A pochi giorni dall’uscita nei cinema italiani dell’attesissimo sequel di Magic Mike –Magic Mike XXL– mercoledì 23 settembre alle 22.45 su Cielo (DTT canale 26, Sky canale 126) va in onda il documentario La Bare: il famoso locale per spogliarellisti protagonista del film del regista Steven Soderbergh con Channing Tatum e Matthew Mc Gonaughey.
Tutti conoscono Larry Hagman come J.R. Ewing, il protagonista di Dallas, la serie tv più amata degli anni Ottanta, che in Italia all’epoca ha davvero
Non sono bastate le repliche trasmesse su Rete 4 e su Canale 5 addirittura al posto di due consolidati appuntamenti come Beautiful e Centovetrine. La messa in onda di Dallas, dopo il pessimo debutto e il successivo tracollo avvenuto martedì scorso, è stata prevedibilmente interrotta.
Vittoria facile facile per il film tv di Rai 1, Il paese delle piccole piogge. Il film con Margareth Madè e Giorgio Lupano ha approfittato del tracollo di Dallas su Canale 5 e ha vinto la serata grazie a 4.587.000 spettatori, pari ad uno share del 16,48%. Come già scritto, Dallas, serial in onda su Canale 5 giunto al secondo appuntamento, non è proprio riuscito ad entrare nelle grazie del pubblico e la media conquistata ieri sera è stata disastrosa: appena 1.566.000 spettatori, con uno share pari al 5,50%.
Martedì scorso, in prima serata su Canale 5, sono andati in onda i primi due episodi della nuova serie di Dallas. Il risultato d’ascolto, però, non ha premiato le aspettative: una media di 2.302.000 spettatori, pari ad uno share dell’8,27%.
Il ritorno sugli schermi televisivi di Dallas, dopo più di vent’anni, ieri sera, non ha avuto vita facile a causa soprattutto della presenza della Nazionale Italiana di Calcio. Rai 1, com’era ampiamente prevedibile, vince facilmente la serata grazie alla partita di calcio, Italia – Danimarca, vista da 10.494.000 spettatori, pari ad uno share del 35,53%. Canale 5, invece, con i primi episodi del serial ha registrato solo 2.302.000 spettatori, con uno share pari al 8,27%.
Stasera, alle ore 21:10 su Canale 5, andrà in onda la prima puntata di Dallas, il sequel della storica serie televisiva in onda negli anni ’70 – ’80. La prima stagione è composta da 10 episodi.
Publitalia ha svelato le novità riguardanti il palinsesto di Canale 5 per quanto riguarda l’autunno 2012. Novità per quanto riguarda C’è posta per te, che anticiperà la sua messa in onda a sabato 8 settembre, e per l’edizione italiana di Extreme Makeover Home Edition, che è stato posticipato a novembre.
Il sito americano Tv.Com, ha pubblicato i 15 migliori temi televisivi di tutta la storia della televisione.
Ovviamente, la classifica, essendo stata fatta da un sito americano, non ha preso in considerazione nessuna delle serie italiane, francesi o tedesche della storia della televisione, quindi sarà difficile trovare in classifica il tema de I ragazzi della 3C o la serie tv francese Mystere.
Al quindicesimo posto, Tv.Com ha inserito lo show televisivo di Garry Shandling, intitolato It’s Garry Shandling’s Show.
Alla quattordicesima posizione troviamo la sigla della sit com The Beverly Hillbillies andata in onda dal 1962 al 1971.
Una volta gli affezionati delle serie televisive non avevano scelta, in mancanza di un potente mezzo di comunicazione come internet, bisognava aspettare mesi se non anni per vederne i nuovi episodi o adeguarsi alle poche anticipazioni riportate dai giornali, certo la tv non fagocitava telefilm a profusione come avviene oggi, ma l’attaccamento ai propri eroi e alla loro sorte era uguale se non superiore all’attuale.
Bobby Ewing, il fratello del cattivo Jr di Dallas, sarà veramente morto? Intere pagine di riviste si occuparono del caso, consumando nell’attesa spasmodica di una risposta schiere di fan per lo più femminili. Oggi qualcosa del genere non potrebbe più accadere, con la rete pronta a rispondere sul filo dei minuti alle aspettative dei più incalliti cultori del mondo televisivo.
Poche ore dopo la messa in onda americana o comunque nel Paese d’origine, la nuova puntata di un qualsiasi serial di successo è già disponibile in rete, a questo punto solo la barriere linguistica si frappone tra la golosa conoscenza della realtà, in parte svelata dalle immagini e il sapere assoluto, la possibilità di prevedere un futuro prossimo ma non immediato, visto che la prima televisiva italiana dello stesso episodio è prevista magari tra qualche mese. La soluzione è dietro l’angolo, il servizio offerto su un piatto d’argento si chiama subs, gruppi di veri e propri traduttori e correttori che una volta “scaricata” la puntata del telefilm redigono i sottotitoli mettendoli a disposizione degli internauti.