguenze, si è fermata, rispettivamente, a soli 852.000 spettatori (share 3,36%) e a 921.000 spettatori (share 3,86%). Su La7, infine, un altro serial: L’ispettore Barnaby, presenza fissa del sabato, che racimola 683.000 spettatori, grazie all’episodio intitolato Dipinto con il sangue.

Ascolti Tv sabato 29 gennaio 2011: La Corrida vince la serata grazie a 5 milioni di spettatori

Quarto sabato sera, quarta puntata de La Corrida e quarta vittoria consecutiva. Anche questa settimana, la serata televisiva più prestigiosa della settimana non ha riservato molte sorprese con Canale5 che consolida il suo dominio grazie allo storico show di dilettanti allo sbaraglio, condotto da Flavio Insinna, che ha conquistato 4.992.000 spettatori, pari a uno share del 22,03%. Rai1 e il sabato sera, invece, hanno una relazione complicata: dopo aver alzato bandiera bianca in autunno, anche in inverno, le cose non sembrano andare per il verso giusto: Attenti a quei due, condotto da Max Giusti e Fabrizio Frizzi, è stato visto da 3.612.000 spettatori, con uno share pari al 16,18%.

L’altra rete che ha decisamente messo in cassaforte, il sabato sera, da molte settimane ormai, è Italia1, che batte regolarmente la serata all serial offerta da Rai2, con i suoi film, sempre indirizzati ad un pubblico giovanissimo: ieri sera, 2.626.000 spettatori, pari a uno share del 10,63%, non hanno resistito alla tentazione di rivedere Spiderman, con Tobey Maguire e Kirsten Dunst, pellicola con la quale Italia1 si aggiudica il confronto diretto. Rai2, invece, con l’episodio di Cold case, intitolato Serial killer, conquista 2.287.000 spettatori, con uno share dell’8,56%, e con l’episodio di The good wife, intitolato Preparatevi, si avvicina pericolosamente a Italia1 con 2.436.000 spettatori, con uno share del 9,46%.

Anche questo sabato, mamma Rai toppa tutti e tre i confronti diretti visto che anche Rai3, con la trasmissione Nati liberi, condotta da Licia Colò, si ferma a 1.368.000 spettatori, pari a uno share del 5,65%. Rete4 vince lo scontro diretto, grazie al film thriller Il cliente, con Susan Sarandon e Tommy Lee Jones, visto da 1.691.000 spettatori, con uno share pari al 7,09%. Dopo gli ottimi consensi ricevuti lo scorso mercoledì, La7 ha scelto di riproporre, per questo sabato, il monologo di Marco Paolini, dal titolo Ausmerzen – Vite indegne di essere vissute, che ha emozionato nuovamente 926.000 spettatori, pari a uno share del 4,04%.

Ascolti Tv sabato 22 gennaio 2011: La Corrida vince la serata grazie a 5 milioni di spettatori

Dopo aver messo in cassaforte la serata del venerdì per molte settimane, Canale5 ha sicuramente fatto altrettanto con la serata più prestigiosa della settimana ossia il sabato. Appare scontato, infatti, che, nei prossimi mesi, Flavio Insinna ricoprirà il ruolo del dominatore del sabato sera. Per la terza volta consecutiva, infatti, è La Corrida ad aggiudicarsi la serata, con grandi numeri e senza troppi patemi d’animo: 5.073.000 spettatori, pari a uno share del 22,64%, è il risultato conseguito ieri. Il competitor targato Rai1, invece, è troppo debole per tentare un aggancio: Attenti a quei due, con Fabrizio Frizzi e Max Giusti, si ferma a 3.868.000 spettatori, con uno share pari al 17,77%.

Oltre alla rete ammiraglia, anche la sorellina Italia1 ha sistemato la serata del sabato, già da molto tempo, grazie a pellicole destinate a tutta la famiglia. Ieri è stato il turno di Mamma ho preso il morbillo!, film commedia con Alex D. Linz e Olek Krupa, che ha divertito 2.532.000 spettatori, pari a uno share del 10,36%. Uno delle tante serate dedicate ai serial di Rai2, invece, deve alzare bandiera bianca ma per poco: 2.380.000 spettatori, con uno share del 9,14%, per l’episodio di Cold Case, intitolato Falsa testimonianza, e 1.914.000 spettatori, con uno share del 7,66%, per l’episodio di The good wife, dal titolo Relazioni pericolose.

