Una scena imbarazzante quella andata in onda in occasione della trasmissione Notti Mondiali in onda su Rai 1 e che ha visto protagonista Marco Mazzocchi. E l’imbarazzo non è tanto per la situazione che si è venuta a creare ma per il modo in cui è stata gestita: ancora davvero troppo ingessati in casa Rai, dove nemmeno una semplice battuta è concessa perché tutto deve essere formale e ingessato. Dopo il salto capiamo quello che è successo e gustiamoci gli attimi imbarazzanti che hanno caratterizzato la notte di Rai 1.
Eugenio De Paoli
Rai Sport: “Non c’è alcuna disposizione che vieti Boxe, Judo e Karate”
E’ notizia di ieri della presunta decisione della Rai di trasferire sport come la boxe, judo o karate, esclusivamente al di fuori della fascia protetta. La notizia, che ha causato lo sdegno del presidente del Coni, Gianni Petrucci, e della Federpugilato è stata però smentita dalla Rai che ha giustificato il cambio di orario con motivazioni che non hanno nulla a che fare con la tutela dei minori.
Olimpiadi Londra 2012 Rai, Eugenio De Paoli: “200 ore sono un limite, ma anche la nostra forza”
Le Olimpiadi estive di Londra 2012 saranno trasmesse, come noto, anche dalla Rai. Nelle scorse ore alcuni dirigenti hanno rilasciato le dichiarazioni in proposito. Ricordiamo che saranno raccontate quattrocento ore complessive: 200 su Raidue ed oltre 200 su Radiouno. Il via è in programma il 27 luglio (fino al 12 agosto).
Giro D’Italia 2012 su Raisport e Rai3
Per il quindicesimo anno consecutivo la Rai segue il Giro d’Italia completamente in digitale. Il capo progetto di questo impegno televisivo è Enrico Motta, ormai un veterano dei “grandi eventi” della tv di Stato. Il direttore di Raisport Eugenio De Paoli ha affidato anche quest’anno al vicedirettore Auro Bulbarelli il ruolo di Team Leader della spedizione giornalistica. Il telecronista ufficiale del Giro è Francesco Pancani con il commento tecnico di Davide Cassani. Cronisti dalle motociclette sono Andrea De Luca e Paolo Savoldelli. Le interviste e i servizi sono realizzati da Antonello Orlando, Enrico Cattaneo e Fabrizio Piacente.
Carlo Conti: rinnovato contratto biennale
Nell’ultimo cda prima delle feste pasquali, sono state prese alcune importanti decisioni sul destino della Rai e i suoi dipendenti. E’ stato rinnovato il contratto (della durata di due anni) di Carlo Conti (Fonte Agi):
Rai Sport, De Paoli: “60 ore del Roland Garros in chiaro”
Ieri è stata presentata la quarta edizione del Torneo di tennis RaiOpen Ing Direct, organizzato dal Circolo Sportivo Rai di Roma in collaborazione con la Federazione Italiana Tennis. Tra i presenti all’evento, Gianfranco Comanducci, Vice Direttore Generale della Rai, di Eugenio De Paoli, Direttore di Rai Sport, il Presidente della FIT Angelo Binaghi e il direttore del torneo Christian Milici soddisfatti del futuro impegno Rai per il tennis italiano (Fonte Digital Sat):
Olimpiadi 2012, De Paoli: “12 ore al giorno di diretta su Raidue per seguire gli atleti azzurri”
Nelle scorse ore, il capogruppo della Lega Nord in Commissione di Vigilanza, Davide Caparini, ha criticato la ventilata pioggia di accrediti in occasione delle Olimpiadi che si terranno tra qualche mese a Londra:
90° Minuto: la Rai cancellerà la storica trasmissione sportiva?
In base alla nuova politica dirigenziale (ammortizzare i costi e gli investimenti sul mondo del pallone), la Rai sarebbe vicina a chiudere una delle sue trasmissioni che ha segnato la storia della televisione italiana a causa dello scarso interesse per il calcio nell’era digitalizzata: 90° Minuto. Nei giorni scorsi, viale Mazzini ha fatto un’offerta al ribasso per i diritti in chiaro dal 2012 al 2015 proponendo alla Lega di Serie A di spacchettare il prodotto mantenendo La Domenica Sportiva, La Giostra Del Gol (e le dirette radiofoniche) oltre alla Nazionale italiana di calcio.
Rai Sport programmazione autunnale 2011: Gene Gnocchi alla Domenica Sportiva, L’intervista dopo il Tg1
Eugenio De Paoli, direttore di Rai Sport, sta affilando le unghie per contrastare Sky e Mediaset in vista dell’inizio del campionato di calcio 2011/12. La Domenica Sportiva sarà affidata nuovamente a Paola Ferrari con i commenti di Fulvio Collovati, il probabile ingaggio di Gene Gnocchi, corteggiato già la scorsa stagione e l’arrivo imminente di Claudio Ranieri, già prossimo telecronista delle partite della Nazionale e Champions League (Fonte Repubblica).
La Rai dà l’addio alla moviola: chi ci guadagna?
