Il commissario Santamaria (Giampaolo Morelli) indaga insieme all’agente Nicosia (Sergio Frisciano) sulla morte dell’architetto Alberto Garrone, che viene trovato morto all’interno del suo studio dal signor Baucchero. All’uomo è stato fracassato il cranio con un fallo artistico. Il commissario Santamaria è convinto che l’architetto conoscesse la sua vittima.
Il vice commissario De Palma (Ninni Bruschetta) ha appena parlato con la sorella, che non era per nulla disperata della sua morte, soprattutto dal momento che non aveva una buona opinione di lui. Si fanno possibili ipotesi su chi possa aver ucciso Garrone. Viene ritrovata una lettera scritta da Anna Carla Dosio (Andrea Osvart) ad un consulente amministrativo, il cui nome è Massimo Campo, in cui la donna gli chiedeva di uccidere proprio l’architetto Garrone.