Serata nera per le reti di Stato visto che anche Rai3 ha perso il confronto con la sua diretta concorrente, raccogliendo 1.498.000 spettatori, pari a uno share del 6,34%, con una nuova puntata di Nati liberi, trasmissione condotta da Licia Colò. Una vittoria striminzita per Rete4 che, con il film thriller Il sesto senso, con Bruce Willis e Haley Joel Osment, ha spaventato 1.587.000 spettatori, con uno share pari al 6,58%. Non è sabato sera, se non c’è L’ispettore Barnaby: La7 grazie all’episodio intitolato Incubi di morte, raggranella 845.000 spettatori, pari a uno share del 3,66%.

La Corrida di Corrado a casa di Flavio Insinna

Terzo appuntamento del 2011 con Riccardo Cresci: il giornalista, volto giovane noto al pubblico di Sky Tg 24, quest’anno apre la settimana televisiva di Cinetivu. Oggi Riccardo torna a parlare de La Corrida che sabato sera ha seguito personalmente in studio.

A me è piaciuta… La Corrida e i suoi dilettanti l’ho trovati simpatici e divertenti, a volte un po’ esageratamente macchiette nel loro genere, ma sempre piacevoli e mai volgari. Sabato sera ero seduto in prima fila tra le nuove comode poltrone di uno studio Elios dalla magnificenza del vero sabato sera, completamente rinnovato, guardavo in alto e mi sentivo accolto, avvolto nel calore di un grande successo, l’ennesimo. Finalmente uno studio coinvolgente, con tanto di passerella luminosa, lo stile ricorda quello di un’arena dell’antica Roma mischiato al sentiero luminoso di un Boeing 737, dai toni fastosi e moderni. I concorrenti conquistano la scena in questa edizione, molto più degli anni passati, in cantina il balletto del pubblico e maggiore spazio alle vite, al vissuto personale di ogni dilettante dove si trova posto anche per la commozione. Un Reality Corrida, ma in fondo è sempre stato il primo reality della storia.

Due piani di balconate gremite da spettatori urlanti, muniti di piatti e coperchi, luci e immagini scorrevoli multimediali per i grandi video alle spalle dell’orchestra. Un’orchestra di tutto rispetto, il Maestro Pintucci ha ereditato un pesante cambio della guardia, tutti ricordano ancora troppo bene la figura del Maestro Pregadio a dirigere gli orchestrali, i più grandicelli rivedono le ombre di Corrado aleggiare nello studio, i più piccoli invece la figura piazzata del buon Gerry Nazionale.

Ascolti Tv sabato 15 gennaio 2011: La Corrida vince la serata grazie a 5 milioni di spettatori

La celebre sfida televisiva del sabato sera si ripete per la seconda volta e, per Rai1, si prevede un nuovo periodo difficile. Più che stare Attenti a quei due, infatti, occorre prestare maggiore attenzione a Flavio Insinna che, dopo il confortante debutto a La Corrida, concede il bis e permette a Canale5 di aggiudicarsi questo sabato grazie a 5.076.000 spettatori, pari a uno share del 24.03%. Max Giusti e Fabrizio Frizzi, purtroppo per loro, restano a guardare e si devono accontentare di 3.905.000 spettatori, con uno share pari al 17.98%.

Inutile sottolineare per l’ennesima volta, l’ottima scelta di Italia1 di dedicare il sabato sera a film per tutta la famiglia. Anche questa volta, la rete giovane Mediaset surclassa la serata tutta dedicata ai serial di Rai2, grazie al film commedia Missione Tata, con Vin Diesel e Lauren Graham, che è riuscito a divertire ben 3.204.000 spettatori, pari a uno share del 13.07%. Rai2, invece, si è dovuta fermare a 2.110.000 spettatori, con uno share dell’8.45%, con l’episodio di Cold case, intitolato Una caduta, e a 2.013.000 spettatori, con uno share dell’8.13%, con il successivo episodio di The good wife, dal titolo Infamia.

Nati liberi, il programma di Rai3 che vede al timone Licia Colò, cresce leggermente, al punto di riuscire a conquistare lo scontro diretto con Rete4: per la seconda puntata del suo programma, il bottino è di 1.614.000 spettatori, pari a uno share del 6.85%. Il film offerto da Rete4, nella fattispecie, il thriller La regola del sospetto, con Al Pacino e Colin Farrell, è stato, invece, scelto solo da 1.331.000 spettatori, con uno share pari al 5,64%. Su La7, puntuale come un orologio svizzero, è il caro Ispettore Barnaby, che racimola 773.000 spettatori, pari a uno share del 3.48%, grazie all’episodio intitolato Talento per la vita.