La Rai ha deciso: sopprime la moviola dopo 43 anni, il calcio riassume un’aura di serenità e compostezza ma sarà davvero così? E in tal caso chi ci guadagna? Alla notizia sono arrivate le inevitabili polemiche, alcune dagli scranni del Parlamento da dove Fabrizio Cicchitto numero uno dei deputati del centrodestra ha dichiarato:“Il fatto che dalle trasmissioni Rai sul calcio per il prossimo campionato venga bandita o comunque molto ridimensionata la moviola è del tutto negativo. Ciò, infatti, vuol dire che le autorità calcistiche, in primo luogo quelle arbitrali, sono riuscite nel loro intento, visto che non hanno mai gradito l’uso di questo strumento conoscitivo. Sta avvenendo questo fatto paradossale: invece di mettere la moviola in campo come avviene nel rugby, ci si accinge a ridimensionarla anche in Rai”.
Di eguale parere Daniele Tombolini moviolista fino alla scorsa stagione della Domenica Sportiva, che dalla prossima si ritroverà disoccupato al punto che voci lo danno già in viaggio verso Mediaset: “È una scelta che non condivido, io ho sempre cercato di dare alla moviola un taglio che non fomentasse le polemiche, un taglio leggero e ludico, come i duetti con Teocoli, perché credo che il calcio si debba riappropriare di questo aspetto. Che non crei quindi una “Cassazione”. La moviola non può non esistere. La cosa paradossale è che c’è in ogni giornale e perfino alla radio. Non credo che esista da 40 anni per caso“.
Rai, niente moviola nelle trasmissioni di calcio
La Rai dice basta alle polemiche create dalla moviola su presunti falli da rigore e fuorigioco, così dall’anno prossimo, dopo quarantatre anni, nei programmi della televisione di stato verrà bandita la moviola: negli spazi d’approfondimento verranno proposte solo alcune immagini a scopo didattico, commentati probabilmente da esperti di regolamento forniti dall’Associazione Italiana Arbitri e non più dai moviolisti come Carlo Longhi e Daniele Tombolini che usciranno di scena.
La decisione, riportata da La Repubblica, è stata presa da Eugenio De Paoli in pieno accordo con i vertici Rai: il direttore di Rai Sport ha scelto di tornare a parlare solo di calcio giocato, di temi tecnici e tattici, lasciando fuori ogni tipo di veleno e dietrologia.
Massimo De Luca, il re della domenica sportiva
Il giornalista e conduttore Tv Massimo De Luca, nato a Roma il 17 febbraio del 1950, inizia la sua gavetta giornalistica presso il quotidiano sportivo La gazzetta dello sport: da sempre grande appassionato di calcio e di sport in generale, decide che è quella la strada da seguire. Dopo l’esperienza nel quotidiano rosa, Massimo entra nella redazione de Il giornale d’Italia fino al 1976, anno in cui entra a far parte del team di casa Rai.
Conduce le sue prime trasmissioni televisive, tra cui si ricordano Tutto basket (della quale è stato anche ideatore) e radiofonica con Tutto il calcio minuto per minuto, fino al 1982, anno in cui viene chiamato a Mediaset. Qui si occupa prima dei servizi sportivi del telegiornale, poi conduce le trasmissioni Domenica Stadio e L’appello del martedì, oltre ad occuparsi dello speciale sui mondiali di calcio del 1994 ed Europei del 1996.
Per Studio sport appendice sportiva di Studio Aperto ha condotto Speciale Euro 2000 su Italia 1 e Pressing Champions League. Nel 2007 il ritorno in Rai quale direttore del gruppo Raisport, posto che adesso è occupato da Eugenio de Paoli, e quale conduttore de La domenica sportiva, trasmissione che va in onda da moltissimi anni, uno dei capisaldi di casa Rai (attualmente ogni domenica alle 22.40 su Raidue).
Supercoppa Italiana raccontata dallo studio, Carlo Nesti si scusa con i telespettatori
Ha fatto molto discutere in questi giorni la scelta della Rai di trasmettere in diretta la finale della Supercoppa Italiana di Calcio tra Lazio e Inter, senza alcun telecronista in collegamento dallo stadio di Pechino.
Il neodirettore di RaiSport Eugenio De Paoli aveva già spiegato che la decisione di far eseguire il racconto di Carlo Nesti e Salvatore Bagni, On tube, ovvero seduti davanti ad uno schermo in uno studio di Viale Mazzini, è stata causata dai problemi di budget che ha la Rai, oltre che dall’orario della messa in onda.
Oggi Carlo Nesti, dalle colonne de La Gazzetta dello sport, ha spiegando le difficoltà incontrate nel raccontare la partita e ha chiesto scusa agli spettatori:
Cristina Del Basso, Miriam Leone, Guido Caprino, Beppe Braida, Isabelle Adriani: novità
Televisione del futuro prossimo e anteriore nel nostro consueto spazio dedicato ai programmi che vedremo prossimamente in tv.
Raidue. Miriam Leone dovrebbe affiancare Tiberio Timperi alla conduzione di Mattino in Famiglia. L’attuale conduttrice di Uno Mattina estate su Raiuno in autunno si trasferirà su Raidue alla corte di Michele Guardì.
Raiuno. Sulla prima rete RAI dovrebbe tornare Novantesimo Minuto, lo storico programma sportivo della Rai, dedicata alle partite di calcio domenicali. Secondo Marco Castoro di Italia Oggi, l’idea nasce dalla necessità di evitare che il pubblico fugga su Canale 5, mentre va in onda la fiction in replica.