Eroi per caso, riassunto seconda puntata

 Ieri sera è andata in onda la seconda ed ultima parte di Eroi per caso. Cesare Magnozzi (Flavio Insinna) e Don Silvano (Neri Marcorè) vengono catturati dagli austriaci. Piero Vanin (Michele Alhaique), Teresa (Ambra Angiolini) e la moglie Grazia (Anna Dalton) fuggono proprio per cercare di aiutarli. Il soldato austriaco vuole a tutti i costi comprendere per quale motivo i due si ritrovino in questa zona. Cesare afferma di essere lì soltanto come fotografo, ma nonostante la massima disponibilità data agli austriaci, lui ed il cappellano rimangono prigionieri insieme ad altri uomini, in attesa di essere fucilati.

Nel cuore della notte, fortunatamente, tutti i prigionieri vengono liberati da Vanin. Cesare del gesto eroico commesso da Vanin che lui non avrebbe mai fatto. I tre continuano a proseguire per la trincea Torre, nonostante non desiderino la  morte di Piero Vanin, soprattutto dopo aver rischiato la vita per salvarli. Vanin non riesce più a ritrovare la sua compagna e la figlia. Spera che non sia accaduto loro qualcosa di brutto. Li raggiunge Teresa, esortandoli animatamente a seguirla.

Eroi per caso, riassunto prima puntata

 Ieri sera è andata in onda la prima parte di Eroi per caso. Anno 1918, luogo Carbonera. Un fotografo di guerra, Cesare Magnozzi (Flavio Insinna)si trova a fotografare Lulù (Serena Rossi) quando viene arrestato. Un soldato di nome Vanin (Michele Alhaique) è in fuga. Altri soldati sono alla sua ricerca. Lo rintracciano e riescono a catturarlo.

L’uomo è accusato di alto tradimento e sta per essere fucilato, ma non si riesce a farlo perchè il cappellano dell’esercito, Don Silvano (Neri Marcorè), non ha intenzione di confessarlo. A questo punto, sia il cappellano Don Silvano, che il fotografo Cesare Magnozzi devono scortare alla trincea  Torre il condannato Vanin. Durante il viaggio fino alla trincea, l’esercito subisce un agguato dagli austriaci. Nonostante la grave situazione di pericolo, Vanin riesce a salvare un altro soldato che è stato ferito durante la rappresaglia.

Eroi per caso su Raiuno: foto e video

Questa sera Raiuno trasmette la prima delle due parti di Eroi per caso, il film tv coprodotto da Rai Fiction e Compagnia Leone Cinematografica, scritta da Francesco Scardamaglia e Nicola Lusuardi, diretta da Alberto Sironi, con Flavio Insinna, Neri Marcorè, Michele Alhaique, Anna Dalton, Serena Rossi e Ambra Angiolini, che racconta una storia ambientata durante la prima guerra mondiale.

Il film narra il dramma vissuto dai soldati italiani sul fronte dell’Isonzo e la loro straordinaria voglia di vivere e sopravvivere alle brutture dei combattimenti e alle rigide e spietate regole della guerra: un fotografo di guerra, Cesare Magnozzi (Insinna) e un cappellano, Don Silvano (Marcorè) vengono incaricati di scortare in trincea un giovane, Vanin (Alhaique), condannato a stare in trincea (che equivale a morire) per aver simulato di essere un telegrafista traduttore.

Il ragazzo, per salvarsi la pelle, decide di fuggire. I due uomini, insieme alla mentalmente instabile Teresa (Angiolini), donna che si è unita a loro perché invaghita del sacerdote, si mettono sulle tracce di Vanin: se non lo ritroveranno verranno condannati alla stessa pena …

Ascolti Tv sabato 8 gennaio 2011: La Corrida vince la serata grazie a più di 5.200.000 spettatori

La celebre sfida televisiva del sabato sera ritrova finalmente smalto dopo che Rai1, durante la stagione autunnale, abbandonò anzitempo il confronto, arrendendosi a Maria De Filippi. Vittima dello scontro autunnale fu Fabrizio Frizzi che, purtroppo per lui, anche ieri sera, ha dovuto alzare bandiera bianca dinanzi a La Corrida e a Flavio Insinna. E’ Canale5, infatti, a vincere la serata con 5.287.000 spettatori, pari a uno share del 24,84%. Su Rai1, Max Giusti e Fabrizio Frizzi in Attenti a quei due, hanno comunque intrattenuto 4.292.000 spettatori, con uno share pari al 19,57%.

La serata all serial di Rai2 ritorna con l’anno nuovo, conseguendo risultati, purtroppo, non sufficienti per battere la diretta concorrente: l’episodio di Cold case, dal titolo Le due spose ha ottenuto 2.003.000 spettatori, con uno share del 8,02%, mentre l’episodio di The good wife, dal titolo Infamia, cala ulteriormente e si ferma a 1.774.000 spettatori, con uno share del 7,25%. La politica (vincente) di Italia1 per il sabato sera consiste sempre nei film per tutta la famiglia: anche ieri sera, Mamma ho riperso l’aereo – Mi sono smarrito a New York, con Macaulay Culkin e Joe Pesci, ha divertito ben 2.948.000 spettatori, con uno share pari al 12,41%.

Serata dei ritorni, quella di ieri, con il nuovo programma di Licia Colò, Nati liberi che, al debutto, permette a Rai3 di raccogliere solo 1.458.000 spettatori, pari a uno share del 6,20%. Rete4 riesce ad avere la meglio senza sforzarsi, grazie al film d’azione, Reazione a catena, con Morgan Freeman e Keanu Reeves, scelto da 1.631.000 spettatori, con uno share pari al 6,83%. Su La7, come sempre,  il sabato sera è di turno L’ispettore Barnaby che, grazie all’episodio intitolato Omicidio il giorno di San Malley, riesce a racimolare 741.000 spettatori.

La Corrida: su Canale 5 debutta Flavio Insinna

Da questa sera su Canale 5 torna La Corrida: lo storico programma, che ha per protagonisti i dilettanti allo sbaraglio, giunto alla diciannovesima edizione, sarà condotta per la prima volta da Flavio Insinna.
Ad affiancare l’esordiente attore romano ci saranno Antonella Elia, nel ruolo dell’assistente (già svolto a fianco di Corrado per quattro edizioni della trasmissione) e il Maestro Piero Pintucci, nel ruolo di direttore dell’orchestra (composta da 31 musicisti e 5 coristi) e consigliere e guida dei dilettanti canori in gara.

In ognuna delle dodici puntate si esibiranno dodici concorrenti che gareggeranno non per conquistare il loro momento di gloria o per vincere ingenti somme di denaro, ma solo per il gusto di mettersi in gioco ed essere apprezzati per la loro bravura, la loro fantasia, la loro simpatia.

Il pubblico in studio potrà come sempre applaudire oppure fischiare il concorrente. Quest’anno, per il peggiore, colui che otterrà il maggior numero di fischi e campanacci da parte del pubblico, ci sarà la possibilità di vincere il premio del dilettante più improvvisato.

Flavio Insinna, questa sera presenterà La Corrida

Il conduttore Fralvio Insinna, nato a Roma il tre luglio del 1965, nella vita aveva ben altre aspirazioni, lontane dal teatro e dalle scena televisive: desiderava infatti entrare nell’arma dei carabinieri ma, non essendovi riuscito, decise di ripiegare su altro, iscrivendosi alla scuola di recitazione Alessandro Fersen di Roma poi diplomandosi al laboratorio di esercitazioni sceniche diretto da Gigi Proietti. Negli anni novanta le prime interpretazioni: lo ritroviamo infatti accanto a Diego Abatantuono ne Metronotte e ne Il partigiano Johnny, in seguito anche ne La finestra di fronte e Armando.

In televisione raggiunge popolarità grazie al personaggio del Capitano Flavio Anceschi, interpretato nella fortunata serie tv Don Matteo per ben cinque stagioni consecutive: nel 2006 interpreta la sit com Cotti e mangiati, che lo lancerà successivamente nel mondo della conduzione televisiva. L’anno successivo infatti Flavio sarà impegnato in una grande sfida: condurre il pre serale di Rai Uno con il gioco quiz Affari Tuoi. Una sfida che Insinna vince, grazie al mix di ironia e simpatia che lo caratterizzano.

Nel 2008 torna sulle scene televisive grazie alla serie tv sempre di casa Rai Ho sposato uno sbirro, cui seguirà nel 2010 Ho sposato uno sbirro 2 dove interpreta il commissario Santamaria. Al cinema lo troviamo nella produzione Ex con Alessandro Gassman e in numerosi spot pubblicitari. Questa sera Flavio Insinna condurrà in prima serata su Canale 5 La Corrida, insieme ad Antonella Elia, programma di intrattenimento che in passato è stato condotto da Corrado e Gerry Scotti. Si tratta della sua prima esperienza sulle reti Mediaset.

La Corrida, le dichiarazioni di Flavio Insinna

Foto: AP/LaPresse

Flavio Insinna ha rilasciato numerose dichiarazioni ai quotidiani nazionali riguardanti la sua prossima avventura come conduttore de La Corrida. Cerchiamo di riunirle tutte insieme per argomenti (fonti La Repubblica, La Stampa, Il Giornale)

INSINNA E LA SCELTA DI CONDURRE LA CORRIDA

Ho accettato questa sfida gigantesca per l’ammirazione che ho sempre avuto nei confronti di Corrado e di Scotti. Mediaset me l’ha proposta prima dell’estate e ho detto subito sì. Mi sono messo immediatamente al lavoro, proponendo solo una settimana di vacanza e adesso sono qui, pronto a partire con la trasmissione. Anche se potendo, rimanderei l’andata in onda di due anni… (La Repubblica)

Il vero dilettante allo sbaraglio? Stavolta sono io … E se pensate che proprio Corrado, quando lo seguivo alla radio ne La Corrida, è stato uno dei motivi per cui ho tentato questo mestiere, capirete perché ci ho messo qualche mese, prima di decidermi a raccoglierne l’eredità. (Il Giornale)

Ho detto di no a molte altre proposte. Confesso: se non fosse stata La corrida avrei rifiutato anche stavolta. Ma questo è un programma storico. Lo ascoltavo da ragazzo alla radio con i miei. Ho ammirato Corrado in tutta la sua carriera con la Carrà e senza la Carrà. Come avrei potuto rifiutarmi? (La Stampa)

La Corrida, Flavio Insinna, Antonella Elia e l’eredità del Maestro Corrado

Primo appuntamento del 2011 conRiccardo Cresci: il giornalista, volto giovane noto al pubblico di Sky Tg 24, quest’anno apre la settimana televisiva di Cinetivu. Oggi Riccardo ci parla dell’approdo di Flavio Insinna a La Corrida.

Il 2011 è arrivato. Ed ora che succede? Tutto cambierà? Tutto si rinnoverà? Tutto sarà uguale? Alla fine il passaggio di anno in anno è motivo di bilanci e riflessioni, si tirano le somme di quello che è stato e si cerca di mietere tanti buoni propositi per l’anno corrente. Undici alla fine è un bel numero, magro, elegante, composto, non disturba, molto riservato e per nulla invadente. Un’analisi di numerologia fondata sul senso di questo nuovo decennio appena partito, altri dieci anni che ci porteranno diretti al 2020 e chissà in questi nuovi anni cosa mai accadrà.

Televisivamente parlando, visto che di questo mi occupo nella mia rubrica, ci aspettiamo nuovi successi, meno monotonia, ritmi incalzanti, allegria e più avvicendamenti mediatici. Il primo della stagione sta già per avvenire, questa prima nuova settimana dell’anno, vedrà iniziare da capo un nuovo format che scorre ormai nelle nostre vene da tanti anni. La Corrida di Corrado torna dopo tanto tempo nelle mani di un conduttore “Romano de Roma”. Flavio Insinna spodesta così Gerry Scotti, prendendo in eredità un fagotto bello importante, mica una trasmissione qualsiasi, si immedesima dentro al primo vero reality televisivo Italiano della storia. Chissà cosa penserà Corrado da lassù o da qualsiasi altra parte lui possa osservarci, forse avrebbe piacere nel vedere ancora riproposto il suo storico programma condotto da altri, magari invece ne sarebbe dispiaciuto, chissà… Qualsiasi conduttore televisivo rimane ancorato personalmente ad un proprio progetto televisivo, ovvio, qui si parla di persone che non vivono più su questa vita terrena, però l’anima de La Corrida rimarrà sempre quella di Corrado. Lo stile che si regala ad un prodotto, la firma che si pone su un’idea, l’originalità di una trasmissione vivrà per sempre nel ricordo del suo iniziatore.